antonio conte - aurelio de laurentiis a cena a ischia

“ANTONIO, NOI PIÙ CHE VOLERTI BENE NON POSSIAMO” – DE LAURENTIIS E CONTE SI RITROVANO A CENA A ISCHIA PER FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DEL PRESIDENTE DEL NAPOLI – I DUE SIEDONO VICINI, PARLANO MOLTO E SORRIDONO: UN’APPARENTE DISTENSIONE DOPO GLI ABBRACCI IN CAMPO, PIENI DI IMBARAZZO, DOPO LA VITTORIA DELLO SCUDETTO – PRIMA DELLA CENA, PARLANDO AL TG1, AURELIONE AVEVA LANCIATO LA SUA STILETTATA: "CONTE RESTA? MA SONO DOMANDE DA FARE IN UN MATRIMONIO? SE UNO NON STA BENE IN UN AMBIENTE, DEVE CAMBIARE ARIA, COME SPALLETTI. CON CONTE C'È RISPETTO. CHI VIVRÀ VEDRÀ"

METTI UNA CENA A ISCHIA. DE LAURENTIIS A CONTE: “PIÙ DI COSÌ COSA VUOI?”

Estratto dell’articolo di Maurizio Crosetti per www.repubblica.it

 

Indovina chi viene a cena? Li abbiamo aspettati qui, non appena si è sparsa la voce, e loro sono arrivati insieme, alle 21.30: Aurelio e Antonio. Ancora tu? Dunque, dovevano vedersi ancora, di fronte al tramonto più bello del mondo, sulla terrazza del ristorante Lisola, senza apostrofo, tra schiaffi di maestrale, e poi nella sala con la tavolata a ferro di cavallo. Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis si siedono vicini, tra loro solo la moglie del presidente, Jacqueline Baudit. Parlano molto e sorridono, tutt’altra cosa rispetto alla freddezza negli istanti dello scudetto (e Conte, esausto, aveva lasciato la festa notturna allo stadio prima di tutti).

ANTONIO CONTE - AURELIO DE LAURENTIIS A CENA A ISCHIA

 

L’applauso e De Laurentiis e Conte

Hanno le rispettive famiglie a far da corona: i figli del presidente, Edo (Conte l’abbraccia più volte) e Valentina, la moglie del tecnico, Elisabetta, e la figlia Vittoria, i nipoti, gli amici strettissimi. Un applauso si alza tra i commensali quando compaiono Aurelio e Antonio.

 

Si sta sciogliendo il gelo

Forse, nella strana coppia si sta sciogliendo il gelo. Forse non ci sarà un altro tramonto a parte quello sul mare, chissà. Antonio resta per un anno? Difficile, ma oggi meno di ieri. «Non mettiamo carne al fuoco, state sereni, Conte ha tre anni di contratto e io gli chiederò di restare per la Champions», aveva detto De Laurentiis in mattinata a Radio CRC. […]

de laurentiis conte

 

[…]Il presidente arriva con addosso la maglia del Napoli, dono di sua figlia Valentina, con la scritta “Campione d’Italia”, sotto il giubbotto scuro. Occupa l’amata suite 562 con vista sul Golfo, pranza in terrazza dopo una capatina in cucina dallo chef stellato Pasquale Palamaro […] Lo accompagnano gli amici storici, gli stessi che gli stanno accanto in tribuna, Enzo Castellano, Amedeo Acquaviva, Mario Jannotti Pecci, l’ingegnere Giancarlo Carriero che del Regina Isabella è il proprietario. E naturalmente i figli e i nipoti, seduti sulle seggiole color carta da zucchero, di fronte a un mare probabilmente fabbricato triturando lapislazzuli.

 

La provocazione: “Mica andrai alla Juve?”

