il cinema dei giusti 8 marzo 2023

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - CHE VEDIAMO STASERA? L’UNICO FILM CHE HA LE CARATTERISTICHE GIUSTE PER FESTEGGIARE L’8 MARZO MI SEMBRA “IL CONCORSO”, SU RAI UNO ALLE 21.30 – IN ALTERNATIVA DUE FILM DI CLINT EASTWOOD: SU IRIS ALLE 21 “SPACE COWBOYS”, SU WARNER TV SEMPRE ALLE 21 IL MENO RIUSCITO, MA PIÙ ANTICO “FIREFOX, VOLPE DI FUOCO” - IN SECONDA SERATA AVETE LA COMMEDIA “AMORE, BUGIE E CALCETTO” - CHIUDO CON “L’ARBITRO”, CON MOLTE COMPLICAZIONI DA POCHADE SEXY E DA PORNOCHANCHADA ALLA BUZZANCA… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

l'arbitro 1

Che vediamo stasera? In chiaro in prima serata l’unico film che ha le caratteristiche giuste per festeggiare la data dell’8 marzo mi sembra quello su Rai Uno alle 21, 30, la prima visione “Il concorso” diretto due anni fa dall’inglese Philippa Lowthorpe con Keira Knightley, Gugu Mbatha-Raw, Jessie Buckley, Greg Kinnear, Lesley Manville, cioè la cronaca, più o meno reale, della clamorosa azione di disturbo che nel 1970 un gruppo di agguerrite femministe fecero durante la serata finale di Miss Mondo in diretta tv sul palco per protestare contro l’immagine della donna che dava il programma. Peccato che proprio quella sera stava vincendo per la prima volta una ragazza nera, interpretata dalla bellissima Gugu Mbatha-Raw. Coraggio.

 

space cowboys 4

E’ un ottimo e solido film inglese. Non mi sembra invece la scelta più adatta all’8 marzo un bel filmone di Clint Eastwood. Ce ne sono addirittura due alle stessa ora. Su Iris alle 21 “Space Cowboys” con Clint Eastwood, Tommy Lee Jones, Donald Sutherland, James Garner, che ricordo bene in anteprima mondiale a Venezia, e su Warner tv sempre alle 21 il meno riuscito ma più antico “Firefox, Volpe di fuoco” con Clint Eastwood, Freddie Jones, David Huffman, Warren Clarke, Ronald Lacey. Devo dire che fra i due sceglierei “Space Cowboys” coi vecchi cowboys dello spazio richiamati assieme per una missione difficile. Su Cine 34 alle 21 avete la wedding comedy del 2009 “Oggi sposi” di Luca Lucini, scritto da Brizzi e Martani con quattro episodi interpretati da coppie di giovani attori.

lo spazio bianco 2

 

Luca Argentero e Moran Atias, lui poliziotto barese e lei figlia dell’ambasciatore indiano, Francesco Montanari e Gabriella Pession che fanno una coppia alla Falchi e Ricucci, Dario Bandiera in coppia con la più sofisticata Isabella Ragonese come precari che cercano di svoltare il matrimonio non pagando nulla. Filppo Nigro e Carolina Crescentini. Guest star notevoli, Renato Pozzetto, tristissimo, e un Michele Placido come genitore barese cafonissimo in coppia con Francesco Pannofino. Qualche risata la fai.

 

space cowboys 2

Action nato da un fumetti di Andy Diggle è il curioso “The Losers”, diretto da Sylvain White con la Zoë Saldana di “Avatar”, Jason Patric, Jeffrey Dean Morgan, Chris Evans, Idris Elba, Columbus Short. Così così. Su Canale 27 alle 21, 10 ritroviamo Kirk Douglas già vecchietto in “Caro zio Joe” di Jonathan Lynn con Michael J. Fox, Olivia D'Abo, Nancy Travis, Ed Begley jr., Phil Hartman., dove Kirk interpreta un vecchio zio ricco che ha troppi soldi da lasciare ai parenti e poca voglia di darglieli. Critiche modeste, però… Sembra un po’ triste “American Woman” di Jake Scott con Sienna Miller, Aaron Paul, Christina Hendricks, Amy Madigan, Will Sasso, Rai Movie alle 21, 10, dove una donna si ritrova a crescere il nipotino da sola dopo la morte della figlia.

 

l'arbitro 2

 

“Tutte le strade portano a Roma” di Ella Lemhagen con Sarah Jessica Parker, Rosie Day, Claudia Cardinale, Raoul Bova, Paz Vega, La5 alle 21, 10, è uno di quei terribili film dove gli americani tornano a Roma, in questo caso Sarah Jessica Parker con figlia a dolescente, e ritrovano vecchi amori, qui Raoul Bova addirittura scultore con mamma hippy e cantante interpretata da Claudia Cradinale. Gradimento su Rotten Tomatoes 0%. Mica male. Deve essere davvero inguardabile… Su Cielo alle 21, 15 avete un buon film, cioè buono ma terribile per la cappa che vi verrà dopo averlo visto, “Still Alice” diretto dalla coppia Richard Glatzer, Wash Westmoreland con Julianne Moore, Alec Baldwin, Kristen Stewart, Kate Bosworth, dove la Moore è una donna ancora giovane, bella, con un lavoro di prestigio, è neurologa di talentio, che si ammala improvvisamente di Alzheimer e il marito Alec Baldwin la cura.

