
IL DITO NELL’OCCHIO - KATIA RICCIARELLI: “DISSI A BOCELLI CHE NON AVREBBE MAI POTUTO FARE CARRIERA NELLA LIRICA. SUL PALCO DEVI VEDERE OLTRE CHE SENTIRE. GIUSTA LA SVOLTA COMMERCIALE”
Katia Ricciarelli ha raccontato la sua ‘vita melodrammatica’ ieri allo Spazio Tadini, dove è in corso ‘Biennale Milano – International Art Meeting’, l’esposizione di arte contemporanea dedicata a oltre cento talenti emergenti provenienti da tutt’Italia e da diversi paesi esteri.
La cantante si è soffermata su alcuni episodi che l’hanno segnata particolarmente. Dalla vita privata al rapporto con i colleghi, esprimendo anche il proprio parere sulla ‘deriva’ commerciale di Andrea Bocelli: “Quando sentii Bocelli la prima volta rimasi profondamente impressionata dalla sua voce, ma fui molto sincera con lui.
Gli dissi che non avrebbe potuto pensare a una carriera nella lirica perché ci sono i colleghi che devono recitare con te, e con cui devi interagire, lì devi vedere, oltre che sentire. E poi il palcoscenico è pieno di tranelli. Non so se ci rimase male, ma io volli essere molto onesta con lui. Poi il talento ha pagato, le tv e le case discografiche hanno fatto la loro parte, e se c’è una cosa che ho imparato nella vita è che chi vince ha sempre ragione”.
La cantante ha concluso l’incontro con una dichiarazione d’amore per l’Italia: “Non c’è un palcoscenico che amo più di un altro. Io sono innamorata del mio Paese, per me è sempre un’emozione unica cantare qui, penso che siamo i più bravi in assoluto, amo il pubblico italiano, anche quello dei teatri più piccoli”.
ANDREA BOCELLI
KATIA RICCIARELLI PIPPO BAUDO
george clooney con veronica e andrea bocelli
KATIA RICCIARELLI JOSE CARRERAS
RICCIARELLI BOCELLI