gabbani 4

GABBANI VUOL DIRE QUALITA' – ARRIVA IL NUOVO ALBUM DEL TRIONFATORE DI SANREMO: "CI SARANNO SOLO 9 PEZZI, SONO UN PATITO DI NUMEROLOGIA" – L'OMAGGIO A CELENTANO - “TESTI NON BANALI E CALEMBOUR POP ALLA BATTIATO, GABBANI HA LA POTENZIALITÀ PER ESSERE IL PRIMO CANTANTE POST-POST-MODERNO D'ITALIA" - VIDEO

 

Luca Dondoni per la Stampa

 

GABBANIGABBANI

 

È piuttosto insolito che il trionfatore del Festival di Sanremo non pubblichi in tutta fretta un album di inediti o un greatest hits con la canzone fortunata. Francesco Gabbani ha scelto di seguire una strada diversa. Bambini, papà e mamme, adolescenti e nonni, tutti a cantare e ballare Occidentali' s Karma ma dell' album nessuna traccia. Fino a oggi.

 

« Magellano , che per un po' di tempo si è chiamato Tom Tom , non era pronto - dice lui citando subito il titolo del terzo disco della carriera - anche perché a poche settimane dal Festival non ero affatto sicuro che sarei finito fra i Big. Nei mesi precedenti avevo lavorato alla colonna sonora del film di Fausto Brizzi Poveri ma ricchi e non ero riuscito a finirlo. Un album è una grande responsabilità. Per prepararlo ci è servito tempo».

 

L' artista carrarino usa la prima persona plurale perché tiene a sottolineare (lo fa più volte durante l' incontro) quanto il disco sia il risultato del lavoro di quattro musicisti e non solo suo. Insieme al fratello Filippo, Fabio Ilacqua e Luca Chiaravalli, Francesco ha pensato, arrangiato, suonato e programmato tutte le nove canzoni. «So che nove pezzi sono pochi - ammette l' artista, che prima del successo di Amen nella categoria giovani del Sanremo 2016 stava addirittura pensando di abbandonare la carriera - ma 9 è il mio numero fortunato.

GABBANI 5GABBANI 5

 

Non vi sto a dire quante cose girino intorno a quel numero. Il nome Magellano ha nove lettere, la mia carriera ha avuto una svolta nel 2016 e se sommate le cifre dell' anno il totale è 9. Sono un patito di numerologia, potrei andare avanti a raccontarvi decine di altri aneddoti per dimostrare che mettere nell' album nove pezzi ha senso». E poi - insiste - un album «corto» è meglio, perché «almeno viene voglia di riascoltarlo».

 

Una dopo l' altro i brani di Magellano fanno intendere come questo sia quasi un concept album dove le canzoni si allacciano l' una all' altra per raccontare una storia. «Sì, è vero - ammette - ma si tratta di un concept non voluto. Solo mentre lo masterizzavamo ci siamo resi conto che c' era un lungo filo rosso». Il prossimo singolo sarà Tra le granite E le granate , con la E maiuscola a evocare la parola Estate, presente nel testo. Si parla di quei turisti dell' orrore che scattano selfie in luoghi dove sono successe cose atroci:

 

GABBANI 4GABBANI 4

«Eh sì, è così - conferma lui - ormai è tutto un "Ma tanto che male c' è"? In Pachidermi e pappagalli , un po' il seguito naturale di Occidentali' s Karma , tocco poi il tema dei complottisti a ogni costo e di chi è fermo sulle sue convinzioni e non si smuove di fronte alla realtà. Altra categoria umana che non capisco».

 

In Magellano, che nella versione per l' estero conterrà anche Amen , assente nel cd italiano, c' è una cover di Susanna portata al successo da Celentano, una specie di omaggio trasversale. «Ho scritto un pezzo che si intitolava Il Bambino col fucile - racconta Francesco - che Celentano e Mina hanno incluso in Le migliori : sono impazzito di gioia. Avevo già scritto anche per Francesco Renga e per altri ma dopo questo Sanremo sono tanti i colleghi che mi chiedono pezzi. Faccio l' autore e scrivere mi piace per cui appena avrò tempo cercherò di accontentarne qualcuno».

 

Non si può lasciare l' incontro con Gabbani, che fra pochi giorni sarà sul palco del concertone del 1° maggio a Roma, senza parlare del prossimo Eurofestival a Kiev dal 9 maggio. «Mi dicono che sono fra i favoriti - commenta -, i test con pubblico che abbiamo fatto a Londra e Amsterdam sono andati bene.

GABBANIGABBANI

Il video di Occidentali' s Karma è arrivato a 100 milioni di visualizzazioni e in Benelux, Francia, Germania, Austria e tutto il Nord Europa sono impazziti.

 

Circolano versioni del pezzo sottotitolate in finnico, norvegese e svedese. Da Est mi arrivano messaggi a valanga su Facebook. Insomma, chi vivrà vedrà... Per ora confermo che sul palco la scimmia rifarà con me il balletto, ma poi la rimanderò nella giungla per un po'».

 

LA SCELTA POP DI CHI HA VINTO DUE FESTIVAL

BUFFON GABBANIBUFFON GABBANI

Piero Negri per la Stampa

 

 

Voce nasale alla Eros Ramazzotti, calembour pop alla Battiato, felicità melodica alla Jovanotti, Francesco Gabbani ha la potenzialità per essere il primo cantante post-post-moderno d' Italia.

 

 

Nel mondo della musica del nostro Paese, da Sanremo a oggi, giorno in cui esce il suo terzo album, il dibattito è stato: faremo i conti con Francesco Gabbani a lungo, oppure con Amen (Festival 2016) e Occidentali' s Karma (2017) il conto l' abbiamo già saldato? Bisogna dire che fino a ora Gabbani le sue carte se le è giocate bene. Dopo il Festival, non ha perso tempo con le comparsate televisive, ha lavorato all' album, che ha trattato come fossimo ancora i tempi del vinile: nove canzoni intorno ai tre minuti l' una, senza ospiti di rango o duetti, unità di temi e di linguaggi, di stile, anche grazie a un compatto gruppo di lavoro alle spalle (che è il modo in cui oggi si fa il pop nel mondo).

GABBANI SCIMMIONEGABBANI SCIMMIONE

 

Tutte scelte giuste, che rendono Magellano un prodotto particolarmente interessante per chi vuole capire dove si sta dirigendo il gusto mainstream.

 

Oggi la musica pop si ascolta alla radio, sui computer e in streaming, tutti strumenti nemici della complessità. Il suono deve essere chiaro, ogni ambiguità è bandita, nella dizione, nei ritmi, nella struttura delle canzoni.

 

È sempre stato così, si dirà, il pop aborrisce ogni inutile complicazione, ma c' è il forte sospetto che così perfettamente plastificato e aerodinamico, almeno dal punto di vista delle sonorità, non lo sia stato mai. E da questo punto di vista, l' album di Gabbani è meglio, più a fuoco, del 90 per cento della musica italiana che finisce in classifica.

GABBANI 2GABBANI 2

 

Con, in più, testi non banali e qualche zampata notevole ( Tra le Granite E le Granate ): cosa chiedere di più a un doppio vincitore di Sanremo?

OCCIDENTALI'S KARMA - TUTTI BALLANO GABBANIOCCIDENTALI'S KARMA - TUTTI BALLANO GABBANIGABBANIGABBANIGABBANIGABBANIGABBANI 9GABBANI 9

 

GABBANIGABBANI

francesco gabbani francesco gabbani GABBANI 19GABBANI 19

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."