BALO SBIANCANTE! - COSA CI FACEVA IN FIERA A BOLOGNA SUPERMARIO? PROMUOVEVA “MOON, LINEA MB - MAN IN BLACK - PELLI DI COLORE”. OSSIA PRODOTTI DI BELLEZZA ULTRASCHIARENTI!

Lucia Serlenga per Il Giornale

Si è fatto attendere, e questo è normale. Ma è arrivato con quasi un'ora di ritardo. E questo è stato logorante per la folla che l'aspettava in uno stand del Cosmoprof di Bologna dove ha debuttato con la linea prodotti di bellezza di cui è testimonial e socio.
Tra la gente già circolavano battute e illazioni su «problemi con la Ferrari», ma poi l'ha accolto un'ovazione. Occhiali, cappellino d'ordinanza, giubbotto blu e nero, jeans sdruciti ad arte, sneaker nere con catene dorate e gli immancabili enormi brillanti ai lobi. Un gruppo di ragazzine assatanate urlava: «Mario sei bello», stressando a più non posso la «o» finale.

I ragazzi gli chiedevano un «selfie», tra pressioni e spintoni elargiti in ugual misura senza che SuperMario si scomponesse. Cosa ci faceva in Fiera a Bologna quel ragazzo di 24 anni che nel 2012 salì agli onori della copertina di Time tra i personaggi dell'anno? Promuoveva «Moon, Linea MB - Man in Black - Pelli di colore».

Ossia prodotti di bellezza naturali con proprietà schiarenti o ultraschiarenti: dal detergente viso e corpo alla crema viso con fattore di protezione 15, dalla maschera al contorno occhi fino alla crema corpo. Che il campione fosse un «addicted» di prodotti di bellezza si sapeva, che fosse diventato socio di un'azienda, la AW Company Group di Mantova, lo si è appreso ieri mentre si barricava nel minuscolo stand di Alizee SkinCare, questo il nome del brand di cosmetica made in Italy che comprende la sua linea, per tenere a bada l'orda dei fan.

Le persone di colore si scottano trenta volte meno di quelle di carnagione chiara perché la produzione della melanina è costante, ma si scottano lo stesso e perciò la loro pelle va protetta. Più controversa è invece la questione degli schiarenti: molti prodotti sbiancanti di quelli che circolano in commercio spesso importati illegalmente, sono altamente tossici perché contengono sostanze chimiche e vengono usati, soprattutto in Africa, da tantissime donne di colore che non resistono al desiderio di una pelle chiara, in questo periodo particolarmente di moda.

Una tendenza pericolosa se si pensa allo sfacelo del volto di Michael Jackson. Ma non sarà il caso di questa linea che utilizza principi attivi naturali, senza coloranti, siliconi, parabeni, petrolati e altre diavolerie e come tutto ciò che è prodotto in Europa, sottoposta a controlli severissimi. I soci dell'attaccante della Nazionale le definiscono «creme per pelli diversamente bianche» e Balo non si scompone: «Sono qui perché credo in questi prodotti e mi fido dei miei soci che sono prima di tutto amici».

La notizia deluderà chi ha voluto a tutti i costi appiccicargli l'etichetta di simbolo dell'orgoglio nero, icona degli immigrati. Ma è un'immagine a cui lui si è sempre sottratto, per restare se stesso: un ragazzo che gioca (benissimo) a pallone.

Forse potrà essere testimonial di una nuova consapevolezza riguardo al corpo e alla rappresentazione del sé: del resto ha appena raggiunto i due milioni di follower su Twitter. Tornando alla sua linea, c'è da dire che l'idea è venuta a due suoi amici storici: Antony Uberti e Walter Soliani - da ragazzi giocavano a pallone insieme - oggi imprenditori.

Quest'ultimo con la Virgin Hermann che costruisce spa per i centri benessere e per fortunati paperoni con bagno turco, saune e docce emozionali, e ha realizzato quella privata di casa Balotelli a Brescia con sontuosi mosaici gold. Il fuoriclasse del Milan, del resto, è una sorta di gazza ladra in versione bomber, molto attratto dallo scintillio dell'oro e da un'altra linea di prodotti, la Marble, dello stesso gruppo che inserisce nelle creme scaglie d'oro 24 carati e oro colloidale.

E sul tema bellezza parla volentieri: «Mario cos'è la bellezza?», gli chiediamo. «È star bene con se stessi», risponde semplicemente. Che ha un prodotto irrinunciabile: «Sicuramente le creme per il corpo», del resto un must per chi fa tanto sport e ha bisogno di idratare la pelle. Nel suo armadietto anche creme per il viso e delicati exfoliator - detti comunemente scrub - della linea Alizee a base di sali del mar Morto, bucce di arance siciliane, olio di ambra e zenzero.

E sui profumi? Preferisce quelli agrumati. «Che profumo deve avere una donna per piacerti?». La risposta si fa tattica: «Dipende dalla donna che lo indossa». Preferireste che discettasse di Mandela? A noi Mario va bene così: nero o diversamente bianco, comunque un figo.

 

BALOTELLI E CAMPAGNOLIBALOTELLIFANNY NEGUESHA E BALOTELLI LAZIO MILAN BALOTELLI MARIO BALOTELLI E PIA BALOTELLI FIGLIO jpeg

Ultimi Dagoreport

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’