chiara biasi

UNA FASHION BLOGGER CHE SI OCCUPA DI MODA, DI VESTITI E LOOK HA IL DOVERE DI PREOCCUPARSI DEL PROPRIO PESO O NO? HA UNA RESPONSABILITÀ VERSO CHI LA SEGUE? E’ IL DIBATTITO CHE SI E’ SCATENATO SU CHIARA BIASI...

Intervista di Selvaggia Lucarelli a Chiara Biasi per “il Fatto Quotidiano”

chiara biasichiara biasi

 

Le fashion blogger più note seguono poche regole. Stanno alla larga dalla tv, non rilasciano mai interviste ai giornali, interagiscano molto raramente coni loro milioni di follower e coltivano una profonda diffidenza nei confronti del circo mediatico fuori dal loro nido dorato: Instagram.

 

Se vuoi sapere qualcosa di più della loro vita - un dettaglio, una sfumatura che non sia quella dell' outfit - al massimo puoi provare a ingrandire una foto. E più si allarga la loro popolarità, più loro si restringono. Se si dovesse scomodare una proprietà matematica, si potrebbe dire che il numero dei follower di una fashion blogger è inversamente proporzionale ai numeri sulla bilancia. Ne sa qualcosa Chiara Biasi - capelli corvini, 25 anni e un milione di follower - la fashion blogger italiana più nota assieme a Chiara Ferragni. Da qualche mese le sue foto in costume sono al centro di un feroce dibattito.

 

chiara biasi 9chiara biasi 9

Si è partiti con un timido "È magra", per poi passare a "Sei troppo magra" e infine "Sei anoressica". Che poi è la stessa parabola della collega Chiara Ferragni, 28 anni e 4 milioni e mezzo di follower: era esile, nell' ultimo anno è un grazioso mucchietto d' ossa. Non è stato facile convincere Chiara Biasi a parlare, ma alla fine, a furia di vedere il suo corpo associato alla parola "anoressia" nei tg e sui giornali, ha deciso che il peso delle critiche e quello del suo corpo la obbligano a qualche spiegazione.

 

Allora Chiara, inutile girarci intorno. Ti giro la domanda che migliaia di ragazzi ti fanno sul web ogni giorno: sei anoressica?

Ogni profilo con molti follower è fatto da gente che ti vuole bene e da hater, che sembra vivano solo per attaccarti, distorcendo o amplificando ogni tuo comportamento. Queste persone hanno bisogno di qualcosa a cui aggrapparsi o di un ruolo, e questa volta di colpo tutti sono diventati dottori o nutrizionisti. E confondono, spesso volutamente e a volte per superficialità, magrezza e anoressia.

chiara biasi 8chiara biasi 8

 

D' accordo, però in alcune tue foto non sembri magra. Sembri molto magra.

Sono magra. Sto vivendo un momento positivo, professionalmente e personalmente, e riesco a condurre una vita più regolare. Dormo, mangio, sono felice e piena di energia. Rispetto al passato il mio fisico è più asciutto. Penso sia un mio diritto, no?

 

È solo una questione di qualità del cibo?

No, ho avuto un grave problema di salute, ho assunto cortisone per un anno. Pesavo dieci chili in più. Anche questo ha avuto un suo ruolo. Ho anche frequenti problemi ormonali, spesso mi gonfio un po', ma non è un dramma.

 

Magari però qualche ragazza che ti segue è meno felice di te e si aggrappa alle tue foto, sei il suo modello. Non hai paura di questa responsabilità che ti porti dietro?

chiara biasi 7chiara biasi 7

Sono una taglia 38, siamo in tante a portarla e di sicuro non è una taglia pensata per le anoressiche. E comunque io sono questa, la mia magrezza può non piacere, lo accetto, non pretendo di essere un' icona di bellezza per gli altri.

 

Ma che ti piaccia o no, sei un riferimento. Se una per avere la 38 e la costola ben in vista si ammala di anoressia?

E quindi cosa dovrei fare, ingrassare per invitare le altre a mangiare? Ritoccare le foto? Sono solo una ragazza, non una testimonial del normopeso. La mia scelta è quella di sentirmi libera di essere me stessa e di rappresentarmi per ciò che sono, senza lasciare che siano gli altri a decidere per me o cosa sia politicamente corretto.

 

chiara biasi 5chiara biasi 5

Tanto sul web non puoi fingere di essere diverso da ciò che sei. So benissimo che i miei comportamenti possono anche influenzare le persone, ma penso che allo stesso modo non possano essere le persone che mi seguono ad influenzare me.

 

Ti rimproverano pure di postare foto in cui fumi, di essere un pessimo esempio anche in questo.

Se decido di smettere di fumare, lo devo fare per la mia salute, non per la paura che vedendomi con una sigaretta in mano qualcuno mi emuli. E allo stesso modo, posso decidere di ingrassare o dimagrire in modo autonomo, non basarmi su ciò che potrebbe pensare chi mi vede sui social. Voglio essere libera. Avere un profilo pubblico e molti follower non può diventare una forma di schiavitù.

 

Nell' occhio del ciclone c'è anche la Ferragni. A me e a qualche milione di follower sembra troppo magra, a te?

chiara biasi 4chiara biasi 4

Non sopporto quando vengono espressi giudizi su di me, ti pare che voglia fare l’esatto contrario? E poi te l’ho detto: ognuno ha il diritto di avere i propri canoni estetici, se lei si piace, piace anche a me.

 

Voi fashion blogger spesso pubblicate foto di cibo. Dimmi la verità, poi lo mangiate o lo mangia la truccatrice?

Io mangio, e pure tanto! Figurati se devo pubblicare la foto di un piatto per dimostrarlo. Sarei schiava di una finzione, non potrei reggerlo.

 

Abbiamo parlato molto di corpo, poco di testa. Come si fa alla tua giovane età a sopportare il peso delle migliaia di hater che ti insultano o criticano quotidianamente?

Fa parte delle regole del gioco, all'inizio è dura, dopo un po' impari a conviverci.

 

Quali sono i commenti che ti fanno più male?

chiara biasi 6chiara biasi 6

Quelli che pensano di conoscere inconfessabili segreti. E comunque quando mi fanno male, perché sono offese gratuite ed eccessive, rispondo. A volte anche in modo aggressivo, sono umana.

 

Ti sei fidanzata da qualche mese con un modello straniero. Lui non è rimasto frastornato da tutta questa attenzione?

Adrian ama la privacy, non è semplice stare accanto ad una persona esposta quanto me.

 

Non hai mai voglia di tirarti fuori da tutto questo ciclone mediatico, chiudere Instagram e fare qualcosa che ti liberi dalla ferocia del web e dei suoi giudizi?

chiara biasi 3chiara biasi 3

Ci sarà tempo per una famiglia. E, spero, dei figli. E allora sì che sentirò un senso di responsabilità. Magari smetterò anche di fumare. Ma per mio figlio, non per i miei follower.

 

chiara biasi  chiara biasi chiara biasi chiara biasi chiara biasichiara biasichiara biasichiara biasichiara biasi   chiara biasi

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO