chiara gamberale

CHIARA GAMBERALE È LA MIGLIORE GIALLISTA ITALIANA E L’ASSASSINO È LEI CHE CONTINUA A SCRIVERE - GIAN PAOLO SERINO: “NELLA SUA ULTIMA FATICA NARRATIVA “IL GREMBO PATERNO”, ANCORA DI PIÙ CHE NEI SUOI LIBRI PRECEDENTI, LA FATICA È TUTTA DEL LETTORE - GAMBERALE HA RESTAURATO L’EPOCA DEI FARAONI CON FRASI CHE SEMBRANO GEROGLIFICI MA UNA VOLTA DECIFRATI NON SCOPRI LA TOMBA DI TUTANKHAMEN MA LA MUMMIA DELLA CRITICA LETTERARIA ITALIANA CHE L’HA CELEBRATA IN OGNI MODO’’

Gian Paolo Serino per Dagospia

 

gian paolo serino

Parli di Chiara Gamberale ma subito ti rendi conto che stai raccontando non già un caso personale, bensì lo stato delle patrie lettere. Forse tutto intero uno Spirito del Tempo. Perché soppesi il suo status di scrittrice profondamente established dentro quello sconfinato circolo culturale veltrusconiano ch’è il più devastante lascito della Seconda Repubblica. Fatto di terrazze romane bipartisan, e di opposti nati per attrarsi e promiscuarsi, nell’interminabile basso medioevo d’una cultura italiana che non schioda d’in su le barricate del proprio Sessantanove.

 

chiara gamberale foto di bacco (1)

E poi quello status lo metti al confronto con le nude pagine da lei vergate, chiedendoti: come è possibile tutto questo? Cioè, come accade che una così sia scrittrice celebrata e richiestissima? Che si veda affidare programmi radiofonici presso la radio di stato e rubrichesse nelle pagine dei giornali patinati? Che addirittura durante le interviste pronunci frasi come “scrivo perché la vita non mi basta”, manco fosse Doris Lessing?

 

Chiara Gamberale

E chiarisco che in questa sequenza d’interrogativi non c’è l’atteggiamento perplesso – o al limite schifato – di chi si pone negativamente e a partire da lì comincia a demolire. Nossignori. Piuttosto, l’atteggiamento è quello dell’anatomista che analizza ogni singola particella per farsi un’idea rispetto a cosa faccia funzionare l’insieme, e come.

 

Dunque, non demolizione ma decostruzione. Cioè isolamento degli elementi che compongono la totalità e loro analisi condotta allo scopo di spiegare come funzioni il tutto. Laddove per tutto s’intende non soltanto Chiara Gamberale e la sua opera, ma il Veltrusconismo come habitus del tempo che attraversiamo. E che come una tara lasceremo in eredità ai posteri.

chiara gamberale sandro veronesi elisabetta rasy

                                                                                 

Chiara Gamberale è la miglior scrittrice italiana di romanzi Bignami: Datele un haiku, vi scriverà l’Iliade. In questo Chiara Gamberale è una fuoriclasse e le va riconosciuto. Se i suoi romanzi rispettassero un’ordinaria gestione del “punto e a capo”, o comprendessero capoversi di normale lunghezza, avrebbero dimensioni da bignamino.

 

intervento di chiara gamberale (3)

E invece si allungano oltremisura in virtù d’un vezzo per la frammentazione del periodo difficile da riscontrare presso altri autori. E sarà anche vero che esistono i periodi monoverbali allo stesso modo in cui esistono le famiglie monoparentali. Ciò che viene fuori è qualcosa che va oltre il minimal. 

 

Nella sua ultima fatica narrativa “Il grembo paterno” (Feltrinelli), ancora di più che nei suoi libri precedenti, la fatica è tutta del lettore. 

CHIARA GAMBERALE

Gamberale ha restaurato l’epoca dei Faraoni con frasi che sembrano geroglifici ma una volta decifrati non scopri la tomba di Tutankhamen ma la mummia della critica letteraria italiana che l’ha celebrata in ogni modo.

 

E mi scopro inadatto a comprendere come i critici italiani siano riusciti a recensire “Il grembo paterno” (anche se il titolo qualche suggerimento lo offre…),  ma soprattutto come siano riusciti a capire il significato delle frasi.