Poi, un paio d’ore di relax, mentre Conte prende pure lui una barca e da Mergellina naviga fino a Ischia, l’arrivo alle 19,15, applausi e selfie, sorrisi finalmente distesi, «grande mister, ora non andrai mica alla Juve?». Lui sghignazza e non smentisce, ma neppure conferma: «Godiamoci la festa».

 

A metà pomeriggio, la signora Jacqueline chiama il ristorante Lisola e parla con Ivano Veccia, uno dei titolari, imprenditore e pizzaiolo notissimo. Tavolo prenotato per 18 persone alle ore 21. La comitiva si manifesta con mezzora di ritardo, una bella processione di famiglie contente.

AURELIO DE LAURENTIIS E ANTONIO CONTE DOPO LA VITTORIA DEL QUARTO SCUDETTO DEL NAPOLI

 

La torta li aveva preceduti di poco: composizione di fragoline d’Ischia e crema, con scudetto colorato, un enorme 4 e poi gli anni di Aurelio, 76. Altra sfilata di magnum di Ferrari e champagne dentro borsoni di ghiaccio. Infine, loro. E sarà anche un caso, ma le rocce di fronte al ristorante si chiamano “gli scogli innamorati”.

 

«Antonio, noi più che volerti bene non possiamo» dice Aurelio, e Conte sorride, mentre al Tg1 De Laurentiis ha appena detto «se uno non sta bene deve cambiare». Il menu, come sempre, lo decide il presidente all’impronta: caramelle di friarielli, parmigiana di melanzane, polpo e musetto di maiale con lupini, spaghetti con zucchine, per una volta non il suo amato coniglio. E due tipi di pizze: la romana, più sottile, e la napoletana “a lasagna povera”. Molti calici e un confabulare stretto stretto. Solo una festa? Forse, potrebbe essere. Ma, sinceramente, sembrava un’ultima cena? A occhio, no. Anche se a volte l’occhio sbaglia.

 

de laurentiis conte napoli cagliari

CONTE A ISCHIA PER IL COMPLEANNO DI DE LAURENTIS

(ANSA) - ISCHIA, 24 MAG - Antonio Conte è arrivato ad Ischia dove parteciperà alla festa di compleanno del presidente del Napoli Aurelio De Laurentis. L'allenatore del Napoli è sbarcato alle 19.40 ai moli di Marina di Casamicciola da un motoscafo proveniente da Mergellina insieme alla moglie ed a Edo De Laurentis, figlio del patron azzurro, con la moglie.

 

Sorridente e rilassato Conte è stato subito circondato da diversi tifosi azzurri e non si è negato alle richieste di selfie ed autografi; poi, insieme a De Laurentis jr ed alle mogli, è salito su un van dell'hotel della Regina Isabella, l'albergo di Lacco Ameno dove soggiorneranno e dove nel primo pomeriggio era già arrivato il presidente del Napoli con il resto della famiglia. Per festeggiare il suo compleanno il produttore cinematografico ha scelto un noto ristorante di Forio d'Ischia che da qualche ora è praticamente blindato per evitare l'assalto dei tifosi.

de laurentiis conte napoli cagliari

 

DE LAURENTIIS, 'CONTE? SE UNO NON STA BENE DEVE CAMBIARE'

(ANSA) - ROMA, 24 MAG - "Conte resta? Ma sono domande da fare in un matrimonio? Se uno non sta bene in un ambiente, deve cambiare aria, come Spalletti. Con Conte c'è rispetto, grazie per lo scudetto dopo 2 anni. Al sud non è facile vincere 2 scudetti in 3 anni. Chi vivrà vedrà": così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis al Tg1. "Conte lo inseguivo ormai da anni, quando ci eravamo incontrati alle Maldive si era instaurato un rapporto ottimo di conoscenza e rispetto - ha aggiunto - Rispetto allo scudetto con Spalletti questo è stato uno scudetto all'ultimo miglio. Non è vero che è stato un campionato più debole. Tutte le squadre si sono rinforzate".

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