COMUNQUE VADA, LE VACANZE ROMANE DELL’AMBASCIATORE USA SONO FINITE - COME SI RICICLA UNA PAPI GIRL IN CAMBIO DI QUALCHE “REGALINO” - “BIG BANG” ATTESO DOPO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE - QUANTO SONO FETICISTI DEI PIEDI I DEPUTATI PDL - ANTONIO FAZIO CON I GUANTI A VIA VENETO - CHE FINE HA FATTO TREMONTI? A BRATISLAVA - LELE MORA RICUSATO DAL CANTON TICINO? - QUANDO MENTANA NON VOLEVA AVERE NULLA A CHE SPARTIRE CON GIOVANNI TOTI - SANTORO IMBIANCATO METTE LA TESTA A POSTO…

1- Come mai i bene informati di oltreoceano sono certi che, comunque vadano le elezioni per Obama, anche in caso di rielezione l'inquilino della Casa Bianca sia intenzionato a interrompere le vacanze romane del trasparente ambasciatore David Thorne, richiamandolo a casa con una scusa come fece Giorgino Bush con Mel Sembler nel 2005? Ah, saperlo...

2- Chi sarà quella bella Papi girl che nel marzo 2009 fu tra i giovanissimi che si mise in luce nel Pdl e ora, delusa dalla mancanza di candidature che le erano state promesse dal Banana, è finita a fare la cortigiana di parecchi deputati infojati offrendo le sue doti in cambio di qualche "regalino"? Ah, saperlo...

3- Stavolta sembra più di una chiacchiera: molti parlamentari hanno trascorso le vacanze di Pasqua discorrendo con parenti e amici del "big bang" atteso dopo le elezioni amministrative. Pare che il lavorio per la scomposizione del Pd e del Pdl prosegua senza sosta ed entro fine maggio tutti danno per scontate grandi novità...

4- Sembra che alcuni deputati del Pdl abbiamo scoperto un nuovo giochino per il loro iPad, il sito americano wikifeet.com, la più grande raccolta al mondo di foto di piedi femminili di attrici, cantanti, modelle, showgirl. Anche italiane...

5- Venerdì 13 aprile alle 21 non disturbate Bruno Vespa. Sarà a Barzanò, in quel di Lecco, con Maurizio Lupi e il cardinale Carlo Caffarra, a parlare nientemeno che della "Questione educativa oggi"...

6- Se volete incontrare l'ex governatore Antonio Fazio, in questi giorni è stato avvistato, sempre più smagrito, passeggiare solo soletto a Via Veneto in impermeabile e con vistosi guanti di pelle nera, nonostante le temperature romane quasi estive...

7- Lunedì 16 aprile alle 17 grande adunata degli yankees de' noantri alla Camera dei Deputati: alla Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio la Fondazione Italia Usa presenta il sondaggio "L'Italia secondo i giovani americani" realizzato insieme all'università di Chicago. Introduce il presidente della Fondazione Italia Usa, senatore Lucio D'Ubaldo, modera Giampiero Gramaglia, dibattono i giornalisti Pino Buongiorno di Panorama, Ennio Caretto del Corriere della Sera, Moreno Marinozzi di SkyTg24, Ruggero Po di Radio Rai, Enzo Quaratino dell'Ansa...

8- Che fine ha fatto Giulietto Tremonti? Le lingue biforcute dicono che abbia accusato il colpo dello scandalo di Via Bellerio. E' sempre in giro a tenere conferenze, giovedì 12 lo danno addirittura a parlare di sicurezza globale a Bratislava...

9- Ma veramente a Lele Mora starebbero per revocare il permesso di residenza in Canton Ticino? Veloci ad accoglierlo prima a Vico Morcote e poi a Lugano: velocissimi nel respingerlo al mittente...

10- A Lugano molti sembrano conoscere la banca dove si sarebbe presentato Fede ( o un suo sosia?). Pare che sia molto molto legata al Bel Paese. Anche se dal nome non sembrerebbe.

11- Si apprestano a festeggiare nuovi accordi finanziari tra Svizzera, Austria e Grecia. Poi dovrebbe rapidamente toccare agli Stati Uniti. Gli accordi con Germania e Regno Unito , che chiudono ogni contenzioso tra il fisco dei rispettivi paesi, fanno passi da gigante. Ma non in Italia.

12- Disse Enrico Mentana, neo direttore del tg de La7, quando si trovò nella rubrica "I magnifici otto" su "Sorrisi e Canzoni" che lui con uno come Giovanni Toti non aveva nulla a che spartire, i lettori persero i dotti pensieri di Mentana, non di Toti: "Quella rubrica mi ha sempre fatto un po' pena, non voglio partecipare a una rubrica in cui per farne parte basta essere direttori di tg e dove quindi c'è per esempio un Toti (direttore di Studio Aperto, ndr). Una volta si diventava direttori di tg per meriti. Oggi invece...". Nel frattempo Toti raddoppia e annuncia che la doppia direzione di Tg4 e Studio Aperto potrebbe continuare : "Crea sinergie positive". E Chicco rosica.

13- Monica Gasparini, sarà il volto nuovo del Tg4 della sera. Il suo grande sponsor , Andrea De Logu, vice direttore dell'informazione di Mediaset, non sta più nella pelle.

14- Carlo Rossella per "il Foglio" - Marco De Benedetti e signora si abbronzano, con calma, al sole di Miami.

15- Romana Liuzzo per "il Giornale" - Michele Santoro, conduttore di Servizio pubblico, da quando gli hanno tolto la prima serata di Rai2, non ci sta più con la testa, nel vero senso del termine. Sono i capelli che gli danno più pensieri. Chi lo incontrava prima dal suo coiffeur di fiducia, Roberto D'Antonio, lo vedeva farsi la tinta, poi informarsi sui colpi di sole. E ora? Gli devono aver detto che bisogna essere sobri e lasciare i capelli bianchi.

 

 

AMBASCIATORE USA DAVID THORNE BRUNO VESPA GIULIETTO TREMONTI ANTONIO FAZIO ENRICO MENTANA Lele Mora

Ultimi Dagoreport

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")