forte dei marmi

FORTE O MORTE DEI MARMI? CRONACHETTE DI UNA ESTATE SENZA GUIZZI IN VERSILIA TRA RAGAZZINI IN COMA ETILICO E LA CAPANNINA DOVE JERRY CALÁ CANTA MARACAIBO PER LA MILIONESIMA VOLTA - PUPO PASSA DAVANTI AL PURAVIDA, SENTE UNA SUA CANZONE, ENTRA E SI METTE A CANTARE CON IL PUBBLICO. LE CENE DA ANDREA BOCELLI, IL PAPÀ DI BEYONCÉ, VALERIA MARINI SCATENATA IN PISTA CON LA SUA “HIT” "BOOM BOOM". MA LE RESTRIZIONI HANNO SOFFOCATO LA MOVIDA ESTIVA, CON MENO FESTE IN SPIAGGIA CHE MAI...

Ivan Rota per Dagospia

 

forte dei marmi 3

Proprio mentre Sapore di Mare, il capolavoro vanziniano (alla sua uscita logicamente snobbato dalla critica) torna in sala in versione restaurata, non c’ é niente di meglio che Celeste Nostalgia, colonna sonora del film, per raccontare un’ estate con pochi guizzi, un’ estate con poca musica a Forte dei Marmi, ma con molte sorprese.

 

Torni in hotel e il portiere di notte, scultore che ha realizzato opere per il film Kundun di Martin Scorsese, ti racconta che sono molti i ragazzini (e non solo) che vanno in coma etilico. Pupo passa davanti al Puravida, sente una sua canzone, entra e si mette a cantare con il pubblico: grande! Nello stesso locale il “cane karaoke” dove vince chi canta peggio. Jerry Calá canta Maracaibo per la milionesima volta all’ anniversario della Capannina con assalto al buffet e Manuela Arcuri che taglia la torta.

 

pupo

L’ atmosfera degli anni sessanta è un lontano ricordo: in cartellone, anche alla Bussola, c’erano grandi nomi di cantanti che fanno emozionare: da Mina a Gilbert Becaud. Gli arabi sono arrivati quasi a sostituire i russi e fanno acquisti alla galleria Oblong punto di riferimento per  collezionisti e  amanti dell'arte con sede anche a Dubai. Michael Rothling produce bambole, ha inventato il Monopoli e si traveste da principe indiano alle feste Bollywood.

 

Un’ estate fatta di ristoranti alla moda (i soliti) con prezzi da capogiro, rumore assordante e uno in particolare (da 200 euro a botta) con una puzza di pesce grigliato (anche all’ aperto) che ti devi lavare per tre giorni. Erano molto meglio “la birra calda e la pizza fredda” di Eleonora Giorgi e Massimo Ciavarro in spiaggia nel film Sapore di Mare, un Anno Dopo.

 

Al Twiga la pitonessa Daniela Santanché sorveglia su tutto.

 

cala arcuri

Ci sono poi oasi raffinate come Villa Grey, hotel e spiaggia per chi non ama la pazza folla, o l’Hotel Acapulco, ritrovo di artisti emergenti con loro esposizioni grazie alla mente del proprietario Vittore Baroni, noto scrittore, musicista e studioso delle controculture con la direttrice generale esperta di cinema Daiana Ferretti: questo é stato anche il luogo preferito da Milly Moratti e famiglia e dagli Earth, Wind & Fire. E sempre per chi non ama la cafonaggine ecco il Bellonda che sembra una “ferme” provenzale: è il quartier generale di Monica Guerritore e Roberto Zaccaria.

 

la capannina

Qui l’attrice parlava di Inganni, la nuova scandalosa serie (in cui si innamora di un toy boy) che ha girato per Netflix. A pochi passi il D’ Oria, aperto da due mesi, ma di classe: i loro piatti, in particolare la bisque, sono insuperabili. Arturo Artom ha pensato a risollevare il morale dei vacanzieri con i suoi cenacoli in Versiliana e poi feste con musica a casa sua con Rosalinda Celentano e Massimo Boldi, la cena da Andrea Bocelli (qui Artom ha anche duettato con il tenore!),e poi il festone di Alessandro Nomellini per Mathew Knowles, papà di Beyoncé, con Veronica Bocelli e in collaborazione con Cenacolo Artom.

