alberto nagel carlo messina

MEDIOBANCA UMILIATA, INTESA TRIONFANTE, MA DIETRO LA VITTORIA DI CAIRO CI SONO ANCHE ALTRI (E COSTOSI) GIOCATORI: DALLO STUDIO BONELLI EREDE ALLA BANCA EQUITA, PIÙ I CONSULENTI PER I 'PROXY' CHE HANNO RASTRELLATO ADESIONI E LA COMUNICAZIONE DI BARABINO. IN CIMA, BANCA IMI E MICCICHÈ - LE GAFFE DI BONOMI

1. TUTTI GLI UOMINI (D' ORO) CHE HANNO PORTATO LA RIZZOLI A CAIRO

Marcello Zacchè per ''il Giornale''

 

MARCO TRONCHETTI PROVERA E ALBERTO NAGEL FOTO BARILLARI MARCO TRONCHETTI PROVERA E ALBERTO NAGEL FOTO BARILLARI

Sotto la guida e la regia di Urbano Cairo, nella vittoriosa battaglia per il controllo di Rcs, ha lavorato un team di consulenti esperti di diritto, finanza, mercato, comunicazione. L' idea vincente di Cairo è stata proprio quella di coprire ogni «zona del campo» per presentare un' operazione, mista di acquisto e scambio, che non aveva precedenti di rilievo sul nostro mercato. Il compito tipico di banca d' affari lo ha svolto Banca Imi, seguito in prima persona dal presidente Gaetano Micciché, con il capo del corporate Andrea Mayr assieme a Filippo Bruno e Alberto Mancuso.

MARCO TRONCHETTI PROVERA ALBERTO NAGEL E ANDREA BONOMI FOTO BARILLARI MARCO TRONCHETTI PROVERA ALBERTO NAGEL E ANDREA BONOMI FOTO BARILLARI

 

Mentre il complesso lavoro giuridico e legale lo ha affrontato lo studio BonelliErede, con Sergio Erede protagonista di persona insieme al partner Gianfranco Veneziano e con Filippo Giovanardi. Dall'esterno ha fornito la sua esperienza societaria Massimo Ferrari. Sul fronte più strettamente di mercato ha lavorato anche una banca d' investimento emergente, Equita, schierando direttamente il suo ad Francesco Perilli oltre che, in particolare, il responsabile advisory Carlo Andrea Volpe.

urbano cairo opsurbano cairo ops

 

Coperto anche il lato della consulenza «proxy», con i due leader del settore: Andrea Di Segni per Sodali (dossier retail) e Stefano Marini per Georgeson (dossier istituzionali). Infine ha chiuso il cerchio Barabino & Partners, kingmaker della comunicazione.

 

 

2. LA LEZIONE DI RCS AL SALOTTO BUONO

Fabio Bogo per “Affari&finanza - la Repubblica

 

La conquista di Rcs da parte di Urbano Cairo segna una svolta importante per il mondo della finanza italiana. Editore puro, partito da lontano con una concessionaria di pubblicità, l' imprenditore di Alessandria ha racimolato i settimanali che altri disdegnavano e ha acquistato una televisione; su questa base ha costruito una realtà che gli ha permesso di sfidare un establishment che mai avrebbe immaginato di veder passare di mano il Corriere della Sera per finire in braccia meno nobili di quelle che lo hanno custodito per decenni.

 

urbano cairo ops  urbano cairo ops

Le prime avvisaglie dello sgretolamento di uno dei fortini presidiati da Mediobanca si sono avute quando Fca ha deciso di lasciare la compagine azionaria e distribuire i titoli posseduti sul mercato. Orfana del padre putativo la torre dei soci ha cominciato ad oscillare, fino a pendere pericolosamente quando il reprobo Cairo è uscito dal coro e senza avvertire gli altri azionisti tentare in proprio la scalata.

 

miccichemicciche

La reazione si è concretizzata in una diga alzata attorno a Mediobanca, con il finanziere Andrea Bonomi che portava la bandiera precedendo gli strateghi (Piazzetta Cuccia), la cavalleria leggera (Tronchetti Provera e Della Valle) e le truppe, disciplinate eredi dei titoli ma sostanzialmente riluttanti (Unipol). La diga ora si è rotta, di fronte a una scelta del mercato che ha preferito consegnare la società a Cairo piuttosto che a Bonomi.

 

Può darsi che a convincerlo siano state le argomentazioni dei contendenti. Può darsi anche che abbiano influito alcune gaffe della cordata che aveva Mediobanca come advisor.

 

Quella, ad esempio, fatta da Bonomi calcolando in modo quantomeno empirico l' ipotetico aumento dell' indebitamento di Cairo in caso di successo: non teneva conto della basilare regola contabile della partita doppia.

 

O ancora quella, sempre proveniente dalla stessa cordata, che invitava a sottoscrivere la propria proposta esaltandone la convenienza rispetto a quella della concorrenza: peccato che il paragone fosse fatto con la prima offerta di Cairo, ampiamente superata da due successivi rilanci. Quest' ultima circostanza ha provocato proteste alla Consob ed il ritiro della pagina pubblicitaria che la reclamizzava.

AVV SERGIO EREDE AVV SERGIO EREDE

 

Ma può anche darsi che il mercato e i fondi di investimento abbiano deciso che era ora di cambiare aria, ed evidentemente non hanno ritenuto la proposta di Bonomi e soci come capace di dare una svolta rispetto alle deludenti gestioni del passato.

La vittoria di Cairo è anche la sconfitta di Mediobanca.

 

E la sconfitta di Mediobanca è la vittoria di Intesa Sanpaolo e del suo braccio operativo Imi, che nella partita ha dimostrato tenacia, capacità di convincimento e abilità strategica superiore a quella dei concorrenti.

A dimostrazione che il salotto buono di un tempo ha la tappezzeria sempre più sbiadita.

 

 

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT