2020quarantenagiusti0107

IL DIVANO DEI GIUSTI - NIENTE DA FARE, IN ESTATE PER SVEGLIARSI CI VOGLIONO I FILM SCORREGGIONI. E STASERA ABBIAMO UNA BELLA PARATA. UNO TRA I PIÙ TREMENDI È “OPERAZIONE VACANZE”, CINECOCOMERO VANZINIANO CON CAST DI FEDELISSIMI E GRANDI TROVATE - “CIELO” ALLE 00, 40 PASSA L’UNICO FILM CON EDWIGE DELLA NOTTATA, “ANNA, QUEL PARTICOLARE PIACERE”. CHISSÀ COSA SARÀ QUESTO PARTICOLARE PIACERE, POI…  – VIDEO

 

 

 

 

paz de la huerta nuda the limits of control

 

Marco Giusti per Dagospia

 

Che vediamo oggi? Paz de la Huerta nuda con gli occhiali era una bomba (“Ti piace il mio culo?”), ma il film di Jim Jarmusch che ho visto ieri sera, “The Limits of Control”, era bello ma di una noia abissale. Niente da fare, In estate per svegliarsi ci vogliono i film scorreggioni. Infatti, puntualmente, stasera abbiamo una bella parata di questo genere di film.

 

operazione vacanze 4

Uno tra i più tremendi è “Operazione Vacanze” di Claudio Fragasso, Nove alle 21, 25, cinecocomero paravanziniano prodotto da Andrea Iervolino, ovviamente prima di incontrare la ricca vedova Bacardi, quando a 25 anni riusciva a produrre sei di questi film (sì, insomma…) all’anno, con cast di fedelissimi. E grandi trovate.

 

Cosa preferite, la suoneria scorreggiona del dottor Lino Picozza, alias Maurizio Mattioli, che ha fatto i soldi coi cessi in ceramica, o la piovra succhiatutto che allieta il bagno del direttore del villaggio vacanze Bebo Conforti, alias Jerry Calà, un tempo chiamato lo "schiantatope"?

 

Le battute toscane del fumatissimo Spino, alias Massimo Ceccherini, "Ti ho portato il wurstel toscano. Sono il tuo stallone di Scandicci!" o quelle romane di Nando Bucia ("Bucia con la c di bucio..."), alias Enzo Salvi, "Bella pupa questa, se la vesti di verde, la scambi per la campana della differenziata"?

 

un'estate al mare 1

Ma il mio personaggio preferito è l'enorme tedesco scorreggione interpretato dal napoletano Antonio Fiorillo, tutto pittato di biondo, che la moglie infedele addormenta con un geniale "Fai scorreggina e dormi...". Certo, la sceneggiatura non tiene molto, e neanche l'immagine è molto lavorata, ma almeno non annoia, grazie forse alle trovate più triviali.

 

Dal cinecocomero paravanziniano al vero cinecocomero vanzianiano, Cine 34, dopo averci allietato coi due “Abbronzatissimi”, propone stasera alle 21 il classico “Un’estate al mare” dei Vanzina brothers. La battuta migliore, scrivevo al tempo, è quella di Massimo Marino, king delle notti delle tv coatte romane.

 

 

operazione vacanze 3

 

Nell'episodio di dichiarata eredità risiana, «Il giovedì», a un Enzo Salvi che alza a tutto volume l'impianto della sua macchina al ritmo di «Senti che Hi-Fi», Marino replica con un secco «'A fai finita!». Strano, antico, ma di classe l'episodio con Gigi Proietti attore cane riciclato nel doppiaggio, che si trova a prendere il posto del grande attore teatrale Maurizio Micheli in una rappresentazione a Porto Rotondo della «Signoria delle Camelie».

 

in guerra per amore 2

Ma ci sono anche Anna Falchi, Alena Seredova, Biagio Izzo e il mio caro amico Nick Di Gioia come bagnino di Ostia. Su Iris vedo che passa alle 21 un bel film di guerra in Vietnam con Mel Gibson, “We Were Soldiers” diretto da Randall Wallace. Ci sono anche Madeleine Stowe, Sam Elliott. Ottime critiche.

 

 A me piacque anche “In guerra per amore”, secondo film diretto e interpretato da Pif, film di guerra romantico con la bellissima Miriam Leone che non piacque quasi a nessuno. Lo passa Rai Movie alle 21, 10.

 

laguna blu

 Ricordo una certa delusione per il finto remake di un classico di colpi grossi, “The Italian Job” diretto da F. Gary Gray senza nessun rispetto per il film originale di Peter Collinson. Dalla sua ha però un megacast, da Mark Wahlberg a Charlize Theron, da Donald Sutherland a Jason Statham. Lo potete vedere su Rete 4 alle 21, 25.

 

Per i più romantici e non più giovanissimi ricordo il classicone “Laguna Blu” di Randall Kleiser con Brooke Shields e Christopher Atkins, La 7D 21,30. Leggo che le prime scelte erano Jennifer Jason Leigh e Diane Lane. Per la prima decise il padre, Vic Morrow, che non voleva che girasse nuda. Per la seconda, che doveva fared coppia con Willie Aames, si arrivò a pochi giorni dall’inizio delle riprese quando il problema della nudità dei protagonisti provocò un ripensamento.

