tomas milian

È MORTO A MIAMI TOMAS MILIAN. AVEVA APPENA COMPIUTO 85 ANNI. ‘ER MONNEZZA’ ERA NATO A CUBA, MA DOPO GLI STUDI ALL’ACTOR’S STUDIO DEBUTTO' A TEATRO IN ITALIA, A SPOLETO - DISSE: ‘SE UN GIORNO TORNERÒ A ROMA, MI PIACEREBBE CHE TUTTI GLI SPETTATORI CHE NON HANNO DIMENTICATO QUEL POLIZIOTTO BIRBANTE MI FACESSERO FESTA ALL’AEROPORTO’ - ‘LASCIAI L’ITALIA QUANDO CAPII CHE STAVO INVECCHIANDO. MI CADEVANO I CAPELLI, NON AVEVO PIÙ IL FISICO, MI METTEVA TRISTEZZA’...

 

 

umberto lenzi tomas milianumberto lenzi tomas milian

 

CINEMA: È MORTO TOMAS MILIAN

 (ANSA) - E' morto ieri a Miami, Tomas Milian nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez Milián. Viveva da molti anni negli Usa ma era noto sopratutto in Italia dove, nonostante avesse lavorato con autori come Lattuada, Visconti o Maselli, era soprattutto per la sua partecipazione in western e nei film polizieschi dove impersonava l'ispettore Nico Giraldi e il poco onesto quanto romanissimo Sergio Marazzi, detto Er Monnezza.

 

 

 

Da www.cinquantamila.it , a cura di Giorgio Dell’Arti

 

TOMAS MILIANTOMAS MILIAN

 

• (Tomas Quintin Rodriguez) Culono (Cuba) 3 marzo 1932. Attore. La sua carriera va a zig zag tra film importanti, spaghetti western, polizieschi all’italiana e pellicole di serie B. Dopo gli studi all’Actor’s Studio, debutta come attore di teatro al Festival dei Due Mondi di Spoleto nella pièce on The poet and the muse di Cocteau. Nel ‘76 diretto da Bruno Corbucci è il poliziotto Giraldi detto Monnezza in Squadra antifurto. Primo film di una lunga serie.

 

umberto lenzi olga e tomas milianumberto lenzi olga e tomas milian

Ha recitato con Bolognini, Maselli, Lizzani, Dennis Hopper, Pollack, Stone, Spielberg, Ferrara. «[...] da Cuba via New York, giunge nel ‘60 in Italia e diventa uno dei giovani attori prediletti dal cinema “d’autore”. Quando già il western italiano si “politicizza” diventa l’efferato bandito messicano e poi il buffo Provvidenza. A metà anni 70 nasce il genere “poliziottesco". Lo sceneggiatore Dardano Sacchetti crea per lui il personaggio di Monnezza, in particolare per Il trucido e lo sbirro dove lo sbirro è Claudio Cassinelli mentre Milian è un ladro.

 

bombolo tomas milianbombolo tomas milian

Di pari passo e attraverso alcune variazioni (doppio ruolo in La banda del Gobbo) il personaggio passa alle cure di Bruno Corbucci regista e Mario Amendola sceneggiatore per diventare, in chiave comica, il commissario sboccato, indisciplinato e caciarone Nico Giraldi, affidato alla voce di Ferruccio Amendola, che spopola per un decennio. [...]» (p.d’a., “la Repubblica” 15/4/2005) •

 

«Divenuto celebre per il personaggio del commissario Monnezza negli anni Settanta [...] o ha riportato sullo schermo, irriconoscibile, Steven Soderbergh in Traffic. Per la sua interpretazione del corrotto generale messicano Arturo Salazar, mente nera del narcotraffico, la critica americana ha speso per lui parole unanimi di altissimo elogio. Il Monnezza poliziotto ed ex ladro, che continua a piacere ai telespettatori di tutte le età nei film della sua lunga serie riproposti dai canali tv, [...]

bombolo milian delitto a porta romana regia di bruno corbuccibombolo milian delitto a porta romana regia di bruno corbucci

