Logo Dagospia

I TIMORI DELLA BCE PER L’ITALIA - IMPRESE A RISCHIO INSOLVENZA - GOLDEN SHARE DEL GOVERNO BLINDERÀ LE AZIENDE. GOLDMAN SACHS VIA DALL’ITALIA - INFRASTRUTTURE PARTONO I PROJECT BOND - ANCHE HOLLANDE MANDA VIA I ROM - BOLT VINCE ANCHE I 200: È LA LEGGENDA DEI GIOCHI - SAWIRIS RILEVA VIRGILIO E PUNTA A USCIRE DA WIND

Da "il Velino"

CORRIERE DELLA SERA - In apertura: "I timori della Bce per l'Italia". Sottotitolo: "La Banca ai governi: siate pronti a chiedere gli aiuti". Editoriale di Giovanni Sartori: "Il lavoro che dà ricchezza". Al centro con foto da Londra: "Bolt vince anche i 200: è la leggenda dei Giochi". Sotto: "Gli azzurri e la medaglia dell'atletica ‘umile'". Accanto: "Si apre un caso politico sui colloqui in carcere tra parlamentari e boss". In basso: "La grandezza degli scrittori sommersi".

LA REPUBBLICA - In apertura: "Bce, imprese a rischio insolvenza". Sottotitolo: "Golden share del governo blinderà le aziende. Goldman Sachs via dall'Italia". Sotto: "Bolt domina anche i 200, ora è leggenda". A sinistra: "Aleppo, nelle strade dei morti senza nome". In basso, fondo pagina: "Il low cost di casa nostra ha volato una sola estate" e accanto: "Dal cibo ai giocattoli, i nuovi credenti in Bio". A destra in alto: "L'estremo atto d'amore quando Eros ti abbandona".

LA STAMPA - In alto tre box: "Anche Hollande manda via i rom"; "Il super computer che spia New York"; "Cibo, spendiamo 46 euro in 7 giorni". Sotto a sinistra: "Elezioni anticipate. Lo spartiacque del 20 settembre". Accanto con foto e sotto l'apertura "Bolt vince anche i 200 e zittisce il mondo". Segue: "Allarme Bce sulle imprese italiane". E a fianco in un box: "Politici dai boss, Severino accusa". In basso la rubrica di Massimo Gramellini: "Troppi giochi".

IL GIORNALE - In apertura: "Donne e sinistra, guerra al Corriere". Sottotitolo:" In una pesantissima lettera interna i giornalisti fanno a pezzi De Bortoli: nepotismi, sprechi e troppe firme radical chic. Come da tradizione in via Solferino". Sotto con foto: "Il vecchio che avanza. Hanno affidato a tre nonni il rinnovamento della politica" di Andrea Cuomo. Accanto: "I duri e puri dell'antimafia trattano con i boss in carcere". A sinistra dall'alto: "Napoli e Roma choc: senza stipendi e senza ospedali". Sotto di Vittorio Feltri: "Gli imprenditori cambino mestiere". In basso la rubrica da Londra: "Grimaldi e Idem, l'orgoglio della fatica".

IL SOLE 24 ORE - In apertura: "La Bce rilancia il nodo credito". Sotto l'analisi di Rossella Bocciarelli: "Ma il livello del debito è stabile". A sinistra editoriale di Alberto Orioli "L'impresa italiana batte lo spread della sfiducia". In basso: "Infrastrutture partono i project bond". A destra dall'alto: "Tagliare il debito non la sovranità" di Paolo Savona. Sotto: "Sawiris rileva Virgilio e punta a uscire da Wind". A seguire: "Più di trenta incendi in un giorno. Molti sono di origine dolosa"; "Siria le truppe di Assad espugnano Aleppo" e "Se lo spirito di squadra si conquista sulle Dolomiti".

IL MESSAGGERO - In apertura: "Imprese a rischio insolvenza". Sottotitolo: "Allarme della Bce per le aziende italiane. Goldaman Sachs vende Btp". Editoriale di Gian Maria Gros-Pietro "Ma nessuno in Europa è al sicuro". Sotto l'apertura con foto: "Bis sui 200, Bolt nella leggenda. Donato di bronzo nel salto triplo". A destra taglio centrale: "Roma, un altro giorno di roghi, continua la caccia ai piromani". Sotto: "Fiumicino, il volo è in ritardo, rissa a bordo: ferito il pilota". In basso, fondo pagina a sinistra: "Così il cuore arrivato via web ha salvato una bimba di 11 mesi" e a destra: "Sul set del film di Sorrentino il primo ciak è a Santa Sabina".

IL TEMPO - In apertura: "I magistrati fanno i politici, i politici i magistrati". Sottotitolo: "Italia all'incontrario. Bufera per le visite in carcere ai superboss di due parlamentari della sinistra: volevano convincerli a pentirsi". Al centro con foto: "Atletica. Donato salta ed è bronzo". Sotto: "‘Zitti tutti'. Bolt bissa la doppietta e vince anche i 200. Passeggiando". Editoriale di Mario Sechi "Il futuro? Un bonifico a Bruxelles". A destra: "Auto elettriche, sconti da 5000 euro " Sotto: "La Bce ‘scopre' i default e i mercati si raffreddano". E a seguire: "Mezza Italia va a fuoco. Mancano uomini e mezzi". In basso: "Pioggia di stelle e di desideri".

IL FATTO QUOTIDIANO - "Stiamo con i magistrati, già 43.000 firme". Sotto di Manfredi Borsellino: "Le complicità delle istituzioni". Editoriale di Paolo Flores d'Arcais: "L'Italia civile". Al centro: "Un altro sottosegretario nei guai: ‘Cardinale ha truccato un concorso'". Fondo pagina: "Favoloso Bolt, la Giamaica corre come il vento". A destra la rubrica di Marco Travaglio: "Castigo senza delitto".

 

MARIO DRAGHI GOLDMAN SACHS CORRADO PASSERA E ANTONIO CATRICALA HOLLANDE FOTOGRAFATO DA RAYMOND DEPARDON jpegBOLT TRIONFA A LONDRASAWIRIS

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…
giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...
pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 
wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO