IL DIVANO DEI GIUSTI – IN CHIARO E’ GIÀ PIENO DI FILM PIÙ O MENO MARCI CON BABBO NATALE. IL MIGLIORE È SENZA DUBBIO, “BABBO BASTARDO”, CON BILLY BOB THORNTON NEI PANNI DI UN UBRIACONE IMPOSSIBILE CHE SI VESTE DA BABBO NATALE – ALTERNATIVE? AVETE “IL SIGNORE DEGLI ANELLI. LA COMPAGNIA DELL’ANELLO”, MA FORSE IL FILM DELLA SERATA È IL SUPERCLASSICO MUSICAL ANTINAZISTA “TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE” – NELLA NOTTE TROVATE “ANIMALI METROPOLITANI”, “VEDIAMOCI CHIARO” E “CELEBRITY” DI WOODY ALLEN. NELL’ELENCO CHILOMETRICO DEL CAST CHE HA PARTECIPATO AL FILM TROVO ANCHE DONALD TRUMP! - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
In chiaro in tv stasera cosa vediamo? E’ già pieno di film più o meno marci con Babbo Natale. Il migliore è senza dubbio, La7Cinema alle 21, 15, “Babbo bastardo”, che traduce il titolo americano “Bad Santa”, divertente film natalizio politicamente (ultra) scorretto diretto da Terry Zwigoff, prodotto dai fratelli Coen, con Billy Bob Thornton nei panni di un ubriacone impossibile che si veste da Babbo Natale, aiutato da un elfo nero, cioè Tony Cox.
Fra le regole dei grandi magazzini americani che gli uomini adulti ingaggiati da Babbo Natale ci sono quella di non bere come una spugna, non parlar male, non rubare, aver rispetto per tutti, a cominciare dai bambini. Ovviamente Il gioco è che alla fine del film questo Babbo Bastardo, dopo aver bevuto qualsiasi cosa e aver scassinato la cassaforte dei grandi magazzini dove lavorava, diventerà buono, toccato dall’ingenuità di un ridicolo ragazzino grasso che insiste a vederlo come vero Santa Claus.
Questa curiosa commedia ultradark, uscita con un tripudio di lodi della critica lo scorso anno in patria e poi portata con minor successo al Festival di Cannes, vanta tutta una serie di riferimenti culturali profondamente americani e più sofisticati di quanto si possa pensare. Merito dei Coen, ma anche di Terry Zwigoff, regista patito di vecchi blues e fumetti, che ci aveva dato Crumb (1994), documentario pluripremiato dedicato a Robert Crumb, il papa di Fritz il gatto, e “Ghost Town” (2000), sofisticatissima commedia ispirata a un celebre fumetto di Dan Clowes.
Per il personaggio di Willie T. Soke, cioè il Bad Santa ubriacone di Billy Bob Thornton, che in un primo tempo avrebbero dovuto interpretare Bill Murray o Jack Nicholson, i Coen hanno parlato di Wallace Beery come ispirazione. Ma per I rapporti tra adulti e bambini, ii modello principale dl Willie è forse quello dl Walter Matthau allenatore di una squadra dl baseball dl mocclosi in “Che botte se incontri gli orsi” di Michael Ritchie, uno dei film preferiti dei Coen,. Nel film troverete la bellezza di 70 «vaffanculo», 74 «merda», 31 «culo», 10 «puttana». Quasi un record.
fred claus un fratello sotto l'albero
Senza pensare che Willie T. Soke non è il solo personaggio scorretto del film. Il suo socio, il nano nero Tony Cox, un fantastico minuscolo attore attivo fin dai tempi dei Ritorno dello Jedi, è la vera mente diabolica della banda. Il sequel, invece, non diretto da Terry Zwigoff, era terribile.
Su Canale 27 alle 21, 15 trovate la commedia “Fred Claus. Un fratello sotto l’albero” di David Dobkin con Vince Vaughn, Paul Giamatti, Miranda Richardson, Kevin Spacey, Kathy Bates. Stavolta il fratello di Babbo Natale è un mezzo gangster che va rimesso in riga. E’ una b ruttissima copia di “Babbo bastardo”. Lasciate perdere. Alternative? Su Cine 34 alle 21 “Con tutto il cuore” di e con Vincenzo Salemme e con Serena Autieri, Cristina Donadio, Maurizio Casagrande.
O, su Rai Movie alle 21, 10, lo strepitoso “Rio Conchos” di Gordon Douglas sceneggiatura scritta da Joseph Landon e Clair Huffaker con idea rubacchiata, senza dirlo, da “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad, dove un gruppo di quattro pistoleri, Richard Boone, Anthony Franciosa, Stuart Whitman e Jim Brown, sono in missione a caccia di un ufficiale sudista impazzito, Edmond O’Brien, più o meno un Kurtz alla Brando, che vende fucili agli indiani.
