coronavirus scuole scuola

VARIANTE SCOLASTICA – L’ETÀ MEDIA DEGLI INFETTI SI È ABBASSATA E CRESCONO IN TUTTA ITALIA I FOCOLAI NEGLI ISTITUTI: CHE ASPETTA IL CTS A METTERE NERO SU BIANCO CHE LASCIARE APERTE LE SCUOLE SIGNIFICA FAR CORRERE (ANCORA DI PIÙ) I CONTAGI E FAR DILAGARE LE VARIANTI?

Flavia Amabile per “La Stampa”

 

CORONAVIRUS SCUOLA

Le scuole si vanno lentamente richiudendo. Per ora la bozza di Dpcm consegnata alle regioni sulla scuola non cambia una virgola del vecchio provvedimento in scadenza il 5 marzo. Ma il testo potrebbe essere radicalmente rivoluzionato, sbarrando i cancelli degli istituti e di ogni ordine e grado nelle regioni in fascia rossa e arancione, se il Cts formalizzasse - come dovrebbe fare a breve - con un parere scritto quello che a voce gli esperti ripetono da giorni a governo e governatori.

 

patrizio bianchi 2

Ossia che con le varianti dilaganti lasciare aperte le scuole significa mettere altra benzina nel motore già su di giri dell'epidemia. Una richiesta formale di chiusura è arrivata dalle regioni. Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi e la ministra degli Affari Regionali Mariastella Gelmini hanno chiesto una valutazione agli esperti del Comitato tecnico-scientifico e, a differenza di quanto accaduto fino a un mese fa, stavolta anche nel Cts sembra prevalere la convinzione che le scuole siano veicoli di contagio e che occorra cautela.

 

PROVE DI DISTANZIAMENTO A SCUOLA IN VISTA DELLA RIAPERTURA

Ma che anche il governo, o almeno la sua ala rigorista capeggiata da Speranza, sia sulla stessa lunghezza d'onda lo provano le parole del "suo" direttore della prevenzione, Gianni Rezza. «Dobbiamo essere pragmatici. Il tasso di incidenza sta crescendo in età scolastica. Abbiamo una diminuzione dell'età media dei casi che può essere un primo effetto delle vaccinazioni di anziani e ospiti delle Rsa».

 

scuola 5

«Però -aggiunge subito dopo, commentando i dati del monitoraggio- si cominciano a vedere anche focolai nelle scuole e questo potrebbe essere effetto delle varianti che infettano maggiormente i bambini». Da qui la conclusione che «parlare di chiusure scolastiche è sempre doloroso, ma laddove ci sono dei focolai e in presenza di varianti è chiaro che la decisione è assolutamente da considerare».

roberto speranza meme

 

Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi non commenta l'evoluzione dei contagi nelle scuole, ma già durante l'incontro con i sindacati di tre giorni fa però era apparso preoccupato per il nuovo scenario creato dalle varianti. In attesa della valutazione del Cts alcune regioni stanno decidendo di anticipare i tempi.

 

Il presidente della Campania Vincenzo De Luca ha dichiarato che da lunedì saranno a distanza le lezioni in tutti gli istituti. Il provvedimento resterà in vigore fin quando tutti coloro che lavorano in ambito scolastico della regione, non saranno immunizzati. «Prima dobbiamo completare la vaccinazione del personale e poi parleremo di riapertura», spiega De Luca, annunciando «la possibilità di completare le somministrazioni agli operatori scolastici per marzo».

 

Il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli ha disposto la didattica a distanza per gli studenti delle scuole secondarie fino al 5 marzo (giorno di scadenza dell'attuale Dpcm).

PREPARATIVI IN UNA SCUOLA DI MILANO PER LA RIAPERTURA

 

Nelle sole province di Ancona e Macerata la stessa modalità in Dad al 100% riguarderà anche le seconde e terze classi delle scuole medie. A distanza tutte le scuole pugliesi dove il Tar ha bocciato il ricorso di un gruppo di genitori che voleva opporsi alla decisione del presidente Michele Emiliano. Infine niente lezioni in presenza neppure in Basilicata e Molise che da lunedì saranno regioni rosse.

 

patrizio bianchi 4

Restrizioni che si aggiungono a quelle già decise in tutte le scuole di una parte della Lombardia e alle superiori di Bologna. «Con sofferenza direi di sì" alla didattica a distanza "alle superiori per tutto il Paese - ammette in un'intervista a Sky Tg24, Massimo Galli, primario infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano.

 

Galli ha precisato che «la diffusione del virus è importante anche nelle elementari, ma su queste farei un discorso molto per zone, per quelle più colpite». Di fronte a questo scenario che richiude in casa adolescenti e anche alunne e alunni della primaria si apre il problema genitori. Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl scuola chiede «una zona rossa con chiusura di tutte le scuole ma anche misure specifiche per tutelare i genitori che devono conciliare gli impegni con i figli e il lavoro».

SCUOLE VUOTE

 

Pino Turi, segretario generale della Uil scuola sottolinea che «i nodi stanno venendo al pettine, ora non resta che fare la corsa al vaccino per mettere in tranquillità il personale». Per il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini «per evitar e una terza ondata servono dati certi sull'impatto della scuola».

Ultimi Dagoreport

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)