tinto brass 9 cafonalino

CAFONALINO TINTO - CICCIOLINA, SANDRA MILO, LA “MONELLA” ANNA AMMIRATI IN GINOCCHIO DAVANTI AL “CINECOLOGO” TINTO BRASS PER LA MOSTRA AL VITTORIANO - MILF INVIDIOSE DI CICCIOLINA: “MA CHE HA FATTO IN FACCIA? VOGLIAMO IL NOME DEL SUO CHIRURGO PLASTICO” - LUCCI SCATENATO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospiaun tenero bacio da sandra milo a tinto brassun tenero bacio da sandra milo a tinto

 

 

Gabriella Sassone per Dagospia

 

Vita, opere e miracoli di Tinto Brass in mostra al Vittoriano, tra chiappe al vento, malizia e pruderie. Quasi un risarcimento morale dovuto al regista che usa la macchina da presa come fosse un ginecologo, che ha scoperto e spogliato tante attrici, ma che è stato il più rinnegato della storia dalle stesse.

 

Molte delle sue muse, infatti, forse in altre faccende affaccendate, non si sono neanche degnate ieri pomeriggio di farsi vedere al vernissage inaugurale della mostra “Tinto Brass: uno sguardo libero”, che sarà aperta fino al 23 marzo, per spulciare tra documenti inediti, sceneggiature, bozzetti di scenografie e costumi, manifesti, filmati, foto di scena realizzate dal grande Gianfranco Salis.

 

tinto brass  ilona staller (2)tinto brass ilona staller (2)

Ci sono anche estratti di Istintobrass, documentario realizzato nel 2013 dal regista Massimiliano Zanin e presentato in selezione ufficiale alla 70° Mostra del Cinema di Venezia, che racconta la figura e la carriera di Tinto attraverso un'inedita intervista al Maestro, le parole dei premi Oscar Helen Mirren e Ken Adam ma anche di Gigi Proietti, Franco Nero, Adriana Asti, Marco Müller, Marco Giusti, Gianni Canova.

 

Lui, 27 film censurati su 27, pensa che oggi l’erotismo non esista più, sogna di dirigere Madonna Maria Elena “Etruria” Boschi, ma fino a qualche anno fa si era fissato con Maria “Strega” Gelmini, è felice e emozionato. E resta fedele al suo motto: “La vita è semplice ma complicata dalla paura che le persone hanno della libertà”.

tinto brass e enrico luccitinto brass e enrico lucci

 

Accoglie gli amici accanto alla compagna Caterina Varzi, curatrice di questa mostra con Andrea De Stefani, realizzata da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia, col patrocinio di Roma Capitale e la collaborazione di Istitito Luca-Cinecittà, Rai Teche e Acea.

 

Se dici Brass è subito erotismo, malizia, desiderio, pruderie. E se al maestro dell’eros aggiungi Cicciolina la miscela diventa esplosiva e il sesso si respira nell’aria. Per fortuna che ad omaggiare Tinto e attizzare la serata è arrivata Ilona Staller.

 

Mollata la coroncina di fiori in testa per un cappello rosso, stretta in un abito rosso fuoco tra pizzi e trasparenze, Ilona è smaltata e tirata a lucido come una vasca da bagno tanto che sembra aver fatto il patto col diavolo o essersi iniettata quintali di botox. Ma lei serafica spiega: “Ho solo un trucco diverso, ecco perché sembro diversa”. Non la pensano così alcune Milf invidiose: “Ma che ha fatto in faccia? Sembra finta. Voglio subito il nome del chirurgo plastico di Cicciolina”.

 

anna ammirati protagonista del film monellaanna ammirati protagonista del film monella

Enrico Lucci, la Iena più Iena che c’è, si butta a pesce su Ilona, scortata da quello che fu il suo fidanzato per mancanza di prove, Luca Di Carlo, che oggi è solo “un amico e il mio avvocato”. Lucci è incontenibile: si diverte a stuzzicare Sandra Milo e poi spinge la carrozzina su cui siede di Tinto su e giù per la sala. Ma lui, si sa, può fare tutto, simpatico e irriverente come è.

 

Ad omaggiare Giovanni, così si chiama Brass, Tinto fu il nomignolo che gli mise il nonno pittore in onore di Tintoretto, arrivano altre sue muse. Ecco la “Monella” Anna Ammirati, Silvia Rossi (anche sua conosceneggiatrice), Martine Brochard, Nela Lucic con l’amica Alexandra Mogof.