L’unica donna del film è una bella indiana, Wende Wagner, che venne scelta personalmente tra 200 aspiranti attrici da Richard D. Zanuck. La bomba del film fu la presenza del campione dei Cleveland Browns Jim Brown, per la prima volta passato al cinema dal rugby, che ha un ruolo di ugual peso dei pistoleri bianchi. Nemmeno Franciosa aveva mai fatto un western. Quello che ci stupì, però, fu il ritmo indiavolato che aveva il film, la violenza sparsa qua e là che sarebbe stata ripresa dai registi italiani di spaghetti western, la musica di Jerry Goldsmith, il titolo mezzo messicano…
il signore degli anelli la compagnia dell'anello
Su Canale 20 alle 21, 10 passa “Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’anello”, il primo dei film della saga tolkeniana diretti da Peter Jackson con Elijah Wood, Ian McKellen, Orlando Bloom, Christopher Lee, Ian Holm, Viggo Mortensen, Cate Blanchett. Vinse quattro Oscar, tutti tecnici. Andrebbero rivisti tutti i film della saga. Leggo che Christopher Lee era l’unico membro della troupe ad aver incontrato J.R.R.Tolkien nella sua vita.
il signore degli anelli. la compagnia dell’anello 2
Orlando Bloom entrò nel film due giorni dopo aver terminato la scuola drammatica che frequentava. Viggo Mortensen entrò quando la lavorazione era già iniziata. Non aveva letto nulla di Tolkien, ma glielo consigliò il figlio. Non solo con la trilogia dell’anello, Peter Jackson dimostrò di poter fare una serie all’America con mezzi limitati in Nuova Zelanda e non a Hollywood, ma portò all’economia del suo paese qualcosa come 200 milioni di dollari. Veramente nessuno credeva che Peter Jackson riuscisse a far funzionare così bene i suoi tre film.
Non è natalizio, ma è un ottimo film “Apollo 13” di Ron Howard con Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise, Ed Harris, Kathleen Quinlan, Iris alle 21, 15. Non un capolavoro, ma un film molto solido. E’ il film che Ron Howard ama di più tra quelli che ha diretto. Tv2000 alle 21, 10 propone il film biblico natalizio “Nativity” diretto da Catherine Hardwicke con Keisha Castle-Hughes, Oscar Isaac, Hiam Abbass, Shaun Toub, Ciarán Hinds.
Su Cielo alle 21, 20 avete “Rocky V” diretto di John G. Avildsen con Sylvester Stallone, Tommy Morrison, Talia Shire, Burt Young, Sage Stallone. Andrà sicuramente benissimo su Canale 5 alle 21, 20 in prima visione tv “Tre di troppo”, commedia con bambini diretta e interpretata da Fabio De Luigi con Virginia Raffaele, Fabio Balsamo, Marina Rocco, Barbara Chichiarelli. Grazioso.
tutti insieme appassionatamente
Ma forse il film della serata prenatalizia è il superclassico musical antinazista “Tutti insieme appassionatamente” diretto da Robert Wise con Julie Andrews, Christopher Plummer, Eleanor Parker, Richard Haydn, Peggy Wood, Rai 3 alle 21, 20. E0’ anche uno dei film preferiti di Papa Leo, quello dove la famiglia Van Trapp scappa dall’Austria prima che arrivi Hitler. Vinse 5 Oscar, tra questi miglior film e miglior regia.
A Christopher Plummer, fortemente voluto da Wise, che lo aveva visto a teatro, il film non è mai piaciuto, Julie Andrews non lo voleva fare dopo “Mary Poppins”, ma fu un enorme successo. Tanto che salvò la Fox dal disastro dopo i folli costi di “Cleopatra. Superato solo da “Grease” come incassi. Vinse cinque Oscar, miglior film, miglior regia, suono, montaggio e musica. Cantiamo tutti “Edelweiss”, l’ultima canzone composta da Oscar Hammerstein. Wise non andò a prendere il suo Oscar perché stava girando “Quelli della San Pablo”, che riteneva fosse il film più importante della sua vita.