 

“L’Italia è sempre nel mio cuore e non dimentico che devo tutto a Menotti. Fu lui a portarmi a Spoleto per uno spettacolo, The poet and the muse di Cocteau. Ho lavorato con i grandi, ho vinto premi grazie a Bertolucci e altri, ma fu Monnezza a farmi entrare nelle simpatie del pubblico e certo non lo rinnego, anzi. Oggi lavoro molto in Usa e sono noto anche per due serie tv, Frannie’s Turn e Oz. La prima fa ridere come ai bei tempi di Monnezza perché io sono un cubano non giovane con mamma a carico, nella seconda interpreto un ergastolano. Mi accade a volte di essere fermato dagli italoamericani, che mi ricordano e hanno imparato a riconoscermi.

tomas milian oggitomas milian oggi

 

È sempre un momento allegro quando mi chiamano ‘Monnezza’ per strada. Se un giorno tornerò a Roma, mi piacerebbe che tutti gli spettatori che non hanno dimenticato quel poliziotto birbante mi facessero festa all’aeroporto. Non è detto che non mi rifaccia vivo per diventare un vecchio ‘Sor Monnezza’. [...] Lasciai l’Italia quando capii che stavo invecchiando. [...] Mi cadevano i capelli, non avevo più il fisico del mio padre spensierato in La luna di Bertolucci. A Monnezza non potevo più dare muscoli e risate, allora mi rattristava l’idea di interpretarlo con una immagine diversa e non appartengo a quel genere di attori che si fanno la liposuzione per avere sempre i muscoli gonfi. [...]

tomas milian 1974 croppedtomas milian 1974 cropped

 

Porto sempre nei miei personaggi il ricordo di ciò che ho imparato in Italia. Per il mio Salazar, a esempio, devo tanto a Fellini. [...] Un giorno, Federico mi diede appuntamento a Piazza del Popolo. Si presentò con una canna da passeggio e, per mettermi soggezione, per spiare le mie reazioni, non mi parlava, ma ‘tubava’ con la voce, tamburellando con la sua canna. Ebbene, io ho cercato una splendida canna come la sua a e il mio Salazar, quando vuole incutere soggezione ai suoi soldati, ‘tuba’ e li spia di sottecchi, come Federico”» (Giovanna Grassi, “Corriere della Sera” 9/3/2001).

tomas milian 006tomas milian 006tomas milian  ospite di barbara durso a domenica live 14 aprile 2013tomas milian ospite di barbara durso a domenica live 14 aprile 2013tomas milian  nel film squadra antitruffa 199465tomas milian nel film squadra antitruffa 199465o cangaceiro tomas milian giovanni fago 007  mwcvo cangaceiro tomas milian giovanni fago 007 mwcvmilian indexmilian indextomas miliantomas milianmilian la notte brava regia di mauro bologninimilian la notte brava regia di mauro bologninimilianmilianmilian enzo cannavale con tomas milian in delitto al ristorante cinese 197059milian enzo cannavale con tomas milian in delitto al ristorante cinese 197059milian  0milian 0milian  2012milian 2012milian  ildisordine1milian ildisordine1milian  01milian 01milian 1milian 1milian diavolo e lacquasanta tomas milian bruno corbucci 012  bakcmilian diavolo e lacquasanta tomas milian bruno corbucci 012 bakcmilian django kill if you live shoot tomas milian dvd cover artmilian django kill if you live shoot tomas milian dvd cover artindifferenti milianindifferenti milianTOMAS MILIAN FOTO ANDREA ARRIGA TOMAS MILIAN FOTO ANDREA ARRIGA delfini  milian e cardinaledelfini milian e cardinalemilian     milian milian    0 milian 0 milian  milian milian  0milian 0milian giovanemilian giovaneo cangaceiro miliano cangaceiro miliantomas milian 003tomas milian 003tomas milian 1tomas milian 1tomas miliantomas miliantomas milian 009tomas milian 009

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....