
LA VERITÀ SUL BAYESIAN RIMANE IN FONDO AL MARE – A NOVE MESI DAL NAUFRAGIO CHE HA CAUSATO LA MORTE DI SETTE PERSONE, IL RELITTO DELLO YACHT DEL MAGNATE MIKE LYNCH È ANCORA SUL FONDALE DI PONTICELLO, SULLA COSTA PALERMITANA – LE OPERAZIONI DI RECUPERO SONO FERME: DOPO LA MORTE DI UN SUB, IL TEAM OLANDESE SE NE È ANDATO. E ORA È STATA INGAGGIATA UNA NUOVA SOCIETÀ – SUL CASO SONO IN CORSO DUE INCHIESTE PARALLELE: QUELLA BRITANNICA, MOLTO PRUDENTE, E QUELLA DELLA PROCURA DI TERMINI IMERESE, PIÙ NETTA NELLE SUE IPOTESI: NAUFRAGIO COLPOSO E OMICIDIO PLURIMO – I FILE “SENSIBILI” DI LYNCH, ALL’INTERNO DELLA CASSAFORTE SUL VELIERO, SAREBBERO GIA’ STATI RECUPERATI DAI SERVIZI SEGRETI INGLESI…
Estratto dell’articolo di Lirio Abbate per “la Repubblica”
C’è un veliero adagiato a 49 metri sotto la superficie del mare, davanti al borgo di Porticello, affacciato sulla costa palermitana, che da nove mesi attende che, con lui, torni a galla la verità. Il suo nome è Bayesian, la sua tragedia da milioni di dollari, i suoi sette morti — tra cui Mike Lynch, il magnate della tecnologia britannica, e sua figlia diciottenne Hannah — sono diventati leggenda, il cui eco non si spegne […]
Il relitto è bloccato in fondo al mare da un albero maestro che sfida la verticalità: 72 metri di acciaio che non si riescono a tagliare, malgrado il sacrificio umano. Un sub olandese della Smith&Savage è morto il 9 maggio scorso mentre tentava di incidere il boma della barca.
Da quel momento, nessuno è più sceso. I palombari olandesi si sono rifiutati e di conseguenza l’appalto è stato affidato adesso a un’altra società, questa volta sarda […]
La maledizione del panfilo
RECUPERO DELLO YACHT BAYESIAN A PORTICELLO
C’è chi parla della maledizione del Bayesian, un’espressione che suona male alle orecchie dei pescatori di Porticello, ostaggi del cantiere subacqueo. Il mare, che per secoli li ha nutriti, è preso d’assalto da gru galleggianti, navi d’appoggio e droni subacquei. Gli incassi del comparto pesca sono già in calo. «Il triangolo delle Bermuda? Ma per favore. Qui ci serve solo che tirino fuori quella barca e ci lascino lavorare».
Una barca “inaffondabile”
Il Bayesian era stato definito come “una delle barche più sicure al mondo”. Ma secondo il Marine accident investigation branch (Maib) l’ente britannico che ha ricostruito le ultime ore della nave, la verità è un’altra: «Vulnerabile ai venti laterali superiori ai 117 km/h».
Il suo albero, simbolo di potenza nautica, per gli inglesi si è rivelato un boomerang aerodinamico: ha generato metà della forza che ha rovesciato l’imbarcazione in 15 secondi. Una vulnerabilità strutturale ignorata da manuali e uomini di bordo.
RECUPERO DELLO YACHT BAYESIAN A PORTICELLO
Lo yacht è stato ribaltato da un “downburst”, un fenomeno meteorologico violento e concentrato. La sua chiglia retrattile, alzata per la navigazione a motore, ha annullato l’effetto stabilizzante. […]
Nessuno avrebbe potuto salvarlo una volta superati i 70 gradi di inclinazione come sostiene il rapporto dell’ente governativo inglese che indaga sugli incidenti che coinvolgono navi britanniche, il quale spiega che il documento potrebbe cambiare alla luce di eventuali prove in mano alle autorità o dopo l’esame del relitto.
Il processo della verità
La giustizia, nel frattempo, procede su binari paralleli. Da un lato, l’inchiesta britannica, tecnica, prudente, quasi protettiva verso l’equipaggio. Dall’altro, la procura di Termini Imerese, più netta nelle sue ipotesi: naufragio colposo, omicidio plurimo. Indagati il comandante Cutfield, l’ingegnere Tim Parker Eaton e il marinaio Matthew Griffiths, l’uomo che, secondo le testimonianze, invece di lanciare l’allarme, ha filmato i fulmini per postare tutto sui social.
C’è il sospetto che l’acqua possa essere entrata prima della tempesta, da una falla, da un guasto. Un vetro tra sala macchine e control room è crepato. Un’anomalia. […]
E allora il naufragio sarebbe una tragedia annunciata, non solo una fatalità. Ma anche qui: serve il corpo del reato, che il relitto emerga. si veda, si tocchi. Solo allora, forse, sapremo se fu la natura, l’uomo o la loro presunzione a causare tutto.
Tra le pieghe dell’eredità
E poi c’è la scia di carte, soldi e responsabilità. Il patrimonio di Lynch stimato in 473 milioni di sterline è sospeso. In Inghilterra pende ancora una causa civile da 4 miliardi di dollari, frutto di una contabilità definita “creativa”. Dopo la sua morte, gli esecutori testamentari hanno rifiutato il ruolo.
Nessuno ha voluto toccare quella ricchezza congelata, in gran parte intestata alla moglie Angela Bacares, sopravvissuta al naufragio. Un giudice inglese ha dovuto nominare un fiduciario d’ufficio. La battaglia legale sul futuro della fortuna di Lynch comincia adesso.
L’attesa
Si dice che il mare non restituisca ciò che non vuole. Ma il Bayesian tornerà in superficie. Sarà sollevato, svuotato, sezionato. Verranno fatte perizie, ipotesi. Ma resterà qualcosa che non verrà spiegato. Una decisione presa in silenzio.
Un bottone non premuto in tempo. Una luce rimasta spenta. Un testimone che manca. O forse, resterà il dubbio. Che la vera tempesta non sia stata in cielo. Ma a bordo.
RECUPERO DELLO YACHT BAYESIAN A PORTICELLO
yacht bayesian
AFFONDAMENTO DELLO YACHT BAYESIAN - RICOSTRUZIONE NEW YORK TIMES
lo yacht bayesian 1
recupero del bayesian - corriere della sera
RECUPERO DELLO YACHT BAYESIAN A PORTICELLO