 

stefania sandrelli nel film la chiavestefania sandrelli nel film la chiave

C’è il press agent Saverio Ferraggina, riciccia anche il Manuele Malenotti che ormai fa la bella vita a Miami (dove vive felice con la famiglia anche la sua ex Lola Ponce ), il fotografo Roberto Rocchi e Gianfranco Salis, fotografo di scena storico di Brass. Cicciolina spende parole di elogio per il re della serata: “Tinto è un uomo fantastico, lo adoro, un grande regista che rimarrà grande a vita. E’ un uomo intelligentissimo, dolce e lucido”.

 

E lui, quando la vede: “Sono felice che sei venuta: ti voglio bene”. Proprio con Salis, che la fotografa dagli anni d’oro, Cicciolina ha in mente una mostra di sue immagini storiche. “Ma stiamo cercando gli sponsor per realizzarla. Sto anche scrivendo un film con Gianni Domingo Bove”. Insomma, anche Ilona non si ferma mai. E la politica? “Amo la politica trasparente, non mi piace la corruzione: se trovo un partito politico sincero e vero mi rimetto in corsa senza dubbio”.  

tinto brass  ilona staller (1)tinto brass ilona staller (1)

 

E in questo viaggio-amarcord tra la carriera di Tinto, lui, indomito, pensa già al suo prossimo lavoro, un film ambientato su un’Isola deserta dove vive solo una donna. “Durante la seconda guerra mondiale arrivano tre uomini. Dopo varie avventure lei tornerà alla libertà». E Cicciolina, profetica: “Riuscirà a fare il suo film, sono certa”.

tinto brass con gianfranco salistinto brass con gianfranco salismostra di tinto brass al vittoriano (9)mostra di tinto brass al vittoriano (9)tinto brass con la sua compagna caterina varzitinto brass con la sua compagna caterina varzioggettistica dei film di tinto brassoggettistica dei film di tinto brassroberto rocchi tommaso mariani  riccardo scomaroberto rocchi tommaso mariani riccardo scomamostra di tinto brass al vittoriano (5)mostra di tinto brass al vittoriano (5)mostra di tinto brass al vittoriano (7)mostra di tinto brass al vittoriano (7)mostra di tinto brass al vittoriano (3)mostra di tinto brass al vittoriano (3)mostra di tinto brass al vittoriano (11)mostra di tinto brass al vittoriano (11)marco giustimarco giustifoto del matrimonio di tinto brass con la moglie carla ciprianifoto del matrimonio di tinto brass con la moglie carla ciprianiilona staller tinto brass caterina varziilona staller tinto brass caterina varzimanuele malenotti  saverio ferraginamanuele malenotti saverio ferraginatavole di guido crepaxtavole di guido crepaxmostra di tinto brass al vittoriano (1)mostra di tinto brass al vittoriano (1)carla cipriani  la moglie di tinto brasscarla cipriani la moglie di tinto brassilona staller  la mitica cicciolinailona staller la mitica cicciolinaluca di carlo  ilona stallerluca di carlo ilona stallermostra di tinto brass al vittoriano (2)mostra di tinto brass al vittoriano (2)mostra di tinto brass al vittoriano (4)mostra di tinto brass al vittoriano (4)mostra di tinto brass al vittoriano (6)mostra di tinto brass al vittoriano (6)mostra di tinto brass al vittoriano (8)mostra di tinto brass al vittoriano (8)peter o toole nel film caligolapeter o toole nel film caligolapilar saavedra  max zanin  chiara fortunapilar saavedra max zanin chiara fortunasandra milo (2)sandra milo (2)vanessa redgrave e franco nero nel film la vacanzavanessa redgrave e franco nero nel film la vacanzatina aumont e gigi proietti nel film  l urlotina aumont e gigi proietti nel film l urlotinto brass bambinotinto brass bambinotinto brass caterina varzi e saverio ferraginatinto brass caterina varzi e saverio ferraginatinto e tintatinto e tintanela lulic intervistatanela lulic intervistatamartine brochardmartine brochardgianfranco salis e riccardo scomagianfranco salis e riccardo scoma

Lunga vita a Tinto!

enrico lucci tinto brass e cicciolinaenrico lucci tinto brass e cicciolinagianfranco salis mitico fotografo dei film di tinto brassgianfranco salis mitico fotografo dei film di tinto brassilona staller e tinto brassilona staller e tinto brassmostra di tinto brass al vittoriano (10)mostra di tinto brass al vittoriano (10)sandra milosandra milo

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....