simona izzo francesco venditti

'JEREMIAS? LO CAPISCO' - FRANCESCO VENDITTI PARLA DELLA MADRE SIMONA IZZO AL 'GF VIP': 'CON IL FRATELLO DI BELEN MI SEMBRANO LE CLASSICHE DISCUSSIONI TRA MAMMA E FIGLIO. E POI...'' - ''SIMONA HA DETTO CHE DENTRO LA CASA PREFERIREBBE RICKY TOGNAZZI A ME? MA ANCHE IO PREFERIREI SUO MARITO! È IL MIO IDOLO. MIA MADRE È MERAVIGLIOSA MA STARLE DIETRO NON È FACILE. FARE 'PECHINO EXPRESS' CON LEI FU BELLO MA DEVASTANTE''

 

 

Alessio Poeta per GAY.IT http://www.gay.it/televisione/news/francesco-venditti-quellicona-gay-di-mia-madre

 

francesco venditti simona izzo

C’è chi ha una mamma che fa la casalinga, chi l’insegnante, chi il medico e chi, come l’attore Francesco Venditti, ha una mamma che fa la regista, la sceneggiatrice, la scrittrice, l’attrice e ora anche la concorrente in un reality in onda h24. Ma come starà vivendo il bel Francesco le avventure di mamma Simona sotto il cielo di Cinecittà? E cosa avrà pensato quando (quasi) tutti i concorrenti hanno fatto il suo nome per farla fuori dalla casa più spiata d’Italia?

 

La domanda è d'obbligo: che effetto fa avere una mamma che vive, h24, sotto le telecamere?

 

È strano. Stranissimo. Non vorrei essere nei suoi panni perché stare 24h su 24h, sotto le telecamere, non è così facile. Mi mancano le nostre telefonate e il nostro confrontarci, quotidianamente, su quello che ci accade. Che poi è quello che fanno tutti i figli con le proprie madri. Ora sto lavorando come doppiatore a Cinecittà e ogni volta che qualcuno mi incontra, la prima cosa che mi chiede è: “A Francè stai andà da tu’ madre?” 

simona izzo tognazzi

 

Da figlio diventa una dipendenza la sua presenza in video?

 

La verità? No, ma non per chissà quale motivo. Il lavoro e la famiglia, com’è giusto che sia, non mi permettono di stare incollato davanti alla Tv e poi, avendo capito che lei, lì, non recita, che la guardo a fare? La conosco sin troppo bene. Che piaccia o meno, mia madre, è davvero così. Io, se fossi stato lì dentro, avrei detto un sacco di quelle bugie e, magari, mi sarei anche nascosto dietro una maschera, lei, invece, no. Poco m’interessano le dinamiche del gioco, piuttosto m’interessa vedere come sta, quello sì.  

 

Secondo te chi vincerà il duello tra mamma Simona e Flaherty?

 

Non ne ho proprio idea. Da una parte vorrei tanto che tornasse a casa, mentre dall’altra mi piacerebbe vederla vincitrice. 

 

Quando Simona ti parlò dell'ipotesi di partecipare al reality di Canale5?

simona izzo piange

 

Penso di esser stato il primo a dirle di accettare.

 

Strano..

 

No, perché penso da sempre che è giusto fare nuove esperienze. In un contesto come quello del GF Vip puoi metterti in discussione come in poche altre situazioni al mondo. Non dimentichiamoci che il GF è un esperimento interessante e poi, Simona, ha l’età e l’esperienza per farlo.

simona izzo

 

Non pensi che un programma come quello possa nuocere gravemente alla sua immagine?

 

Penso che l’immagine, un individuo, se la crei ogni giorno. O almeno questo accade a me. Poi non mi piace mai parlare d’immagine ma, piuttosto, di personalità. 

 

La scusa, forse ironica, dei soldi per mantenere gli studi ai nipoti ti ha divertito o, piuttosto, ti ha fatto arrabbiare?

