pink floyd the dark side of the moon

AGUZZATE LE ORECCHIE! - PER IL 50ESIMO ANNIVERSARIO DELL'USCITA DI "THE DARK SIDE OF THE MOON", I PINK FLOYD HANNO PUBBLICATO UNA VERSIONE "IMMERSIVA" DELL'ALBUM IN AUDIO SPAZIALE DOLBY ATMOS - IL FORMATO CONSENTE DI SCOPRIRE PARTICOLARI SONORI CHE POTREBBERO SFUGGIRE A UN ORECCHIO INESPERTO, DANDO NUOVA VITA AL LEGGENDARIO DISCO - L'UNICO PROBLEMA? SONO POCHE LE PERSONE CON UNA CASA DOTATA DI UN SISTEMA CAPACE DI RIPORDURRE QUESTO FORMATO…  - VIDEO

DARK SIDE OF THE MOON VINILE

Estratto dell'articolo di Luca De Gennaro per “la Stampa”

 

Cosa si può chiedere di più a un'opera d'arte che da 50 anni viene considerata «il disco» per eccellenza, e che mezzo secolo dopo l'uscita, il 1° Marzo 1973, ancora è parte integrante della vita di milioni di persone, che lo hanno ascoltato migliaia di volte. […] Solo la tecnologia, che si evolve in continuazione, può dirci di quest'opera qualcosa che ancora non conosciamo, e quindi, in occasione dei 50 anni, esce domani un sontuoso cofanetto, in versione compact disc o in vinile, con l'album rimasterizzato, disponibile anche in Blu-Ray e su Apple Music in audio spaziale Dolby Atmos, la nuova frontiera dell'ascolto cosiddetto «immersivo».

 

PINK FLOYD DARK SIDE OF THE MOON

[…] Molti negozi di dischi resteranno aperti in orario serale per l'occasione, e in piazza del Duomo a Milano si potrà ascoltare l'album in versione immersiva accompagnato da giochi di luci. Ci siamo dunque immersi nell'ascolto spaziale di questo pezzo della nostra storia, per capire se c'era ancora qualcosa da scoprire, e perchè un album tematicamente complesso e impegnativo sia diventato così universale. Non c'è dubbio che, con questa modalità di ascolto, si riesca a scannerizzare ogni minima parte sonora dell'album, distinguere alla perfezione ogni dettaglio dell'arrangiamento, e alla fine il pensiero è che The Dark Side Of The Moon ha avuto questo successo duraturo e globale perchè, in fondo, è un album semplice.

 

syd barrett pink floyd 2

Non ci sono orpelli, orchestrazioni e complicazioni tipiche dei dischi contemporanei del progressive rock. Quasi sempre gli strumenti sono quattro: […]  Per la prima volta, in questo album, i Pink Floyd ospitarono musicisti esterni: quattro coriste, un sassofonista, Dick Parry, e la cantante Clare Torry, la cui performance in The Great Gig In The Sky […] resta uno dei momenti più emotivi della storia della musica contemporanea.

 

[…] Un capolavoro prodotto in 42 giorni negli studi di Abbey Road, a Londra, in epoca totalmente analogica, con l'ingegnere del suono Alan Parsons che realizzava effetti speciali attraverso nastri tagliati, rumori registrati e pezzi di conversazione incollati. Un album che in 50 anni ha avuto un numero imprecisato di edizioni speciali e rimissaggi, ed oggi alza ulteriormente l'asticella con l'ascolto spaziale.

 

syd barrett pink floyd 3

Ma visto che sono ben poche le persone con una casa dotata di sistema Dolby Atmos, e visto che forse possedete da 50 anni, come altri 45 milioni di persone, una copia di The Dark Side Of The Moon, il consiglio è lasciare i sontuosi cofanetti ai «completisti» […] e di rimettere sul giradischi la vostra copia, quella di vostro padre, o comprata da adolescenti con la paghetta mensile.

 

Riascoltarla adesso, consumata dagli ascolti, sarà veramente immersivo, perchè vi immergerete nella vostra vita, ogni graffio vi ricorderà un momento e quel suono, anche se non riuscirete a estrapolare i singoli strumenti, vi farà riassaporare il vero godimento della musica. […]

dark side of the moon

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