napoleon ce c'e' c e ancora domani paola cortellesi joaquin phoenix

CIAK, MI GIRA! - ASPETTANDO L’ARRIVO DI “FERRARI”, COL PENNELLONE ADAM DRIVER E PENELOPE CRUZ CHE FANNO I MODENESI, ANCHE QUESTO NON FACILE WEEKEND È STATO VINTO DA “C’È ANCORA DOMANI”, MA CON UN INCASSO PIÙ MODESTO DEL PREVISTO, 1 MILIONE 552 MILA EURO. QUALCOSA SI STA INCRINANDO, EVIDENTEMENTE - SE IL FILM DI E CON PAOLA CORTELLESI È IN DIFFICOLTÀ, LO È DI PIÙ, EVIDENTEMENTE, “NAPOLEON”, TERZO CON 1 MILIONE 179 MILA EURO, CHE STA FUNZIONANDO DAVVERO SOLO IN FRANCIA… - VIDEO

ferrari di michael mann 1

Marco Giusti per Dagospia

 

Aspettando l’arrivo di “Ferrari”, il kolossal di Michael Mann col pennellone Adam Driver e Penelope Cruz che fanno i modenesi, anche questo non facile weekend è stato vinto da “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, che penso avrete più o meno visto tutti, anche se con un incasso più modesto del previsto, 1 milione 552 mila euro, forte di 570 sale, per un totale di 29 milioni 545 mila euro. Qualcosa si sta incrinando, evidentemente, malgrado un numero così imponente di copie.

 

c'e ancora domani 6

Nella giornata di ieri, però, col pubblico domenicale dei bambini, C’è ancora domani” vince di stretta misura sul cartone animato della Illumination “Prendi il volo” (“Migration” sembrava troppo antigovernativo…), 375 mila euro contro 350 mila. “Prendi il volo”, malgrado non sia partito per nulla bene in tutto il mondo, soprattutto rispetto a “Il gatto con gli stivali - Ultima missione” di un anno fa (-80% da noi, -50% in Francia, -200% in Cina!), è secondo questo weekend con 1 milione 242 mila euro, 514 sale, e un totale di 1 milione 666 mila euro. “Napoleon” di Ridley Scott col poro Joaquin Phoenix, è terzo con 1 milione 179 mila euro, 475 sale, e un totale di 7 milioni 103 mila euro.

Prendi il volo

Se “C’è ancora domani” è in difficoltà, lo è di più, evidentemente, “Napoleon”, che sta funzionando davvero solo in Francia. Quarto posto per il mystery con morale di Woody Allen “Un colpo di fortuna” con Lou de Laage, 1 milione di euro precisi, 398 sale, seguito da “Cento domeniche” di e con Antonio Albanese che, almeno, ha una storia più originale, 382 mila euro, 344 sale, un totale di 1 milione 662 mila euro. Sesto posto per “Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente” di Francis Lawrence con Rachel Zegler con 378 mila euro, 187 sale, un totale di 5,4 milioni.

 

napoleone joaquin phoenix

Settimo posto, al suo esordio, per la commedia pre-natalizia “Improvvisamente a Natale mi sposo” diretta da Francesco Patierno con Diego Abatantuono, Violante Placido e Nino Frassica (ieri era il suo compleanno, auguri Nino!), 299 mila euro, 266 sale. Supera il modesto “La guerra dei nonni” con la coppia Salemme e Tortora, 237 mila euro, 267 sale, un totale di 603 mila euro. “Diabolik, che sei?", terzo episodio della saga diretta dai Manetti bros, è nono con 222 mila euro, forte di 327 sale per un totale di 635 mila euro. Al decimo posto troviamo “Palazzina LAF”, opera prima di Michele Riondino, duro attacco alla dirigenza dell’ILVA di Taranto, 166 mila euro con 111 sale, un terzo di “Diabolik”, e un totale di 431 mila euro.

 

ferrari di michael mann 5

La chimera” di Alice Rohrwacher con Josh O’Connor, con 81 sale, arriva all’11° posto con 163 mila euro e a un totale di 454 mila euro. Non è un film facile per il nostro pubblico. E bene hanno fatto la regista e il protagonista a lanciarlo nelle sale specializzate, come il Troisi a Roma, questa settimana. Supera però l’horror calabrese “Home Education” è 12° con 127 mila euro, forte di 162 sale (tante, eh?), con un totale di 396 mila euro. Non mi sembra un successo, malgrado tutti questi sforzi. “Ferrari” di Michael Mann, presente in anteprima per 4 giorni a Modena ha incassato 113 mila euro. Uscirà il 14 in tutta Italia. E sono molto curioso di capire come funzionerà.

anatomia di una caduta

 Se prenderà cioè il pubblico dei vecchi alla “Napoleon” o un pubblico più largo grazie al nome di Ferrari. Più giù troviamo “Il male non esiste”, 16° con 50 mila euro in 42 sale. “Anatomia di una caduta” di Justine Triet con Sandra Huller, che sta vincendo qualsiasi premio in questi giorni, è 19° con 26 mila euro e un totale di 1 milione di euro. Andrebbe sostenuto di più in sala. “Godzilla Minus Zero” di Takashi Yamazaki, ottimo reboot ambientato in un Giappone appena uscito dalla sconfitta della guerra e dal disastro della bomba atomica, che in America è terzo in classifica questa settimana con 8, 3 milioni di dollari e ha un globale da 51 milioni di dollari, da noi è 20° con 25 mila euro e un totalino di 141 mila euro. Anche in Francia è uscito per tre giorni. Buttato via.

 

teresa saponangelo e christian de sica - i limoni d inverno

 Vi ricordo ancora al 27° posto “I limoni di inverno” di Caterina Carone con Christian De Sica e Teresa Saponangelo, 11 mila euro, 21 sale e un totale di 38 mila euro e al 105° posto, parecchio giù, il film dell’anno secondo i Cahiers, l’argentino “Trenque Lauquen” di Laura Citarella, kolossal politico-sentimentale di quattro ore, che troverete in qualche sala specializzata in questi giorni e che non andrebbe visto. Perché Laura Citarella ha una forza narrativa incredibile, una stile innovativo e ben comprendo perché sia così tanto piaciuto ai critici francesi.

 

il ragazzo e l airone di hayao miyazaki

In America ha trionfato questa settimana il nuovo capolavoro di Haya Miyazaki “Il ragazzo e l’airone”, che noi vedremo i primi di gennaio, 12, 8 milioni di dollari, record assoluto per un anime, per un totale globale di 97 milioni di dollari. Al secondo posto “Hunger Games”, 9, 4 milioni di dollari per un totale americano di 135,6 milioni e globale di 258 milioni. Visto che il film costa “solo” 100 milioni di dollari è un successo. “Godzilla Minus One” è terzo con 8, 3 milioni per un totale americano di 25, 3 e globale di 51 milioni. Malino stanno andando “Wish”, nuovo cartone della Disney, 5, 3 con un totale di 49 milioni e un globale di 105, e “Napoleon”, settimo con 4, 2 milioni con un totale di 53 milioni e un globale di 170 milioni. In UK “Wonka” di Paul King trionfa con 11, 1 milioni di dollari, in Messico ha incassato 5, 2, in Spagna 4, 4.

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