 

Mi ha divertito, tanto, ma allo stesso tempo mi ha fatto capire quanto sono fortunato ad avere una mamma così, e quanto sono fortunati i miei figli ad avere una nonna come lei. Mi è dispiaciuto, magari, il percepito della gente sui social..

simona izzo piange tra le braccia di jeremias rodriguez

 

In un momento di debolezza tua mamma ha confessato che tra te e Tognazzi, se potesse scegliere, preferirebbe dentro la casa di Cinecittà suo marito..

 

(ride, ndr) Ma anch’io avrei preferito suo marito! Ricky è il mio idolo: gli andrebbe fatta una statua! Star dietro ad una come mia madre non è così facile come può sembrare. Battute a parte, è una persona meravigliosa che mi ha dato la possibilità di essere, in un certo modo, anche suo figlio.

 

Tua mamma è forse la più friendly di tutti. Da dove nasce questo suo forte amore nei confronti della comunità gay?

 

simona izzo ricky tognazzi grande fratello

Lei mi ha insegnato la libertà e se io sono così libero, così come lo sono anche i miei figli, è sicuramente merito suo! Non so dirti se il merito è della sua cultura, o del nostro essere una grande famiglia allargata. Sono così aperto che per me non dovrebbero esistere neanche i vari Pride, perché il mondo gay dovrebbe già avere tutti i diritti possibili. Sono molto meno aperto, invece, con gli omofobi. Non mi piace l’ottusità e chi non vuole andare oltre i propri confini. 

ricky tognazzi sul grande fratello jeremias e simona izzo

 

Quasi tutti gli altri coinquilini l'hanno nominata. Ti ferisce come cosa, o in fondo fa parte del gioco?

 

Ci sta, ma non mi ferisce perché le dinamiche interne sono un qualcosa dove noi, da spettatori, possiamo solo stare a guardare. Lì, poi, è tutto amplificato. I vari inquilini vivono le emozioni, belle o brutte che siano, al 1000 x 1000. Non capisco, invece, quando nei vari piccoli litigi si dicono: “Tu mi stai giudicando”.. È normale dare dei giudizi, non lo è avere dei pregiudizi. 

 

La lite con il fratello di Belén non t’infastidisce?

 

jeremias rodriguez

No! Mi sembrano le classiche discussioni tra mamma e figlio. Hanno due età diverse e, alla fin fine, ci può anche stare. E ti dirò: per certi versi, posso essere anche d'accordo con Jeremias, conoscendo bene Simona, ma poi quando uno dice, al di là dei motivi della discussione: “Io giovane lo sono stata, mentre tu intelligente no!” vinci a mani basse.

SIMONA IZZO CONTRO JEREMIAS RODRIGUEZ

 

Tu avresti mai preso in considerazione l’idea di partecipare al reality assieme a tua madre?

 

No, per nulla al mondo, anzi. Poi abbiamo già fatto altre cose insieme.

 

In effetti, voi avete gareggiato assieme nella prima edizione di Pechino Express. Che ricordo hai di quell’esperienza?

 

Un’esperienza devastante dal punto di vista fisico e nevrotico, ma bellissima sotto tutti gli altri aspetti. Mai come in quell’esperienza ho conosciuto mia madre. Tra le tante discussioni fatte, inevitabili in quel contesto, ci siamo anche divertiti e amati come non mai. 

SIMONA IZZO FRANCESCO VENDITTI

 

È difficile essere figlio di due genitori così importanti?

 

Lo è stato nella fase adolescenziale, quello sì, poi ho recuperato in corso d’opera. Sicuramente ho sempre dovuto dimostrare un po’ di più, rispetto agli altri, ma ci sta.  Se mi fossi soffermato a pensare: “sono il figlio di” non avrei combinato niente. Sono orgoglioso di avere due genitori come loro. 

 

E oggi cosa fai?

 

Oggi la mia vita è il teatro, ho una compagnia che si chiama Formi4, e il doppiaggio.

simona izzosimona izzo ricky tognazzisimona izzo 2le sorelle izzo simona rossella fiamma giuppyCarlo Vanzina e Simona Izzo antonello venditti, simona izzo, francesco de gregori e riccardo cocciante simona izzo

venditti izzo foto mezzelani gmt

 

simona izzo ricky tognazzi

Ultimi Dagoreport

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…