ITALIA FUTURA QUERELA: “IL PEZZO DELLA “VOCE DELLE VOCI” CONTIENE NOTIZIE PRIVE DI FONDAMENTO” - MA ELSA CUOR-NERO NON PROVA PIETÀ PER 'STI POVERI ESODATI? - MI CANDIDO A CONSIGLIERE RAI: MI OCCUPO DI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE - CHE PARTITA HANNO VISTO IL “CORRIERE DELLO SPORT” E LA “GAZZETTA”? - MA LE TERRIBILI SOCIETÀ DI RATING SONO LE STESSE CHE HANNO DATO “I VOTI” AI TITOLI SPAZZATURA? - NEL CASO DI SONIA TOPAZIO LO SCANDALO È STRUMENTALE…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera
In merito all'articolo a firma di Andrea Cinquegrani pubblicato su lavocedellevoci.it e inopinatamente ripubblicato oggi sul vostro sito, senza alcuna doverosa verifica sui contenuti, vi invitiamo a rimuoverlo immediatamente, poiché contiene notizie del tutto prive di fondamento e dal carattere gravemente e deliberatamente diffamatorio.
Vi informiamo che abbiamo già conferito mandato ai nostri legali per procedere in ogni sede competente nei confronti del sito lavocedellevoci.it e dell'autore dell'articolo. Iniziative che saranno estese necessariamente nei vostri confronti se l'articolo non verrà rimosso.
Distinti saluti,
Ufficio Stampa Italia Futura

Lettera 1
Caro Dago, ma Elsa Cuor-Nero non prova pietà per 'sti poveri esodati?
Tony G.

Lettera 2
Caro Dago, per il Festival di Sanremo Fazio vorrebbe con sé la Littizzetto, ma allora non era meglio darlo direttamente alla Coop?
D.H.

Lettera 3
Caro Dago, Vaticano: Cardinal Minds.
B.C.

Lettera 4
Caro Dago, faccio presente,tramite la Tua rubrica,che sono disponibile per una candidatura a consigliere Rai. Mi occupo di attualita', fashion e impianti di climatizzazione.
Saluti, Labond

Lettera 5
Caro Dago,
puoi far notare al sottosegretario Polillo, che è anche simpatico, a volte, che l'articolo 36 della superstombazzatissima costituzione stabilisce che le ferie sono irrinunciabili? Grazie
Cecerentola

Lettera 6
ottimi i giornalisti rai capaci di distinguere un buu!!! Razzista da un buu!!!!! Di paura diciamo che anche gli irlandesi sono dei razzisti di ......nonostante siano più "simpatici" degli altri.

Lettera 7
fatemi capire ma che partita hanno visto il corriere dello sport e la gazzetta dello sport? che cosa non si fa x vendere qualche copia in piu'. capisco il periodo nero nella vendita delle copie di corriere e gazzetta ma addirittura stravolgere la realta' di italia e irlanda e' mostruoso. siamo e siete proprio alla frutta.
p.b.

Lettera 8
Caro Dago,
ma quello che dice che è sicuro che non ci avrebbero fatto il "biscotto", non è lo stesso del "meglio due feriti che un morto"? Ah, la coerenza... e nel suo caso "nomen omen"...
Recondite Armonie

Lettera 9
Non capisco e chiedo aiuto !
Ma le terribili società di rating che massacrano impunemente chiunque gli faccia comodo sono le stesse che danno e hanno dato il rating anche ai titoli spazzatura ? e Monti è consulente di una di queste? Se è così e in tanti ancora ascoltano questi soloni vuol dire che siamo in tanti a non avere capito nulla

Lettera 10
Gentile redazione di Dagospia,
sono rimasto deluso dal fatto che nell'elenco delle opere interpretate dall'attuale capo ufficio stampa dell'INGV sia stata esclusa quella che io considero un "non plus ultra" nel suo genere. Mi riferisco al fotoromanzo: "quattro bambole per una rapina" sceneggiato da Franco Saudelli e pubblicato sul mensile "Blue" nell'estate del 2000. Un vero "must" per gli amanti del bondage e della dominazione con venature lesbo. La dolce Sonia è una delle splendide protagoniste, una indimenticabile "bondagette".
Evviva la Topa(zio)!
Il samurai.