 

artom bocelli

In pista anche Valeria Marini con la sua “hit” Boom Boom. Bastano  dieci minuti per raggiungere il Sushi Jazz a Pietrasanta dove la super Dj Madame Betty delizia il “popolo” anche con showcase di vari artisti e suoi DJ set: il regista Alfonso Cuaron ha detto che é il miglior sushi che abbia mai mangiato. Tornando a Forte, la gente piú bella la trovate in una pizzeria spartana, ma anche con piatti da urlo, ovvero Fuorirotta, la preferita dai ragazzi eleganti e dai marchesi Annibale e Marta Brivio Sforza.  E poi le colazioni e cene esclusive chez Patrizia Groppelli e Alessandro Sallusti. A Forte capita anche che una “charytatevole” mecenate come Umberta Gnutti Beretta si trasformi in opinionista tv per Morning News.

 

 Oggi però a Forte dei Marmi, sembra di passeggiare tra le scintillanti vetrine di St. Tropez o Mykonos. I grandi marchi di moda dominano la scena, facendo scomparire le tradizionali botteghe locali. Le spiagge, concesse solo ai bagni extra lusso o bagni che sono radical chic vincolate a severe limitazioni.

 

manuela arcuri

I clienti ricchi ed esigenti, attratti dal fascino delle grandi firme, si aspettano feste in spiaggia con musica a tutto volume e champagne che vola, proprio come a St. Tropez. Ma no, a Forte dei Marmi, il pomeriggio è una lenta agonia. Nessun bagno può fare musica, nessuna animazione è concessa.

 

Solo quaranta serate, costrette da limitazioni draconiane su suono, musica e palco. Quest'anno, queste restrizioni hanno soffocato la movida estiva, con meno feste in spiaggia che mai. Qui il lusso è solo una facciata, le spiagge non rispecchiano quello che il centro si sforza di essere: una sirena ammaliante alla moda. Nel frattempo, i vecchi fortemarmini che si sono divertiti da giovani su queste spiagge, ora fanno i guru sui social, scrivendo contro le feste in spiaggia. Proprio nei giorni scorsi, hanno chiuso un bagno per cinque giorni.

arturo artom massimo boldi estate a forte dei marmi 3

 

Le onde cullano peró le one night con musica in spiaggia al Santa Maria: qui pizza calda e champagne. In ogni caso la coppia Giorgi/Ciavarro rimane iconica nel ricordo di estati indimenticabili. Estati che non torneranno più. Con La Capannina centro del divertimento e ora ritrovo per ragazzini: l’ unica cosa rimasta uguale è l’ arredamento fané. Si spera che torni per magia la raffinatezza di Virna Lisi che balla con il figlio nella scena finale di Sapore di Mare dove interpreta l’indimenticabile signora Balestra che fa innamorare un ragazzino, ma l’eleganza non è più quella di un tempo…

veronica bocelli mathew knowles valeria marinimaria grazia cucinotta mathew knowles valeria marini

estate a forte dei marmi 2monica guerritoreestate a forte dei marmi 8daniela santanche al twiga di marina di pietrasanta 2017monica guerritoreestate a forte dei marmi 15TWIGA - FORTE DEI MARMIestate a forte dei marmi 5estate a forte dei marmi 19alessandro sallusti patrizia groppelli estate a forte dei marmi 12massimo boldi arturo artom estate a forte dei marmi 14estate a forte dei marmi 11