 

il casanova 1

E entrambi uscirono dal progetto. Brooke Shields, allora quattordicenne, e Christopher Atkins, che ebbero dei body double per le scene di nudo, vennero quindi presi all’ultimo istante. In seconda serata, molte repliche, “Abbronzatissimi” di Bruno Gaburro su Cine 34 alle 23, 20, nettamente migliore del 2, “Lo sceicco bianco” di Federico Fellini con Alberto Sordi, Rai Movie 22, 50, nettamente migliore delle versione rubacchiate di Woody Allen.

the italian job

 

Nella notte passa quello che è forse è il film di Fellini preferito, “Il Casanova” con Donald Sutherland, Tina Aumont, Margareth Clementi cone le meravigliose musiche di Nino Rota, Rai Movie alle 00, 25. E’ un film di due grandi esperti di esoterismo, Fellini e Rota, che ragionano sul sesso e sulla morte, un film complicatissimo e spesso impenetrabile. Fellini odiava Casanova, che definiva “un cavallo”, una macchina del sesso, e odiava anche Sutherland, che invece è bravissimo.

come perdere una moglie e trovare un’amante

 

Disse che doveva farlo fare a Roberto Rossellini, molto più casanova di Sutherland nella vita. Non glielo avrebbe mai fatto. E’ un film che, se lo trovo, lo rivedo sempre. E ogni volta mi dispero delle scene tagliate, di quelle perdute. Di quel che non c’è.

 

Cielo alle 00, 40 passa l’unico film con Edwige della nottata, “Anna, quel particolare piacere” di Giuliano Carnimeo con Corrado Pani, Richard Conte e John richardson. Chissà cosa sarà questo particolare piacere, poi… Alle 2, 30 rete 4 lancia un vecchio western all’italiana che penso di aver visto solo io e altri tre o quattro fan, “Bill il taciturno” di Massimo Pupillo.

 

 

 

we were soldiers 1

 

Lo preferisco a certi film ben fatti ma un po’ inutili di Mauro Bolognini come “Fatti di gente perbene”, Rai Movie alle 3, con Giancarlo Giannini, Fernando Rey, Catherine Deneuve. Se volete vedere un film con Taryn Power, la sorellina appena scomparsa di Romina, Cine 34 passa “Bordella” di Pupi Avati ale 3, 10.

 

Nel pomeriggio, Rete 4 alle 16, 30, mi piacerebbe rivedere uno dei rari film girati da Sylva Koscina a Hollywood, “Jim l’irresistibile detective” di David Lowell Rich con Kirk Douglas, Eli Wallach. Non era granché. Era bruttino anche quella che la Koscina girò con Paul Newman, “Guerra, amore e fuga”. Peccato.

come perdere una moglie e trovare un’amante

 

A Hollywood alla fine durò poco, ce la rimandarono subito indietro lei e le sue tette perfette che stavano sempre su che erano un po’ il suo vanto. Alle 19,25 vedo che c’è un bello scontro tra “Come perdere una moglie e trovare un’amante” di Pasquale Festa Campanile con Johnny Dorelli e Barbara Bouchet su Rai Movie e “Gianburrasca” di Pier Francesco Pingitore con Alvaro Vitali, Mario Carotenuto, Marisa Merlini su Cine 34, versione fetente di un classico per l’infanzia su Cine 34.

gigi proietti un'estate al mare

 

Riguardo al primo, ricordiamo che Pasquale Festa Campanile lo girò venendo da un’operazione più alta come Il ritorno di Casanova di Schnitzler per la tv. L’idea era quella di una buona pochade, prodotta da Luigi Borghese, marito della Bouchet. La coppia Dorelli-Bouchet funzionò benissimo. Successo della stagione, del tutto inatteso. E’ quarto fra gli italiani, al 13° posto. Incasso L. 2.809.939.000.

un'estate al mare

 

“Gianburrasca” è invece un tardo tentativo di unire non solo la scurrilità bagaglinesca a quella del cinema di Alvaro Vitali, ma addirittura cercare di far convivere entrambi all’interno del preciso mondo fiorentino del Gian Burrasca di Vamba. Ne viene fuori qualcosa di abbastanza originale, ma anche di terribilmente trash. Pingitore, al suo primo film senza Pippo Franco, ha puntato tutto sulla romanità (ma se erano fiorentini?) e sulla costruzione dei personaggi.

laguna blu 1

 

E dal momento che i caratteristi della commedia sono pronti a tutto e di grande esperienza, il film non è per niente un disastro. Carotenuto come padre romanissimo e conservatore è grandissimo e la Merlini un Bombolo al femminile. Alvaro toglie qualsiasi poesia e qualsiasi fiorentinità dal personaggio. Magari è un bene.

un'estate al mare anna, quel particolare piacere 2ezio greggio anna falchi un'estate al marein guerra per amore 1operazione vacanzeun'estate al mare 2operazione vacanze 1un'estate al mare 3il casanovaun'estate al mare 2we were soldiers

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI SERGIO MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA LEADER DI FRATELLI D'ITALIA VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA ALL'EUROPA E LONTANA DAL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, EVITANDO OGNI COLLISIONE CON LA FRANCIA E FACENDO ASSE CON GERMANIA E POLONIA - MA ''IO SONO GIORGIA" HA DAVANTI DUE OSTACOLI: L'ESTREMISMO "PATRIOTA" DI SALVINI E LO ZOCCOLO DURO DI FRATELLI D'ITALIA GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...