Lettera 11
Caro Dago,
io a questi raccomandati della politica, che fanno rimpiangere i nani e ballerine della prima repubblica, gli darei fuoco. Però nel caso di Sonia Topazio lo scandalo mi sembra strumentale. Ci si attacca a lei perchè in passato ha fatto il porno, e quindi vai con le cose pruriginose. Però lei non firma perizie tecniche, fa l'ufficio stampa di un ente, e ha pure una laurea che è attinente col campo delle comunicazioni.

La sua gaffe di Panama può essere una bufala, forse davvero in quel paese si apriva un nuovo canale TV, e comunque se ha scritto a tutti i ricercatori vuol dire che il suo lavoro lo faceva davvero. Non è che si parla di Sonia Topazio per far dimenticare Lusi e Penati?
E comunque, per lei vale la difesa dell'avvocato Iperide durante il processo di Frine: da giovane era davvero una gnocca strepitosa.
Roland Delmay

Lettera 12
Caro dago
come si possono chiedere sacrifici alla gente di frontea questi sperperi che alimentano l' immondezzaio della politica italiana ? io penso che la Norimberga virtuale ipotizzata da Grillo non sarà sufficiente a porre fine a questo scandalo ! Come è pensabile che gente abituata a vivere nei privilegi sia disposta a rinuciare bonariamente a quello che ormai
considera un diritto acquisito?
g. D'Arimatea

Lettera 13
Caro Preclaro,
mi chiedo come mai si discuta in Parlamento se concedere o meno a condannati in via definitiva per reati gravi contro la Pubblica Amministrazione la possibilità di andare dirigere o continuare a dirigere importanti uffici pubblici e/o ottenere benefici di vario genere dallo Stato? io pensavo che per impedire questa possibilità bastasse il buon senso e il semplice esercizio della dirigenza di una realtà pubblica e quindi sottoposta al controllo democratico continuo attraverso i rappresentanti eletti e periodico al momento elettorale.

La cosa per certi versi comica è infatti che nel nostro Parlamento provvedimenti restrittivi non vengono adottati, malgrado opportunistiche manfrine parlamentari dove (in questo caso) Di Pietro e Popolo e territorio, ovviamente inutilmente, tentino di far credere a noi "babbei" di volerli adottare.

Nulla mi scandalizza più, ricordo solo però che prima del voto, anche se per loro fortuna solo in senso figurato, tutte le teste dei rappresentanti eletti rotolano sotto la mannaia elettorale. Mai prima d'ora questo è stato vero come lo sarà fra alcuni mesi. Per la grande maggioranza dei nostri politici riuscire a candidarsi sarà infatti FINALMENTE molto, molto difficile, figuriamoci farsi rieleggere.

Questo semplice ragionamento fa capire a quanti rischi e pericoli siamo esposti essendo in mano fino ad allora a persone totalmente inaffidabili e palesemente incapaci di comportamenti non tesi al loro esclusivo vantaggio e sopravvivenza negli ovattati privilegi.
liberbrio

Lettera 14
Dago darling, incredibile: secondo Wikipedia, Enrico Mentana ha ben 57 anni. Se non fosse che officia in TV da tanti anni, gliene darei 20 di meno. Ma come fa a essere sempre così giovanile e pimpante? Non avrà mica fatto un patto con il demonio? Come sarebbe bello se rimpolpasse il suo TG delle 20 (in costante calo di ascolti) con una sua rubrichetta di consigli per restare giovani. Qualcosa di "very smart", come lui saprebbe fare. Lo so, forse é troppo "cheap" per uno che - oltre a essere "conducator" delle news del terzo polo televisivo - é sulla retta via per diventare un venerato maestro.
Natalie Paav