Ultimi Dagoreport

roberto cerreto

DAGOREPORT – MA GUARDA CHE COINCIDENZA! ROBERTO CERRETO, IL CONSIGLIERE PARLAMENTARE FINITO SOTTO INCHIESTA DISCIPLINARE (ANCORA IN CORSO) CON L’ACCUSA DI ESSERE L’AUTORE DI ANONIME E CALUNNIOSE LETTERE PER BRUCIARE ALTRI PRETENDENTI AL RUOLO DI VICESEGRETARI DELLA CAMERA, DAL 2022 RICOPRE ANCHE IL RUOLO DI CONSIGLIERE DEL CDA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA – BENE: COME MAI IL VISPO CERRETO NON HA MAI MANIFESTATO, O QUANTO MENO INFORMATO, IL RETTORE DELL’ISTITUTO DEL VATICANO, ELENA BECCALLI, DI ESSERE PORTATORE DI INTERESSE SU UNA VICENDA GIUDIZIARIA CHE RIGUARDAVA LA SUA COMPAGNA, CHE HA CREATO QUALCHE IMBARAZZO ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA? AH, SAPERLO…

corte dei conti sergio mattarella giorgia meloni nicola gratteri matteo salvini elly schlein giuseppe conte guido carlino

DAGOREPORT - CHI SONO I VERI OPPOSITORI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI? L'AMMUCCHIATA SCHLEIN-CONTE? I MISSILI DI RENZI, "BAGNATI" PER LE SPACCONATE DEL PASSATO? QUEL SINDACATO DI PENSIONATI DI LANDINI? L’”ODIO E VIOLENZA” DI IMMAGINARI SINISTRELLI? I QUOTIDIANI DE SINISTRA? LA7? - CERTO, UN FATTO CHE DESTABILIZZA LA STATISTA DI COLLE OPPIO È LA VANNACCIZZAZIONE DI MATTEO SALVINI. MA IL VERO OPPOSITORE ALL'AUTORITARISMO DEL GOVERNO MELONI È IL COSIDDETTO DEEP STATE (QUIRINALE, MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, RAGIONERIA GENERALE, MILITARI, ETC) – LO SCONTRO CON GLI APPARATI ADDETTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEGLI ATTI DELL'ESECUTIVO VA AVANTI DA TRE ANNI: DAI RILIEVI CONTABILI DELLA CORTE DEI CONTI SULLE SPESE DEL PNRR AL PONTE SULLO STRETTO, ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO CHE E' RIUSCITA A COMPATTARE TUTTE LE CORRENTI DELLA MAGISTRATURA - PURTROPPO LA DUCETTA E' NATA ALLA GARBATELLA E NON IN AMERICA, DOVE LA DEMOCRAZIA PERMETTE DI ELEGGERE UN TIRANNO CHE FA FUORI TUTTI COLORO CHE OSANO CONTRADDIRLO...

rafael - palantir

DAGOREPORT - L’ENNESIMA PROVA CHE LA TECNOLOGIA SIA OGGI UN‘ARMA ASSOLUTA SI CHIAMA ‘’RAFAEL ADVANCED DEFENSE’’ - E’ UNA DELLE TRE MAGGIORI AZIENDE ISRAELIANE NEL SETTORE DELLA DIFESA, CHE HA CONTRIBUITO AL SISTEMA DI DIFESA AEREA IRON DOME - GRAZIE AL SUCCESSO DELL’ULTIMA ARMA LASER, IRON BEAM 450, CAPACE DI INTERCETTARE E ABBATTERE DRONI, RAFAEL HA CONQUISTATO I MERCATI DEGLI STATI UNITI, EUROPA, ASIA, MEDIO ORIENTE, AMERICA LATINA E AFRICA - OTTIMI SONO I RAPPORTI CON LA PALANTIR DI PETER THIEL, “ANIMA NERA” DI TRUMP E DELLA TECNO-DESTRA USA, GRAZIE A UN SISTEMA DI INTERCETTAZIONI RAFAEL CHE FA A MENO DI INOCULARE SPYWARE NEL TELEFONINO, SOSTITUENDOLO CON UN LASER - IN CAMBIO DELLA TECNOLOGIA RAFAEL, THIEL AVREBBE PRESO A CUORE IL TRACOLLO ECONOMICO ISRAELIANO, PER GLI ALTISSIMI COSTI DELLA GUERRA A GAZA, RACCOGLIENDO MILIONI DI DOLLARI NEGLI STATI UNITI PER FINANZIARE IL GOVERNO DI NETANYAHU - CHE COMBINA LA RAFAEL NEL PORTO DI RAVENNA - DRONI RAFAEL: COME LA STRAGE DI GAZA DIVENTA UNO SPOT PROMOZIONALE VIDEO

