1.INEFFABILE SERATA “ALLA FACCIA DEI MAYA(LI)”, PER DIMENTICARE FOBIE E SCIOCCHE PAURE CANTANDO E BALLANDO CON UNA GUEST STAR D’ECCEZIONE: DONATELLA RETTORE 2. IL RITORNO SUL PALCO DELLA DIVINA GLAM-ROCK, UNA PRE-LADY GAGA DE’ NOANTRI, CHE RESE OMAGGIO ALLA SACRALITÀ DEL CAZZO IN EPOCA NON SOSPETTA (‘’IL KOBRA NON È UN SERPENTE MA UN PENSIERO FREQUENTE…”, 1980), HA ATTIRATO AL ROMANO NUR BAR UN PUBBLICO GAYO E LESBO, CHE NEGLI OTTANTA NON ERA NATO O AVEVA IL BIBERON IN BOCCA. E TUTTI SAPEVANO A MEMORIA “SPLENDIDO, SPLENDENTE” E “LAMETTE” 3. A 57 ANNI SUONATI, IN BARBA AI PIAGNISTEI DELLA PAUSINI E DEI PUPAZZETTI DI “X FACTOR”, LA GRANDE RIVALE DELLA BERTÈ (LA CHIAMAVA “LURIDONA” ANZICHÉ LOREDANA!) E’ ANCORA “VIVA E LOTTA INSIEME A NOI”, ‘’ROCKONTEMPORANEA’’ E “PENNELLONA”

Foto di Andrea Arriga
Video di Veronica Del Soldà per Dagospia


Gabriella Sassone per Dagospia


La Romanella da bere, mondana e godona, quella che non la ferma nemmeno il terremoto se si tratta di scatenarsi in pista o gozzovigliare, poteva spaventarsi e stopparsi per l'annunciata fine del mondo prevista per il 21 dicembre 2012 secondo un'antica profezia Maya? Certo che no! Anzi. I godoni romani, che ne fanno una più del diavolo, hanno pensato bene di esorcizzare questa paura collettiva (come se non bastassero già l'Imu, i guai, le tasse e le ansie che abbiamo quotidianamente) ideando 6 giorni prima della fatidica data la serata "Alla Faccia dei Maya(li)".

Per distrarsi e dimenticare fobie e sciocche paure cantando e ballando con una guest star d'eccezione: Donatella Rettore. E' stata la mitica Dada, animalesca e agguerrita come sempre, a concludere in grande stile l'ultimo appuntamento del 2012 della rivoluzionaria one-night mensile "Le Dèsir - Silver Night", ispirata ai club notturni internazionali, nata per volere dell'imprenditore capitolino Fabrizio Coscione con ottima musica e sexy animazione da togliere il fiato.

Accantonato il Piper di Via Tagliamento, il colorato carrozzone di Le Dèsir è sbarcato al Nur Bar di via del Teatro Valle, inaugurato da pochissimo da Sean Penn, Riccardo Scamarcio e Valeria Golino. Scortata dal suo fido truccatore Gennaro Marchese, Donatella, allure da vera rockstar e look total black scintillante, è salita sul palco con la sua band dopo la mezzanotte per regalare al pubblico in delirio un'ora e 10 di canzoni vecchi e nuove.

 

Dal suo brano nuovo di zecca, "Natale Sottovoce", che ha fatto da apripista alla raccolta "The best of the beast", alle hit più amate dell'album "Caduta massi", fino alle immortali "Kobra", "Lamette", "Splendido splendente", che hanno fatto scatenare tutti. Donatella si è esibita con la sua band: Maurizio Gallo (al basso), Cesare Fabrizio (tastiere), Claudio Rego (batteria, che è anche il marito), Massimo Fumanti (chitarra).

A rendere ancora più unica la sua performance, le incursioni del rapper di Treviso Nottini Lemon, che ha sfoggiato anche un cappelletto da Babbo Natale. Sotto il palco, Roberto D'Agostino, divertito, immortalava tutti col suo cellulare. La Rettore l'ha chiamato più volte sul palco per ringraziarlo della sua presenza e ricordare la loro amicizia di vecchia data.

Riguardo alla profezia Maya, Donatella, che ama gli animali e la musica più di ogni altra cosa, ha detto: "Non ci credo affatto alla fine del mondo, ma ‘sti Maya un bel po' di jella me l'hanno portata: è appena morto il mio adorato collie Elvis. Sono distrutta e spero che i miei fans mi regalino al più presto un altro bel cagnolone!".

Poi è iniziata la processione in camerino di amici e fans, per salutare Dada, che ha scherzato con tutti e si è beccata sorridendo dai più smaliziati battute del tipo: "Donatella è stata la prima a capire l'importanza del "caxxus", cantando Kobra. Anche se ormai il Kobra non striscia più, è solo un mollusco".

Oggi la Rettore ce l'ha, come sempre del resto, con i qualunquisti, i bigotti e i cattolici. E pure con i grandi network televisivi e radiofonici che la boicottano: "E' il trionfo della mediocrità: in Italia piace il popolo bue, che non reagisce. Io uso la musica come antidepressivo, per me e per gli altri". E non ha alcuna intenzione di fermarsi, decisa a continuare la sua lotta in musica e parole.

La serata è proseguita nelle varie sale del Nur Bar con i mix dei dj Nino Scarico e Simone Cantele. Applausi alla performance del dj Bobo Costa, ovvero il giovane attore Federico Costantini, e del vocalist Marc Leisure di Milano. Soddisfatti il direttore artistico dell'evento Rolando Rubeo e i pierre Giuseppe Bambagini, Antonia Autiero Almodovar, Tatiana Benedet Ugazio, Alex Nuccetelli e Angela Graziani che hanno accolto e coccolato gli svippati.

A ballare senza freni e brindare a fiumi di champagne, ecco Sergio Assisi con un'amica bionda, Elisabetta Pellini, Ludovico Fremont con la fidanzata Margherita, Roberta Giarrusso, Domenico Balsamo, gli stilisti Marco Coretti, Ludovica Manganaro arrivata da Milano e Renato Savi, l'imprenditore Mario Conti, l'hair stylist Alessandro Messina, Monica Scattini con Manfredi Saavedra, produttore del suo imminente spettacolo teatrale "Il marito di mio figlio", Demetra Hampton con un amico. E ancora, le socialites Antonella Rodriguez Boccanelli, Francesca Ferrone, Benedetta Lignani Marchesani, Ursula Seelembacher che festeggiava anche il compleanno e il pierre giramondo Sandro Rubini. Alla faccia della fine del mondo e dei Maya(li)! E pure dell'Imu!

 

 

 

 

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