Lettera 15
Gent.le Dago,
Alla fine degli anni '60 mio padre avviò una causa contro il ministero della difesa per una malattia contratta durante il servizio militare. Finalmente, qualche anno fa, a pochi mesi dalla sua morte, egli vide riconosciuto in Cassazione il suo diritto al risarcimento.
Da allora prese avvio l'infinita serie di pastoie burocratiche per ottenere la liquidazione da parte del ministero, adempimenti che stiamo portando avanti noi eredi perchè mio padre ormai non c'è più.

Ad oggi abbiamo ottenuto la prima parte del risarcimento. Siamo in attesa della seconda tranche. Potrei chiedere la tua intercessione al fine di fare avere questa lettera al consigliere D'Ambrosio, di modo che Egli possa "prendere a cuore" la mia questione?
Possibilmente il bonifico andrà fatto su un conto estero da me indicato, e accompagnato da un biglietto aereo di sola andata per una meta qualsiasi del globo terracqueo, preferibilmente prima che l'euro vada a gambe all'aria.
Grazie mille.
A.P.

Lettera 16
Preclaro Dago,
Massimi Ghilardi che ti scrive sostenendo che non c'è niente di strano che lui che non sa niente di vulcanologia e sismologia sia direttore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in quanto "pensare che il DG di un ente si occupi anche della parte scientifica vuol dire non sapere come funziona e si gestisce un ente di ricerca!", potrebbe gentilmente spiegare perché nel resto del mondo (http://bit.ly/KJcrMp, http://bit.ly/M9yGJG, http://bit.ly/NdjUSq, http://bit.ly/MoCF2H, ecc. ecc) i direttori degli Istituti di Vulcanologia o Sismologia sono professori di Scienze della Terra, Geologia, Geofisica, Sismologia?

Perché nel resto del mondo non scelgono "manager nel settore bancario/finanziario" per dirigere enti di ricerca su terremoti e vulcani? Sono tutti pazzi tranne gli italiani?
La cosa che faccio più fatica a digerire del nostro paese tristemente primo al mondo per il numero di segnalati/raccomandati e che nessuno dei suddetti ammette mai di esserlo. Loro sono tutti meritevoli. Diventato dirigenti di enti pubblici e/o ministri e/o deputati e/o professori universitari perché sono i più bravi. Se sono anche amici e/o parenti e/o amanti e/o segretari e/o autisti di qualche politico è sempre per combinazione.
G. Bohm

Lettera 17
Caro Dago,
è necessario dimostrare, in tempi brevi, con la massima trasparenza e chiarezza, che non vi sia stato alcun inquietante "mistero sul Colle", come ha titolato, sabato scorso, "Il Fatto Quotidiano".

E, se possibile, rispondere a interrogativo, almeno sinora, non del tutto campato in aria: se ai collaboratori di Napolitano avesse telefonato un Carneade, Silvio Anselmi, da Grimaldi(CS), oppure un altro sconosciuto- ma con gli stessi diritti e doveri dell'ex senatore demitiano di lungo corso e di democristiana carrierona- Gennarino Esposito, da Acerra, per lamentare presunte ingiustizie, subite da parte di alcuni giudici, costoro sarebbero stati congedati frettolosamente?

Oppure ascoltati, con la stessa cortesia, premura e disponibilità, dimostrate dall'alto magistrato, dottor D'Ambrosio- distaccato dal CSM nella segreteria del Presidente della Repubblica- nei confronti di don Nicola Mancino ? Grazie per le doverose, attese risposte.
Pietro Mancini

 

Luca Cordero di Montezemolo a Roma fazio saviano littizzettorep16 roberto polilloELSA FORNERO topazio 05ENRICO MENTANA giorgio napolitano LORIS D AMBROSIO

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…