 

chiara gamberale antonio monda

Ad esempio: “ Mi ha sempre fatto tenerezza pensare alle persone quando incontrano per la prima volta un’altra persona, quella per cui davvero troverà un senso l’espressione che erano a scomodare giusto per dare un tono a quello che gli succedeva, ma che all’improvviso gli va incontro lei, naturalmente: mi ha cambiato la vita”.

 

Cosa significa? Cosa vuol dire? Il lettore in un primo momento prova un senso di inferiorità, non capendo, ma sfido chiunque a decriptare la frase. Riuscite a “scomodare un'espressione”?

Poi ci imbattiamo nelle “strade nude e mute e  spaventate” : le strade  nude?  Le strade mute? Le strade spaventate? Bah…

CHIARA GAMBERALE E EMANUELE TREVI

Poi la paura della protagonista per “il telefono che bucherà il silenzio della notte”? Come si fa a bucare il  silenzio? Massimo sarebbe “ il telefono che irromperà nel silenzio della notte”, ma “bucare il silenzio” deve essere una espressione che avrà sentito in casa… 

 

Poi ecco la poesia bucare il silenzio delle pagine: “eccola che sale. La nostalgia. Perché nessuno ci avvisa mai qualche ora prima: stai per incontrare l’uomo, stai per incontrare la donna che ti cambierà la vita. Allora andiamo verso la giornata nervosi come al solito, oppure come al solito scoglionati, vestiti come al solito, distratti da un pensiero con cui ci pare che non riusciremo a fare pace mai. Un pensiero che invece di colpo molliamo per sempre, perché ecco lui, ecco lei”. 

 

chiara gamberale massimo gramellini foto di bacco

Cosa c’entra la nostalgia - che di solito si prova per il passato - con l’incontro (futuro) che ti cambierà la vita. 

Chiara Gamberale ha inventato la nostalgia del futuro, che a quanto ci risulta non esiste neanche in psicopatologia. 

 

Pur preoccupati per il futuro che ci tocca continuando a leggere le pagine successive capiamo che la nostalgia del futuro per Chiara Gamberale deve essere il terrore di scrivere il periodo successivo quando leggiamo: “Ogni spazio sobrio, disordinato quel che bastava perché sembrasse vissuto con piacere o arredato con un gusto originale – in realtà autorizzato da qualcosa che era destinato a sfuggirmi, ma che, come quel kilim, veniva da lontano, da un continente che però non stava da nessuna parte e si scioglieva nel sangue di chi abitava lì”.

CHIARA GAMBERALE

 

Si capta il desiderio di far intendere di essere vicina al terzomondismo ma la frase è incomprensibile. Poi Chiara Gamberale si trasforma in una rabdomante delle muffe: “ sento il bisogno di capire, ogni traccia di umidità”. Bah !

Meno male che a venirci in aiuto c’è la frase dopo: “ Sopra quel naso sgraziato correvano senza sosta gli occhi, verdi e lunghi”. Come fanno gli occhi a correre? E soprattutto come sono gli occhi lunghi?

 

Poi capiamo tutto la pagina dopo: “Come al mio solito, invece, io ho cominciato a chiacchierare senza prendere respiro. Faccio sempre così da quando, più o meno, mi sono venute le mestruazioni”.  Esiste qualche nesso medico tra il chiacchierare senza respiro da quando arrivano le mestruazioni? Non sono un medico, ma non mi risulta.

 

CHIARA GAMBERALE

Altro mistero. Sì ecco la soluzione: Chiara Gamberale è la migliore giallista italiana e l’assassino è lei che continua a scrivere. Ci svela anche il movente quando scrive: “Ma-ma-ma-mamma pappa.Vo-vo-voio Ciuccio. -ciu-ciucciomamma.

 

Ecco rea confessa Chiara Gamberale dichiarare implicitamente che le sue frasi significano esattamente questo: “Ma-ma-ma-mamma pappa.Vo-vo-voio ciuccio.Ciu-ciu-ciuccio mamma”. Il resto non serve: è omicidio premeditato nei confronti  dei lettori. Sono già pochi, preserviamoli.

 

Chiara GamberaleChiara GamberaleChiara GamberaleCHIARA GAMBERALE

Ultimi Dagoreport

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...