paolo adinolfi scavi alla casa del jazz a roma

SOLO IN ITALIA – CHE SOTTO LA EX “VILLA OSIO”, ALLA CASA DEL JAZZ A ROMA, CI FOSSE UNA GALLERIA, PROFONDA 15 METRI E LUNGA 25, ERA COSA NOTA – CHE POTESSE NASCONDERE I RESTI DEL GIUDICE PAOLO ADINOLFI, SCOMPARSO NEL LUGLIO 1994, ANCHE - IMPORTANTI ELEMENTI D’INCHIESTA ERANO GIÀ STATI RACCOLTI NEL 1996, DOPO LA SEGNALAZIONE DEL GIP GUGLIELMO MUNTONI AI COLLEGHI DI PERUGIA, E SULLA BASE DELLE RIVELAZIONI DEL PENTITO FRANCESCO ELMO – ALL’EPOCA COMINCIARONO GLI SCAVI, MA A CAUSA DI UN CROLLO NELLA GALLERIA LE RICERCHE ERANO STATE INTERROTTE E NON SONO STATE PIÙ RIPRESE PER MANCANZA DI FONDI – IL GIUDICE MUNTONI: “DIETRO QUELLA BOTOLA POTREBBE ESSERCI DI TUTTO. SOSPETTIAMO ARMI, GIOIELLI, RESTI. PER ASSURDO POTREBBERO SCOPRIRSI ALTRE OSSA…”

1 - ADINOLFI, IL GIUDICE SPARITO NEL 1994 SI CERCANO I RESTI SOTTO LA CASA DEL JAZZ

Estratto dell’articolo di Rinaldo Frignani per il “Corriere della Sera”

 

enrico nicoletti storico cassiere della banda della magliana 3

Dopo 29 anni di stop alle ricerche si ricomincia da dove ci si era fermati: da una galleria profonda 15 metri e lunga 25 sotto il parco della Casa del Jazz, un tunnel che corre su un fianco della villa in viale di Porta Ardeatina fatta costruire negli anni Trenta dal banchiere Arturo Osio poi venduta mezzo secolo più tardi dall’Opera Francesco Oddasso, sotto il controllo del Vicariato di Roma presieduto dal cardinal Ugo Poletti, a Enrico Nicoletti: il «cassiere» della Banda della Magliana scomparso nel 2020, che ci ha abitato fino alla confisca nel 2001.

 

casa del jazz ricerche corpo di paolo adinolfi 1

Un’ex catacomba, poi fungaia, anche cantina di «Villa Osio», come raccontano i vicini di casa, che potrebbe davvero nascondere i resti del giudice Paolo Adinolfi, scomparso nel luglio 1994.

 

Un cold case collegato all’attività del magistrato nella sezione Fallimentare del Tribunale dove aveva preso decisioni delicate anche nei confronti di Nicoletti. Il caso Fiscom, quello dell’Ambra Assicurazioni, i sospetti di intrecci fra malavita organizzata e servizi segreti deviati.

 

casa del jazz ricerche corpo di paolo adinolfi 2

Che la villa potesse nascondere importanti elementi d’inchiesta era già stato suggerito nel 1996, dopo la segnalazione del gip Guglielmo Muntoni ai colleghi di Perugia, e sulla base delle rivelazioni del pentito Francesco Elmo. Erano cominciati gli scavi, ma a causa di un crollo nella galleria le ricerche erano state interrotte e non sono state più riprese per mancanza di fondi. A

 

desso, grazie a nuovi finanziamenti per i lavori di riqualificazione del tunnel e all’interessamento sempre dell’ex giudice Muntoni, oggi presidente dell’Osservatorio sulle politiche per il contrasto alla criminalità economica della Camera di Commercio di Roma, la Prefettura ha disposto interventi urgenti scattati ieri con carabinieri, polizia, Guardia di finanza e anche la Sovrintendenza, visto che la villa, bene tolto alla criminalità organizzata e nel 2005 trasformato in Casa del Jazz, è protetta da vincoli architettonici e ambientali.

casa del jazz ricerche corpo di paolo adinolfi 6

 

Un primo carotaggio con pale e picconi ha riguardato ieri una presa d’aria che conduce al maxi locale interrato. Il radio scanner ha confermato la presenza di una struttura in muratura che ora deve essere raggiunta e ispezionata. Oggi saranno usate anche le ruspe. Lì sotto ci potrebbe essere di tutto. Il timore che possano essere stati nascosti armi ed esplosivi ha spinto gli investigatori a presentarsi con gli artificieri dei carabinieri e con i cani molecolari del Soccorso alpino delle Fiamme gialle. […].

 

2 - MUNTONI: «L’INTUIZIONE GIÀ 29 ANNI FA MA CI MANCAVANO I SOLDI»

casa del jazz ricerche corpo di paolo adinolfi 3

Estratto dell’articolo di Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

 

La scomparsa di Paolo Adinolfi, un collega con la sua stessa missione, cioè far luce sul patrimonio (non precisamente pochi risparmi) del cassiere della banda della Magliana Enrico Nicoletti, lo attanaglia da circa trent’anni. […] Guglielmo Muntoni […]: “Mi rivolsi alla Procura di Perugia e incontrai il procuratore aggiunto dell’epoca. Tutti erano determinati a scoprire cosa vi fosse sotto quella parte di terreno che le nostre ricerche evidenziavano come un possibile rifugio».

casa del jazz ricerche corpo di paolo adinolfi 5

 

Aveva conosciuto Paolo Adinolfi?

«Era un giudice appena cinquantenne, trasferito da poco negli uffici romani dove si stava occupando delle società in capo a Nicoletti. […]».

 

All’epoca lei era alle misure di prevenzione, impegnato in un compito simile, ossia rintracciare l’origine dei patrimoni illeciti.

«[…] Mi rivolsi per ragioni di competenza ai colleghi di Perugia: lì partirono, ma si resero conto presto che vi era un problema di complessità degli scavi e dunque di finanziamenti. Stiamo parlando di un tunnel interrato con una botola ostruita da terra. Avanzare in quel punto sembrava impossibile».

 

paolo adinolfi 4

Serviva un investimento economico all’altezza. Lei ne fece il suo sogno nel cassetto perché lavorando sui segreti della Banda aveva potuto a sua volta interrogarsi sui molti misteri collegati. È così?

«Dietro quella botola potrebbe esserci di tutto. Sospettiamo armi, gioielli, resti.

[…] Per assurdo potrebbero scoprirsi altre ossa». […] «La villa era nella disponibilità di Nicoletti da ben prima degli anni Novanta, ma solo in seguito all’omicidio di De Pedis il cassiere della Banda vi si stabilì. Il legame tra i due era forte: Nicoletti avrebbe potuto anche averla acquistata su suggerimento dello stesso Renatino».

 

Veniamo a oggi. Che cosa ha dato impulso allo scavo?

casa del jazz ricerche corpo di paolo adinolfi 4

«Recentemente ho incontrato alcuni investitori bancari che mi hanno parlato del progetto di realizzazione di una cantina per coltivare funghi e gli ho subito fatto la proposta: metteteci i soldi che lo spazio ve lo do io. Così è ripartita la ricerca. […]».

scavi alla casa del jazz a roma collegati alla scomparsa di paolo adinolfi 1paolo adinolfi 1paolo adinolfi 2scavi alla casa del jazz a roma collegati alla scomparsa di paolo adinolfi 3paolo adinolfi 3

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