elly schlein giorgia meloni marche matteo ricci acquaroli

DAGOREPORT - SOTTO L’ALA DEL MASOCHISMO-HARD, IL PD DI ELLY AFFRONTA DOMENICA L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLE MARCHE - UN VOTO CHE VEDE IL MELONISSIMO FRANCESCO ACQUAROLI CONTRO UN BIG RIFORMISTA DEL PD, MATTEO RICCI, CHE I SONDAGGI DANNO IN SVANTAGGIO DI UNA MANCIATA DI PUNTI - MOLTO DIPENDERÀ DALL’ASTENSIONE, MALATTIA CHE HA CONTAGIATO UNA BELLA MAGGIORANZA DI ELETTORI DI CENTROSINISTRA, CHE NE HANNO PIENE LE SCATOLE DELLE ZUFFE E SCISSIONI E RIVALITÀ DA COMARI DI COLORO CHE DOVREBBERO DAR VITA A UN’ALTERNATIVA SALDA E UNITA ALL’ARMATA BRANCA-MELONI - PERDERE LE MARCHE PER LA DUCETTA SAREBBE UNO SCHIAFFO TALE CHE L'UNICA ''RICOMPENSA" SAREBBE IL CANDIDATO DI FDI ALLA REGIONE VENETO, DOVE LA LISTA DI LUCA ZAIA, CHE ALLE REGIONALI 2020 INCASSÒ IL 42% DEI VOTI, E' DIVENTATA UNA VARIABILE CHE NE' MELONI NE' SALVINI RIESCONO PIÙ A CONTROLLARE...

almasri carlo nordio alfredo mantovano matteo piantedosi

CASO ALMASRI: I MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI HANNO RACCONTATO SOLO MENZOGNE AL PARLAMENTO – NON SERVE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER CAPIRLO, BASTA LEGGERE I LORO INTERVENTI ALLA CAMERA - 5 FEBBRAIO 2025, NORDIO: ‘’IL MANDATO D'ARRESTO DELLA CORTE DELL'AJA NEI CONFRONTI DI ALMASRI ERA NULLO: È ARRIVATO IN LINGUA INGLESE SENZA ESSERE TRADOTTO E CON VARI ALLEGATI IN LINGUA ARABA, CON UNA SERIE DI CRITICITÀ CHE AVREBBERO RESO IMPOSSIBILE L'IMMEDIATA ADESIONE DEL MINISTERO ALLA RICHIESTA ARRIVATA DALLA CORTE D'APPELLO DI ROMA’’ - 7 AGOSTO 2025: IL GOVERNO INGRANA UNA CLAMOROSA MARCIA INDIETRO CHE SMENTISCE NORDIO E PIANTEDOSI, LEGITTIMANDO L'ILLICEITÀ DEI LORO ATTI: '’AGITO A DIFESA DELL'INTERESSE DELLO STATO” - DEL RESTO, SECONDO QUANTO SI LEGGE DALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE DEI GIUDICI, "APPARE VEROSIMILE CHE L'EFFETTIVA E INESPRESSA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI E DELLE CONDOTTE TENUTE" DA NORDIO, PIANTEDOSI E MANTOVANO SIANO LEGATE ALLE "PREOCCUPAZIONI PALESATE" DAL DIRETTORE DELL'AISE CARAVELLI SU "POSSIBILI RITORSIONI PER I CITTADINI E GLI INTERESSI ITALIANI IN LIBIA" - IL VOTO DELLA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE DELLA CAMERA È PREVISTO PER IL 30 SETTEMBRE…