crioconservazione ibernazione

VIAGGIO NEL LABORATORIO RUSSO DI CRIOCONSERVAZIONE DOVE GIA' 52 PERSONE A -196° ATTENDONO DI RISORGERE DOPO AVER SBORSATO FRA I 12.000 E I 35.00 EURO - SOTTO AZOTO LIQUIDO ANCHE CERVELLI E 20 ANIMALI - IL CLIENTE PIU' GIOVANE HA 23 ANNI, IL PIU' RECENTE E' LA 86ENNE DI VITERBO

Will Stewart per “Mail On Line

 

necropoli di ghiaccio in russianecropoli di ghiaccio in russia

La gente sta pagando circa 34.000 euro ad una azienda Russia per farsi ibernare, nella speranza di tornare in vita in futuro. La ‘KrioRus’ offre prezzi scontati rispetto ai laboratori americani (l’unico extra è il costo del trasporto), saldo speciale per farsi crio-conservare il cervello a meno di 12.000 euro. Cervello che verrà scongelato e impiantato in un nuovo corpo umano quando la nanotecnologia lo permetterà. Forse in 40 anni.

 

manetnimento corpi ibernatimanetnimento corpi ibernati

E già un professore di medicina, uno scienziato e un pensionato hanno firmato il contratto. Alla morte, saranno trasportati in un magazzino russo, 47 miglia a nordest di Mosca. Stessa procedura di JS, la ragazzina morta di cancro che recentemente si è fatta ibernare. Per qualcuno è un affronto alla natura, un incubo da fantascienza, per altri un progetto reale verso l’eternità. Finora nel magazzino ci sono 52, tra corpi e cervelli conservati, oltre a 20 animali, tra cani, gatti e uccelli.

mantenimento ibernatimantenimento ibernati

 

I nomi, senza il consenso, sono coperti dalla privacy, ma i clienti hanno quasi tutti sui 60 anni, ogni ‘urna’ è coperta con la bandiera della nazione da cui provengono. Molti dei clienti non sono ancora nemmeno malati né in procinto di morire. Se la resurrezione funziona, si sveglieranno avendo la stessa età di quando sono entrati qui.

le bandiere dei clienti ibernatile bandiere dei clienti ibernati

 

I clienti non sono solo ricchi e colti. Hanno fatto la crioconservazione una insegnante di matematica, una magazziniera, una casalinga giapponese. Si può pagare a rate in casi eccezionali, ma in genere, nonostante il laboratorio tenga il materiale per sempre, non chiede costi di manutenzione aggiuntivi a quelli iniziali. E quelli iniziali sono alti proprio per evitare che poi i familiari non paghino, i laboratori chiudano e i corpi si decompongano. La dirigente del posto, Mrs Udalova, ha crioconservato sua madre e il suo cane, e si farà lo stesso trattamento..

 

trattamento crioconservazione al canetrattamento crioconservazione al cane

Sono 13 i corpi di stranieri tenuti a -196°. Tre sono ucraini, due italiani, altri americani, australiani israeliani, estoni, olandesi, svizzeri e giapponesi. Non ci sono bambini (a parte il semplice campione DNA di un bimbo di 18 mesi morto di cancro) e il cliente più giovane ha 23 anni. La cliente più recente è italiana, si chiama Cecilia Iubei, nativa di Capranica, vicino Viterbo. E’ morta l’anno scorso, a 86 anni.

 

cecilia italiana crioconservatacecilia italiana crioconservata

Le attrezzature usate sono Dewar che possono conservare 10 corpi ognuno. I criodepositi vanno custoditi 24 ore al giorno. A poca distanza si trovano alcuni fonti industriali di azoto liquido e ghiaccio secco, per aumentare la sicurezza di conservazione. Due volte al mese i tank vengono rimpinzati di azoto liquido. Inizialmente, si toglie il sangue dai corpi e si sostituisce con una soluzione per la crioconservazione. Poi la vitrificazione permette di ibernare senza cristallizzare i tessuti, quindi evitando di distruggerli.

cane preparato per il freezercane preparato per il freezer

 

Il parere dei religiosi è chiaramente negativo, ma i parenti dei clienti posano santini e croci sulle ‘tombe’ e trattano il magazzino al pari di un cimitero. Alcuni passano del tempo lì, fanno visita ai loro cari deceduti. Nemmeno gli scienziati sono d’accordo con la pratica. Molti ritengono che sia fallimentare, impossibile far risorgere i corpi. Scongelarli è una cosa, riportarli in vita un’altra. E’ stregoneria, frode, commercio ingannevole, non scienza. La morte è morte. Irreversibile.

bara per il trasportobara per il trasporto

 

Non si crioconserverà neppure Yuri Pichugin, lo scienziato russo che ha inventato il cocktail per JS e i cui metodi sono usati nei laboratori KrioRus: «Non ho intenzione di sottopormi al procedimento, non perché non credo nel suo successo ma perché sono profondamente deluso dal genere umano e credo che l’umanità sparirà prima che la tecnologia riuscirà a resuscitarci. Il nostro è un pianeta di barbari e idioti. Se un essere razionale visitasse la Terra, resterebbe inorridito. Gli uomini non si proteggono, si distruggono a vicenda, ci penseranno da soli ad eliminarsi».

container krioruscontainer kriorusinterno tankinterno tankcontenitori cervelli umanicontenitori cervelli umaninel laboratorio kriorusnel laboratorio kriorusvaleria udalova e colleghivaleria udalova e colleghiparenti mettono fiori nei contenitori ghiacciatiparenti mettono fiori nei contenitori ghiacciatimagazzino crioconservazione in russiamagazzino crioconservazione in russiajane emilia haiko californiana ibernatajane emilia haiko californiana ibernatakuzya gatto crioconservatokuzya gatto crioconservatofrankenstein nel villaggio russofrankenstein nel villaggio russolaboratorio krioruslaboratorio krioruskriorus labkriorus labdieci corpi ibernati per ogni tankdieci corpi ibernati per ogni tankanimali ibernati al kriorusanimali ibernati al kriorusailsa primo cane crioconservatoailsa primo cane crioconservato

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