50 sfumature di grigio

1. EROS E DOMINAZIONE. DESIDERIO E UMILIAZIONE. SU CENTO MINUTI, VENTI SONO DI SESSO 2. L’ADATTAMENTO DI “CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO”, DA SOLO, AVRÀ PIÙ SCENE DI SESSO DEI CENTO FILM PIÙ SCONCI DEL 2014 MESSI INSIEME, DIVENTANDO COSÌ IL FILM MAINSTREAM PIÙ EROTICO DEGLI ULTIMI DIECI ANNI. IL TRAILER, SU YOU TUBE, SUPERA I 45 MILIONI DI CLIC

il film di cinquanta sfumature di grigio il film di cinquanta sfumature di grigio

1. CINQUANTA, IL SESSO CANTA

da www.dailymail.co.uk

 

L’adattamento cinematografico di “Cinquanta sfumature di grigio”, da solo, avrà più scene di sesso dei cento film più sconci del 2014 messi insieme, diventando così la pellicola mainstream più erotica degli ultimi dieci anni. Con questa promessa, il trailer del film, su “You Tube”, supera i 45 milioni di clic.

neinte scena del tampone in cinquanta sfumature di grigioneinte scena del tampone in cinquanta sfumature di grigio

 

Su cento minuti, venti sono di sesso, ma l’attore Jamie Dornan, nei panni di Christian Grey, ritiene che non ci sia niente di pornografico o erotico. Non ha sentito di vivere le fantasie del suo personaggio perché “nessuno può incarnare ciò che voleva l’autrice, ma spero di esserci andato vicino e di essere ritenuto “passabile”. E’ un film sensuale, non erotico».

 

scena cinquanta sfumature di grigioscena cinquanta sfumature di grigio

La regista Sam Taylor-Johnson dichiara che, sebbene il film sia fedele al libro di E.L. James, non sarà così esplicito come i fan sperano: «La cosa più difficile è stata decidere dove e come rendere piccante il sesso senza farlo apparire gratuito. Ho dovuto caratterizzare ogni scena per renderla diversa dalle altre. Non volevo essere troppo esplicita e questo deluderà alcuni spettatori. Non siamo entrati nel regno del porno, abbiamo scelto la stimolazione, il tocco e la sensualità».

il film di cinquanta sfumature di grigioil film di cinquanta sfumature di grigio

 

 

1. 50 SFUMATURE DI GRIGIO “EROTICO SÌ, MA DA DONNA PROVOCO CON CLASSE” - IL FILM TRATTO DAL BESTSELLER SARÀ AL FESTIVAL DI BERLINO

Lorenzo Soria per “la Stampa”

 

cinquanta sfumature el jamescinquanta sfumature el james

Dire che Cinquanta sfumature di grigio è stato un grande successo editoriale è riduttivo. Anche la parola fenomeno non dà un’idea di che cosa è avvenuto quando il primo dei tre libri della serie di E. L. James è stato pubblicato con oltre 100 milioni di copie in 37 lingue vendute in giro per il mondo, cinque delle quali in Italia. Milioni e milioni di persone rapite nel seguire la storia di Anastasia Steele e di Christian Grey, tra scene di sesso in auto, nelle docce e nelle barche, tra catene e fruste e maschere sadomaso. Dolore e piacere.

 

Sesso e dominazione. Desiderio e umiliazione. L’autrice ha modellato la sua saga su quella di Twilight: Anastasia e Christian come Bella ed Edward. E infatti quando è arrivato il momento del casting avrebbe voluto Robert Pattinson. Christian Grey è invece Jamie Dornan, Anastasia è Dakota Johnson. Regia di una donna: l’inglese Sam Taylor-Johnson.

cinquanta sfumature di grigio la linea di lingeriecinquanta sfumature di grigio la linea di lingerie

 

«È un film sexy, ma anche romantico, con classe. Una bella sfida, nessun imbarazzo a trattare il tema». L’attesa è tanta: il film avrà la sua prima ufficiale al festival di Berlino (l’11 febbraio) per uscire poi nelle sale italiane il giorno dopo, in vista di San Valentino.

 

2. DAKOTA JOHNSON: “OLTRE ALLE SCENE HOT È UNA FORTE STORIA D’AMORE”

cinquanta sfumature di grigio  la linea di lingeriecinquanta sfumature di grigio la linea di lingerie

 Da “la Stampa”

 

Come milioni di altre donne, anche Dakota Johnson aveva letto il primo libro della provocatoria serie di E.L. James. E aveva provato a immaginarsi nel ruolo di Anastasia. È una figlia d’arte, Dakota: il papà è Don Johnson; la mamma è Melanie Griffith, il che significa che la nonna è Tippi Hedren. «È il perfetto equilibrio di vulnerabilità, impertinenza, bellezza e coraggio», dice la regista Sam Taylor-Johnson. Brevi parti in The Social Networke 21 Jump Street, Dakota ha 25 anni. E sa bene che quando uscirà il film la sua vita cambierà.
 

cinquanta sfumature  di grigio la linea di lingeriecinquanta sfumature di grigio la linea di lingerie

Dakota, lo sa che i giorni del suo anonimato sono ormai contati...
«Beh, è bizzarro solo a pensarci. Ma io do molto valore alla mia privacy e alla fine dipende da come ti presenti al mondo. Non sono una che va molto in giro e spero di poter continuare a condurre la mia vita».
Questa esperienza come l’ha cambiata?
«Penso di avere acquisito più sicurezza. Penso che la forza di Anastasia mi abbia dato forza, specie in situazioni come questa in cui devo raccontare di me. E sì, ho avuto esitazioni prima di dire di sì a questo ruolo.

NICOLE MINETTI LEGGE CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIONICOLE MINETTI LEGGE CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO

 

Cinquanta sfumature di grigio incoraggia sesso non protetto Cinquanta sfumature di grigio incoraggia sesso non protetto

Sapevo dell’enormità del fenomeno, ma al di là di tutto quello che si dice, ciò che mi ha conquistato è che questa è una storia d’amore. Provo ammirazione per Anastasia, per la sua forza e il suo senso dell’onore. Penso sia una storia da raccontare».
 

Quanto l’ha aiutata e quanto pesa l’ombra della famiglia?
«Ho sempre pensato che avrei fatto cinema. Ci sono cresciuta e non saprei che cos’altro fare nella vita. Poi certo, chiunque segue le orme dei propri genitori vuole trovare la sua strada. Non voglio sempre essere vista come la figlia di e la nipote di».
 

beyonce mette crazy in love nel film cinquanta sfumature di grigiobeyonce mette crazy in love nel film cinquanta sfumature di grigio

Avete discusso del suo ruolo nel film in famiglia?
«I miei mi hanno sempre dato supporto, ma non hanno visto il film e non voglio che lo vedano!». 
[L. SOR.]

beyonce nel trailer di cinquanta sfumature di grigiobeyonce nel trailer di cinquanta sfumature di grigio

 

3. JAMIE DORNAN: “IL SADOMASO MI ERA IGNOTO. CON DAKOTA QUANTE RISATE”

Da “la Stampa” 

 

La scelta di Christian Grey, il gelido e inquietante imprenditore dal passato oscuro e dalle tante maschere, è stata difficile e complessa come quella di Anastasia. E.L. James, l’autrice, si era impuntata su Robert Pattinson, che dopo Twilight non voleva saperne di imbarcarsi in un’altra serie.

cinquanta sfumature di grigio 3 cinquanta sfumature di grigio 3

 

Dopo varie vicissitudini la scelta è caduta su Jamie Dornan, uno dei protagonisti della serie The Fall e di Once Upon a Time. Irlandese, modello per Calvin Klein, 32 anni, Dornan è noto alle cronache soprattutto per essere un ex di Keira Knightley. Ora è felicemente sposato con l’attrice Amelia Warner, che gli ha dato la sua prima figlia al terzo giorno di riprese.
 

Jamie, aveva familiarità con gli arnesi del sadomaso?
«Nessuna. Conoscevo i libri e sapevo che ci avrebbero fatto un film ma non pensavo che ne avrei fatto parte».
 

il film di cinquanta sfumature di grigio   il film di cinquanta sfumature di grigio

Come spiega il fenomeno di Sfumature?
«I romanzi erotici esistono da sempre. Forse c’è più gente di quanto pensavamo nel mondo del “Bdsm”, o perlomeno intrigati dall’idea anche se non disposti a praticare. Ma alla base di tutto qui c’è una love story, due persone che sulla carta non hanno senso assieme ma che si amano. E questo attrae».
 

cinquanta sfumature di grigio 3cinquanta sfumature di grigio 3

Parliamo di Dakota Johnson, la sua Anastasia.
«In ogni film è importante che ci sia intesa tra i protagonisti. Qui, considerato il contesto, è basilare. Dakota è molto divertente e spiritosa il che ci ha aiutato a superare le scene di nudo e altri momenti imbarazzanti».
 

il film di cinquanta sfumature di grigio  il film di cinquanta sfumature di grigio

Il film esce per San Valentino. Pensa sia adatto all’occasione?
«Credo sia importante tenere le relazioni accese tutto l’anno, non solo per San Valentino. Se quel giorno qualcuno vede il film con la fidanzata o con la moglie, quando poi torna a casa potrebbe avere dei benefici!».[L. SOR.]

 

 

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)