 

space cowboys 1

Annamo bbene. Per di più uno dei due registi, Richard Glatzer, si ammalò di Sla e morì poco dopo la lavorazione del film. Allegrissimo. Su Rai 4 alle 21, 20 avete “Nine Bullets – Fuga per la libertà” di Gigi Gaston con la Lena Headey di “Games of Throne”,il Sam Worthington di “Avatar”, Dean Scott Vazquez, Cam Gigandet, Barbara Hershey, thriller con donna in fuga con bambino inseguiti dall’ex amante di lei. Su Italia 1 alle 21, 20 l’action con catastrofe naturale vecchio stile “Geostorm” di Dean Devlin con Gerard Butler, Jim Sturgess, Abbie Cornish, Andy Garcia, Ed Harris, mentre Canale Nove alle 21, 25 si butta sul kolossal storico sulla Guerra d’Indipendenza americana “Il patriota” di Roland Emmerich con Mel Gibson in guerra per difendere il figlio Heath Ledger, Joely Richardson, Jason Isaacs, Chris Cooper, Tchéky Karyo.

 

il concorso 5

Su La7d alle 21, 30 avete anche la commedia ormai vecchiotta “Baby Boom” di Charles Shyer con Diane Keaton, Sam Shepard, Kristine Kennedy, Harold Ramis. Certo che Keaton e Shepard del 1988 sono uno spettacolo. A seguire sulla stessa rete alle 23, 25 avete l’ottimo “Io e Annie” di Woody Allen con Diane Keaton, Woody Allen, Tony Roberts, Paul Simon.

 

lo spazio bianco 1

In seconda serata avete la commedia “Amore, bugie e calcetto” di Luca Lucini con Claudio Bisio, Claudia Pandolfi, Giuseppe Battiston, Angela Finocchiaro, Filippo Nigro, che ricordo piuttosto carino, Cine 34 alle 23, 25, il fantascientifico “Underwater” di William Eubank con Kristen Stewart, Vincent Cassel, Jessica Henwick, John Gallagher Jr., Mamoudou Athie, Italia 1 alle 23, 35, un film di palombari coraggiosi contro i mostri degli abissi marini.

 

Paura? In realtà dopo un quarto d’ora, quando capiamo che nel fondo dell’Oceano ci sono mostri cattivissimi e che il gruppetto di eroi capitanato da una Kristen Stewart coi capelli corti biondi spesso in slip e maglietta si assottiglierà sempre di più, già è chiaro dove sta andando a parare questo avventuroso claustrofobico e bollato di insuccesso in partenza, anche perché è l’ultima  Fox prima di diventare parte della Disney. In pratica è una ennesima versione di “Alien” con la donna forte che guida un gruppetto di umani al soldo di una non meglio specificata industria capitalistica, qui la Tian Industries, contro un mostro o più mostri misteriosi.

 

il concorso 4

 

Poco importa se fuori dalla navetta ci sia lo spazio o il fondo marino. Ma la Norah di Kristen Stewart, malgrado il taglio di capelli e la maglietta bagnata, non ha il carisma da superdonna di Sigourney Weaver, Vincent Cassell è un capitano Lucien triste e fascinoso, la giovane Emily di Jessica Henwick, già vista in “Game of Thrones”, può riservare sorprese, gli altri si vedono poco così chiusi nelle corazze da palombari. I mostri non sono affatto male, ma laggiù, in fondo al mare, non c’è grande visibilità. Ricordo come davvero buono “Lo spazio bianco”, diretto da Francesca Comencini, tratto dall’omonimo romanzo di Valeria Parrella, con Margherita Buy, Salvatore Cantalupo, Guido Caprino, Gaetano Bruno, Maria Paiato, tutto ambientato a Napoli, Rai Movie alle 23, 35.

firefox, volpe di fuoco 5

 

La Buy è bravissima come mamma che ha avuto una figlia prematura e nell’attesa che la bambina si riprenda dalla terapia intensiva ha modo per rivedere in altro modo tutta la sua vita. Per i fan della Buy, leggo, ma non ci avevo fatto caso, che ha un nudo integrale che fece colpo. ;Mystery russo con cast americano è il curioso e poco noto “The Iris Effect” di Nikolay Lebedev con Anne Archer, Kip Pardue, Agnes Bruckner, Mia Kirshner, Gregory Hlady, Devon Alan, 7 Gold a mezzanotte, dove una madre americana che ha perso un figlio pensa di riconoscere la sua mano nelle opere in mostra in quel di San Pietroburgo e parte per capire il mistero.