Su Rai4 alle 21, 20 avete il remake del più noto “Firestarter” di Mark L. Lester. Questo, dallo stesso titolo, bruttissimo a leggere le critiche, è diretto da Keith Thomas e interpretato da Zac Efron, Ryan Kiera Armstrong, Gloria Reuben, Sydney Lemmon, Michael Greyeyes. Rai5 alle 21, 20 propone il favolistico “Alice e Peter” di Brenda Chapman con David Oyelowo, Angelina Jolie, Jordan Nash, Keira Chansa, Reece Yates, Anna Chancellor. Pessime critiche. Rai 1 alle 21, 30 passa il sentimentalone di nessun riconoscimento critico “Love Again” diretto da Jim Strouse con Priyanka Chopra Jonas, Sam Heughan, Céline Dion, Sofia Barclay, Russell Tovey.
Passiamo alla seconda serata con un grande classico della commedia di satira sociale applicato alla sanità, “Il medico della mutua”, diretto da Luigi Zampa con Alberto Sordi nel ruolo del dottor Guido Tersilli, Ida Galli come moglie, Bice Valori, Nanda Primavera, Franco Scandurra, Leopoldo Trieste, Pupella Maggio, Tano Cimarosa, Sandro Dori, Marco Tulli, Sandro Merli, La7 alle 22, 45. Funziona tutta, dalla musica di Piero Piccioni (“La marcia di Esculapio”) che racconta accompagna l’orda dei medici nei corridoi dell’ospedale al grande cast secondario.
DONALD TRUMP NEL FILM 'CELEBRITY' DI WOODY ALLEN
Dopo tanti anni è un film che non solo è rimasto nella nostra testa, ma che è ancora perfetto per descrivere la sanità italiana. Il sequel, diretto da Luciano Salce, funzionava meno. Su Rai5 alle 22, 50 trovate “Celebrity”, commedia di Woody Allen sulle star di Hollywood con Kenneth Branagh, Melanie Griffith, Winona Ryder, Judy Davis, Leonardo DiCaprio, Charlize Theron, Sam Rockwell, Dayle Haddon.
Nell’elenco chilometrico del cast che ha partecipato al film trovo anche Donald Trump! Volle avere un ruolo in cambio dei set che aveva dato gratis a Woody Allen per il film. Leggo che mentre giravano il grande direttore della fotografia Sven Nykvist diventò mezzo cieco. Una scena con Vanessa Redgrave venne rigirata da Woody Allen con Elaine Stritch. Rai4 alle 22, 55 propone “Visions - Passione mortale” di Yann Gozlan con Diane Kruger, Mathieu Kassovitz, Marta Nieto, Adrien Malvoisin, Aleksandra Yermak, dove una bella pilotessa di linea, sposatissima, incontra una fotografa, sua vecchia fiamma, e inizia non solo un rapporto pericoloso, ma qualcosa di più…
Rai Movie alle 23 passa il piccolo western d’autore “Old Henry” di Potsy Ponciroli con Stephen Dorff, Tim Blake Nelson, Richard Speight Jr., Max Arciniega, Brad Carter. Tim Blake Nelson è l’Old Henry del titolo. Un fattore vedovo che vive con il figlio adolescente nelle colline dell’Oklahoma. Nessuno sa nulla del suo passato e non sarò io a svelare il segreto di Old Henry. Quando raccoglie, ferito, un cowboy, Scott Haze, con una borsa piena di dollari, iniziano i guai.
Perché tre sceriffi o simil sceriffi, capitanati da un cattivissimo Stephen Dorff lo stanno inseguendo e vogliono proprio quella borsa. Per difendere il figlio e la casa, un po’ meno i maiali, Old Henry deve rimettere la mano alla pistola. Si sa. La bella voce di Tim Blake Nelson e il fatto che sia protagonista rendono “Old Henry” vedibile. Meno i violini in sottofondo. C’è di peggio, ovviamente.
La7 Cinema alle 23 passa “Edward mani di forbice”, capolavoro di Tim Burton con Johnny Depp, Winona Ryder, Dianne Wiest, Kathy Baker, Vincent Price, Alan Arkin. Iris a mezzanotte in punto presenta il bel film di guerra “Kursk” diretto nel 2019 con gran maestria da Thomas Vinterberg di scuola Dogma, vincerà un anno dopo l’Oscar con “Un altro giro”, prodotto da Luc Besson, scritto dal Robert Rodat responsabile anche di “Salvate il soldato Ryan” e interpretato da Matthias Schoenaerts, Colin Firth, Léa Seydoux, Peter Simonischeck, August Diehl e un magistrale Max Von Sydow in uno dei suoi ultimi ruoli.
Un filmone che ricostruisce fedelmente il vero, drammatico, caso del sottomarino russo a testata nucleare K-141 Kursk che nell’agosto del 2000 si inabissò a 100 metri sul fondo del Mare di Barents dopo l’esplosione interna di un siluro durante un’esercitazione con siluri senza carica esplosiva. Si cercò così di salvare i 23 marinai sopravvissuti (su 118) chiusi dentro il compartimento Nove del sommergibile. Nel film a mettere i bastoni tra le ruote dell’operazione e a dilatarne i tempi è la tracotanza e la presunzione della marina russa, impersonificato dal personaggio dell’ammiraglio Petrenko di Max Von Sydow, che stenta a accettare l’aiuto degli occidentali, inglesi e norvegesi.
Al punto che preferirebbe vederli morire che ringraziare le marine degli eserciti occidentali, più preparate e più attrezzate. La storia punta tutto sui personaggi realistici del marinaio Mikhail Averin di Matthias Schoenaerts, qui piuttosto a suo agio come soldato russo, e di sua moglie Tanya, interpretata da Léa Seydoux. Rai Movie alle 0, 45 presenta il thriller “Fair Game” di Doug Liman con Naomi Watts, Sean Penn, Ty Burrell, Michael Kelly, Bruce McGill, Brooke Smith.
Fece abbastanza colpo quando uscì “Espiazione”, diretto da Joe Wright, tratto dal romanzo di Ian McEwan, filmone di guerra e passione con una giovane Keira Knightley, James McAvoy, Saoirse Ronan, Romola Garai, Vanessa Redgrave, Rete 4 all’1. Cielo all’1, 35 passa invece “Sweetwater – Dolce vendetta”, revenge western di Logan Miller e Noah Miller con Ed Harris, January Jones, Jason Isaacs, Eduardo Noriega, Jason Aldean, Steve Rude, dove una donna, January Jones, giura di vendicarsi sul fanatico religioso che le ha ucciso il marito. Pessime critiche.
mara venier animali metropolitani
Su Iris alle 2, 30 trovate “Il tempo dele mele 3” di Claude Pinoteau con Sophie Marceau, Vincent Lindon, Elena Pompei, Robert Attias. Mai visto. Carino, Cine 34 alle 3, 20, “Animali metropolitani” diretto da Steno con Donald Pleasence, Senta Berger, Ninetto Davoli, Mara Venier, Galeazzo Benti e Francesco Scali. Strepitose le scene di sesso tra Mara e Scali con lei vestita da dominatrix.
Su Rai 2 alle 3, 45 trovate uno dei rari film di Carlo Verdone non diretti da lui in coppia con Lello Arena, “Cuori nella tormenta”, una sorta di “Dramma della gelosia” di Ettore Scola in versione giovani comici del momento, cioè diretto da Enrico Oldoini e interpretato da Carlo Verdone e Lello Arena con Marina Suma fra i due. Coi sono anche Rossana Di Lorenzo, Jimmy il Fenomeno. Doveva girarlo Massimo Troisi, amico di Carlo, poi…
SOPHIA LOREN E LUCIANO DE CRESCENZO SUL SET DI SABATO, DOMENICA E LUNEDI' DI LINA WERTMULLER
Iris alle 4, 15 passa l’action “Attacco: Piattaforma Jennifer” diretto da Andrew McLaglen con Roger Moore, James Mason, Anthony Perkins, Michael Parks, David Hedison, Jack Watson, dove i terroristi attaccano due piattaforme petrolifero e un esperto militare interviene a risolvere le cose. Nel ruolo del protagonista, Rufus Excalibur detto “ffolkes”, doveva esserci Richard Harris. Fu Harris. Fare il nome di Roger Moore. Cine 34 alle 4, 50 passa “Sabato, domenica e lunedì”, rilettura della celebre commedia di Eduardo fatta da Lina Wertmüller con Sophia Loren, Luca De Filippo, Alessandra Mussolini, Jerome Anger, Enzo Cannavale.
Chiudo con “Vediamoci chiaro”, poco fortunata commedia di Luciano Salce con Johnny Dorelli, Eleonora Giorgi, Janet Agren, Angelo Infanti, Cine 34 alle 5, 55, dove un marito tradito scopre chi gli sta avvelenando la vita grazie all’essere diventato cieco. Ma lo sarà solo per poco tempo.
con tutto il cuore 2
rocky v 2
attacco. piattaforma jennifer
vediamoci chiaro 4
vediamoci chiaro 1
vediamoci chiaro
vediamoci chiaro
vediamoci chiaro 3
cuori nella tormenta 1
LINA WERTMULLER CON SOPHIA LOREN IN SABATO DOMENICA E LUNEDI
animali metropolitani
marina suma carlo verdone cuori nella tormenta
cuori nella tormenta
sweetwater dolce vendetta
animali metropolitani
il tempo delle mele 3
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il tempo delle mele 3
sweetwater dolce vendetta
sweetwater dolce vendetta
sweetwater – dolce vendetta
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