L’ETERNO RITORNO DI COSTANZO: ”LA CRISI DEL TALK? NESSUNO HA IMITATO IL MIO FRITTO MISTO. SOLO VESPA ALTERNA PUNTATE “LEGGERE” ALL’APPROFONDIMENTO POLITICO - FLORIS CONTRO GIANNINI? CHE ASPETTANO LE RETI A CAMBIARE GIORNO? - IL "GELO" DELLA RAI

costanzo de filippicostanzo de filippi

Paolo Conti per il “Corriere della Sera”

 

Maurizio Costanzo, tutto confermato? Domenica 12 aprile torna il «Costanzo Show» su Rete4 , dopo l’ultima puntata del 9 dicembre 2009…

«Si, tutto confermato. L’operazione era un po’ nell’aria. Ne abbiamo parlato con il nuovo direttore della rete, Sebastiano Lombardi, uomo molto dinamico che viene dal marketing. Abbiamo trovato insieme la formula e la continuità per quattro puntate, una a settimana. Poi si vedrà, si deciderà…».

 

Stessa sigla, stessa atmosfera dello storico salotto?

«Sarà un po’ come ritrovarsi al Parioli ma trasferiti agli stabilimenti De Paolis con la possibilità di poter mostrare, alle spalle, fotografie e filmati».

 

Argomenti scelti?

Maurizio Costanzo e Lino Banfi Maurizio Costanzo e Lino Banfi

«Mi concentrerò sulla famiglia. Sul legame più antico della nostra società, della nostra cultura. Da un po’ di tempo la famiglia è messa da parte, nel panorama mediatico. Eppure è sempre stata lo sfondo prediletto della grande stagione della Commedia all’italiana: tutto aveva come perno quella cellula fondamentale dell’italianità. E lo stesso avveniva nei film comici di minor spessore. Oggi no. Quindi gioco quasi controtendenza…».

 

In che modo declinerà l’argomento famiglia?

Busi e Costanzo  1996Busi e Costanzo 1996

«Per esempio la prima puntata sarà dedicata al tema della vedovanza. Spero di avere in studio le vedove di Mike Bongiorno, di Nino Manfredi e di Gianfranco Funari. La scomparsa del coniuge è una variabile molto particolare della separazione. Si parla continuamente, appunto, di divorzi e separazioni. Mai di quell’aspetto che coinvolge migliaia di persone. Poi passerò al rapporto tra padri e figli. Vorrei Vittorio Sgarbi con il figlio. Vedremo».

 

In sostanza, lei sta dando ragione a papa Francesco sulla famiglia «oscurata»

«Non è l’unico argomento sul quale ha ragione. La verità è che della famiglia si parla sempre meno. Io racconterò anche nonni e nipoti. Sono sempre storie che portano a una sicura identificazione col grande pubblico».

Ma la sua formula reggerà alla prova del tempo?

«Osservo  che nessuno ha più proposto la formula del “fritto misto”, ovvero dei tanti generi umani in contrasto uno accanto all’altro»

 

Pensa che questa «mancanza di generi» sia alla base della crisi del talk show?

venier  costanzovenier costanzo

«Penso di sì. L’unico ad aver capito il problema è Bruno Vespa che alterna spesso e volentieri puntate “leggere” all’approfondimento politico. Se il talk continua col tradizionale giro delle sette chiese, delle liti e dei confronti, non andrà da nessuna parte e certo non avvicinerà il pubblico alla politica, altro problema non da poco.

 

Oggi come oggi, se mai dovessi ospitare un politico in trasmissione gli chiederei di parlare di se stesso, del rapporto con la vita normale. Altrimenti meglio che non venga».

BERLU E COSTANZOBERLU E COSTANZO

 

E cosa pensa del duello del martedì sera tra  Floris su La7 e Giannini su Rai3?

«Mi chiedo cosa aspettino le reti a cambiare giorno. Ma fateli in due serate diverse, santo cielo! Che senso ha  duellare per un puntarello di share con ascolti comunque bassi?

Tutto questo perché manca una rappresentazione della vita autentica»

 

Il «Costanzo Show» aveva un’altra caratteristica, la presenza della musica.

selfie barbara d urso e maurizio costanzoselfie barbara d urso e maurizio costanzo

«Ci sarà una piccola orchestra, filiazione di quella di Demo Morselli che ora lavora alla Rai. Ho mantenuto la sigla storica. Giocherò ancora la carta della passerella, non solo come elemento di memoria

 

Pensa che la tv generalista sia in una crisi irreversibile?

IL VOLO - ANTONELLA CLERICI - BRUNO VESPAIL VOLO - ANTONELLA CLERICI - BRUNO VESPA

«Io ci sono cresciuto e continuamente trovo telespettatori che mi collegano ai loro primi ricordi televisivi. Mi piacerebbe che ora avvenisse lo stesso con un nuovo pubblico. La tv generalista ha  un bel futuro. Occorre trovare nuovi schemi: ci sono tante idee sul web, sfruttiamole! Altrimenti si rischia davvero la fine per mancanza di pubblico con la progressiva scomparsa biologica dei più anziani. Guardare la tv non assicura l’immortalità»

dimartedi FLORISdimartedi FLORIS

 

Matteo Renzi vuole riformare la Rai, la immagina come nuovo motore culturale del Paese. Che ne pensa?

«Credo abbia ragione. La Rai propone cose molto buone ma, di fondo, mi sembra priva di vere, grandi iniziative televisive. Io capisco molto bene le difficoltà del direttore di Rai1, Giancarlo Leone, amico e grande professionista.

 

MAURIZIO COSTANZO E PIPPO BAUDOMAURIZIO COSTANZO E PIPPO BAUDO

ILONA STALLER E MAURIZIO COSTANZO ILONA STALLER E MAURIZIO COSTANZO

Ma mi chiedo se la mancanza di un vero, grande show all’italiana possa essere risolto con una gara di pattinaggio sul ghiaccio. Quanti italiani pattinano? Il gelo del ghiaccio rischia di arrivare al telespettatore. Se Renzi modifica la governance affidandole una missione chiara di cambiamento, penso che la Rai potrà davvero guardare al futuro»

7l24 maurizio costanzo7l24 maurizio costanzoCOSTANZO SHOWCOSTANZO SHOWcostanzocostanzo

Ultimi Dagoreport

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIASI SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…