cairo giletti

A LUME DI CANDELA - GILETTI VUOLE LA RAI MA CAIRO FA L'OFFERTONA - BAGLIONI, SALVINI E SALZANO: LE ACQUE SONO AGITATE - FIALDINI VERSO ''UNOMATTINA'' - NIENTE SECONDA STAGIONE PER LA D'URSO - LA VICEDIREZIONE RAI1 A MILO INFANTE? - MILLY CARLUCCI VUOLE FAR SLITTARE ''BALLANDO'' - ''POVERA PATRIA'', NO SPOT - PERCHÉ IL DIRETTORE DEL TG1 LA MATTINA VA A VIALE MAZZINI PRIMA CHE A SAXA RUBRA? - I DUE GIORNALISTI LAVORANO PER LO STESSO PROGRAMMA E HANNO TRASCORSO INSIEME UN WEEK END ROMANTICO SULLA NEVE. IL PROBLEMA? LUI È SPOSATISSIMO!

Giuseppe Candela per Dagospia

 

 

FIALDINI VERSO UNOMATTINA

 

francesca fialdini tiberio timperi la vita in diretta

Acque agitate a “La vita in diretta: sarebbe in uscita l’eterea Francesca Fialdini che con Timperi ha portato il programma all'edizione meno vista della sua storia, con picchi negativi del 12% e continue sconfitte contro Geo su Rai3. La conduttrice potrebbe essere retrocessa alla conduzione di Unomattina, al posto di Benedetta Rinaldi, ipotesi che però accetterebbe di buon grado. Come mai?

 

RAI2 CANCELLA LA PUBBLICITA' PER FAVORIRE IL TALK SOVRANISTA "POVERA PATRIA" CON SALVINI

 

aldo cazzullo annalisa bruchi alessandro giuli povera patria

Ha debuttato tra le polemiche Povera Patria, la nuova versione di Night Tabloid, per un servizio dedicato al signoraggio bancario. Il talk sovranista condotto da Annalisa Bruchi, con Alzo Cazzullo e Alessandro Giuli, ha ottenuto quasi il 6% di share favorito dal traino di Good Doctor e da una "mossa" del direttore Freccero. Il dirigente ha scelto di cancellare la pubblicità tra la fine della serie e l'inzio del talk. Ospite della puntata il vicepremier Matteo Salvini.

 

GILETTI VUOLE LA RAI MA CAIRO FA L'OFFERTONA

aldo cazzullo annalisa bruchi alessandro giuli matteo salvini povera patria

 

Il futuro di Massimo Giletti è diventato un vero e proprio tormentone che vorrebbe come ultima puntata il suo ritorno a Viale Mazzini, magari alla domenica sera al posto di Fazio. La volontà del giornalista torinese sembra essere chiara ma diverse fonti confermano che Urbano Cairo, patron di La7, avrebbe messo sul piatto quella che definiscono una "offertona", interessante sia dal punto di vista economico che contrattuale. Sarà sufficiente a trattenere il conduttore di Non è l'Arena?

 

LA DOTTORESSA GIO' FA FLOP E NON SARA' RINNOVATA (SCHERI AVEVA DETTO...)

 

BARBARA DURSO NE LA DOTTORESSA GIO

"Stiamo già scrivendo una seconda serie di questa nuova stagione, poi tutto dipenderà dal giudizio del pubblico”, aveva detto il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri alla vigilia della prima puntata de La Dottoressa Giò. La sceneggiatura resterà nel cassetto di Cologno Monzese perché dopo il flop di ascolti i vertici Mediaset non hanno nessuna intenzione di rinnovare il prodotto, finito anche nel mirino della critica.

 

BAGLIONI, SALVINI E SALZANO: LE ACQUE SONO AGITATE

 

Quando mancano pochi giorni al debutto del Festival di Sanremo siti e settimanali parlano di telefonate distensive tra Salvini e Baglioni, di un incontro tra il direttore artistico e la direttrice De Santis. Un modo per abbassare i toni, anche su richiesta del manager Ferdinando Salzano. Il clima in realtà tra le parti non sarebbe così tranquillo, come si vuole far credere,e le acque potrebbero tornare ad agitarsi molto presto. Colpa anche dell'invasione degli artisti, al momento ventuno, legati al manager di Baglioni e al presunto conflitto di interessi.

SALVINI IN VERSIONE DRAKE, CLAUDIO BAGLIONI E LORELLA CUCCARINI (BY LUGHINO)

 

GIRA VOCE

 

1) Gira voce che nella lista di vicedirettori e capistruttura presentata dalla direttrice De Santis all'ad Salini figuri anche il nome di Milo Infante. Il giornalista, in quota Lega, potrebbe ottenere una poltrona a Rai1 dopo essere stato vicino alla direzione di Rai3 nelle scorse settimane. Prenderà il posto di Ludovico Di Meo?

 

2) Gira voce che Milly Carlucci avrebbe chiesto alla Rai di far slittare di due settimane la partenza di Ballando con le stelle, al momento fissata per il 9 marzo, per evitare la sfida con il temibile C'è posta per te e confrontarsi con Amici, meno visto dal pubblico over. L'azienda per ora avrebbe risposto picche confermando la data iniziale.

milly carlucci che tempo che fa

 

LA DOMANDA DELLA SETTIMANA

 

Perché il direttore del Tg1 Giuseppe Carboni, in ottimi rapporti con l'ex dg Mario Orfeo, viene spesso avvistato al mattino presto a Viale Mazzini prima di raggiungere Saxa rubra, sede della redazione del telegiornale?

 

INDOVINELLI

 

1) I due giornalisti lavorano per lo stesso programma e hanno trascorso insieme un week end romantico sulla neve. Il problema? Lui è sposatissimo!

 

GIUSEPPE CARBONI

2) La dirigente non occupa più il posto di peso nella famosa azienda ma i benefit sono rimasti gli stessi. Esempio? L'affitto di una bellissima casa al centro di Roma non lo paga certo di tasca sua.

 

3) Il noto manager è andato su tutte le furie dopo che ha scoperto che il suo artista, in vista dell'importante impegno professionale, si è rivolto a un suo "collega" per curare il contratto. Chi sono?

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…