il concorso 2

 

Nella notte ovvio che vi consigli di rivedere “Suburra” di Stefano Sollima con Pierfrancesco Favino politico corrotto, Elio Germano, Claudio Amendola, Alessandro Borghi, Greta Scarano, grande affresco della mafia capitale degli ultimi anni, Rai Movie all’1, 20. Da recuperare il vecchio ma ottimo “Una donna alla finestra” di Pierre Granier-Deferre, sceneggiato da Jorge Semprun e tratto dal libro di Drieu La Rochelle con Romy Schneider, Umberto Orsini, Philippe Noiret, Victor Lanoux, Gastone Moschin, Rete 4 alle 3, dove la bella moglie di un nobile si muove nella Grecia fascista del 1936 e si innamora di un comunista in fuga. Sui Cine 34 alle 3, 10 trovate il musicarello anni’80 “In punta di piedi – Streetdance” di Giampiero Mele con Lara Naszinski, Elio Cesari, Valeria Ciangottini. Non l’ho visto neanche allora… Ottimo esordio che non piacque a tutti “Un gioco da ragazze” di Matteo Rovere, regista e produttore dalle idee chiarissime fin da subito, con Filippo Nigro, Chiara Chiti, Nadir Caselli, Desirèe Noferini, Valentina Carnelutti, Rai Due alle 3, 45. Da rivedere.

 

il concorso 1

Rete 4 alle 4, 50 presenta l’ormai raro “La famiglia Passaguai fa fortuna” diretto da Aldo Fabrizi, scritto da Amendola e Maccari, fotografato da Mario Bava con Aldo Fabrizi, Ave Ninchi, Erminio Macario, Giovanna Ralli, Luigi Pavese, Virgilio Riento, Carlo Delle Piane e Marisa Merlino, secondo film della trilogia sulla famiglia Passaguai. Qui la trovata che dovrebbe essere vincente è la presenza di Macario nella serie di Fabrizi. Entrambi, ex-commilitoni, pensano di far fortuna fingendosi ricchi.

 

firefox, volpe di fuoco 3

Ma non lo sono. Clamorosa la presenza di Luigi Pavese come vecchio attore in pensione. Chiudo con “L’arbitro” di Luigi Filippo D'Amico con Lando Buzzanca, Joan Collins, Gabriella Pallotta, Ignazio Leone, Rai Movie alle 5, uno dei più divertenti film comici sul calcio mai fatti in Italia, con molte complicazioni da pochade sexy e da pornochanchada alla Buzzanca. Il quale porta nel personaggio dell’arbitro siciliano Lo Cascio, chiara parodia del celebre arbitro Lo Bello, tutti i suoi tic e si suoi meccanismi comici. Ma è perfetto, come lo sono tutti gli altri attori, dal fido Ignazio Leone, il guardialinee, a una scatenata Joan Collins, giornalista sporcacciona.  D’Amico non ha paura di proporre un arbitro scatenato sessualmente, ma anche comicamente malato di diarrea africana che gli provocherà, ad ogni fischio, delle terribili scariche, ben sentite dai giocatori in campo.

 

firefox, volpe di fuoco 2

Notevole anche l’uso dei volti noti del calcio televisivo, da Pigna a Carosio a Barndeson, che si incontrano col protagonista, Grandioso il tifoso nerboruto di Nello Pazzafini. Per non parlare della partita in Kenya. Luigi Filippo d’Amico ricordava di aver scritto il film e il personaggio dell’arbitro per Alberto Sordi, “poi lo interpretò Buzzanca, che in effetti aveva con lui fisicamente qualche punto di contatto.(..) La sceneggiatura, scritta quasi completamente da Continenza, prese un tono particolarmente farsesco” (da “Commedia all’italiana” di Piero Pintus).

amore, bugie e calcetto 2

 

Non la pensa così Buzzanca, che ha raccontato a “Amarcord”: “Io ho voluto fare quel film. Io ho contattato Luigi Filippo D’Amico, proponendogli di scrivere la storia di un arbitro, con tutte le implicazioni del caso. Il potere di un arbitro. Tutta l’Italia può dipendere dal potere dell’arbitro di una partita come Juventus-Milan. Gioca su questo, gli dissi e inseriscilo in un contesto internazionale. Io poi mi informai più approfonditamente incontrandomi con quel vecchio arbitro… Lo Bello. Che grande film!”. La realtà sta un po’ nel mezzo. La voce che spiega a Lando Buzzanca gli insulti in tedesco è del grande Max Turilli. Stracult la canzoncina “I’m Football Crazy” cantata da Giorgio Chinaglia e scritta da Dandylion-De Angelis, cavallo di battaglia dei tifosi laziali del tempo.

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