“LA MUSICA BALCANICA HA ROTTO I COGLIONI”: ELIO SPACCA IL PRIMO MAGGIO

Salvatore Cannavò per "Il Fatto Quotidiano"

Ci sono fatti che riescono a interpretare un sentimento più generale. E deve essere questo a spiegare il successo, sul web, sui social network, su Youtube, della canzone "Complesso del Primo maggio" di Elio e le Storie Tese.

La band milanese, infatti, riesce a dare voce, e suoni, a un sentimento represso smontando allegramente uno dei grandi riti laici degli ultimi venti anni. Il "concertone" di piazza San Giovanni, organizzato da Cgil, Cisl e Uil, si terrà anche quest'anno e negli anni a venire, sarà, come sempre, un successo di pubblico con una piazza riempita fino all'orlo.

Ma che la sua formula si sia istituzionalizzata, un po' imbolsita dagli anni e comunque sempre più scollegata al motivo originario che l'ha fatta nascere, è vero da un bel po' di anni. Se se ne sono accorti anche gli organizzatori che l'anno scorso hanno chiamato uno dei migliori musicisti italiani, Mauro Pagani, a condurre la regia musicale e artistica dell'evento, cercando di dare un senso "politico" e musicale all'esibizione giustapposta di artisti, spesso molto diversi tra loro.

La canzone di Elio gioca proprio su questo, sul patchwork di suoni e di idee che viene servito a tavola. Il centro della canzone è il suo refrain: "all'improvviso spunta una canzone".

I cantanti, malcapitati, che vengono citati sono Goran Bregovic, geniale musicista forse un troppo "balcanico" - "la musica balcanica ha rotto i c..." -, il "new metal" di Linea 77 - famosi per litigi su litigi - la canzone popolare di Van de Sfroos, il Guccini della Padania.

Elio sembra salire in cattedra nella sua severa reprimenda e probabilmente si attirerà delle critiche per questo. Dal web, inoltre, arriva più di un'obiezione: ma non siete andati anche voi a Sanremo? Non fate la pubblicità di Vodafone? Che volete, che cercate? L'ironia e la dissacrazione però non sentono ragione e vanno oltre . Non si risparmia né il classico rap da centro sociale con tanto di citazione dei 99 Posse né il "guru" Eugenio Finardi, cantante storico della "musica ribelle", citato in punta di penna.

Elio e le Storie tese riescono a costruire parodie così efficaci e pungenti che l'arte di cui sono intrisi potrà far perdonare una visibile cattiveria. Resta però il messaggio sul concertone, sul rito, sul sole del pomeriggio che batte sul pratone, sulla chitarra scordata che tanto i giovani in piazza nemmeno la sentono.

Sul pretesto della musica per riempire di vita piazza San Giovanni e per dare ai sindacati l'illusione di una grande giornata di lotta. Che in realtà non c'è: la manifestazione unitaria del mattino ormai si è ridotta a una iniziativa simbolica mentre l'ultimo grande corteo sindacale resta, forse, quello di Torino (su un altro registro, si è affermata negli ultimi anni la MayDay di Milano).

E siccome non c'è la lotta, tra un concerto e un altro, c'è un proclama, anzi "un'invettiva contro il capitalismo", spesso buttata là tra un sorso d'acqua e un occhio strizzato al mixer. Il concertone è una grande kermesse che si potrebbe tenere il primo, il due o anche il 31 maggio. Riuscirebbe lo stesso. Zuppi d'acqua e di sudore, gli adolescenti che lo popolano, ballando "sotto il sole del pomeriggio", verrebbero ancora da tutta Italia per sentire quei gruppi di "giovanotti" che riscaldano l'aria in attesa dei big, i pesci grossi, "i Negramaro e Jovanotti".

Si divertirebbero lo stesso e forse lo faranno. La speranza è che sul palco, a un certo punto, spuntino anche Elio e le Storie Tese a cantare questa loro ultima canzone. Che, comunque, è solo una canzone.

2. TESTO CANZONE

Questa è la canzone del complesso del primo maggio
che in genere si esibisce sotto il sole di pomeriggio
con la chitarra acustica accordata calante
che la gente che balla a torso nudo neanche la sete

corre nu guaglione dentro al centro sociale
corre nu poliziotto che lo vuole acchiappare
corre il metalmeccanico che brandisce una biella
corre quella col piercing che non è tanto bella.
complesso del primo maggio
complesso del primo maggio
ti va riconosciuta una certa dose di coraggio

Complesso del primo maggio
Complesso del primo maggio che quando la sento mi sento a disagio
e all'improvviso parte una canzone tipo Bregovic

La musica balcanica ci ha rotto i coglioni
è bella, tutto quanto ma alla lunga rompe i coglioni
certo ne avrei senz'altro tutta un'altra opinione
se fossi un balcanico
se fossi un balcone
ma siccome non sono croato nè un balcone balcano
io non capisco perché tutti quanti continuano
insistentemente a suonare questa musica di merda

Prima di cantare una canzone balcanosa
ricorda di fare una cosa
lanciare un'invettiva contro il capitalismo.
corre nu guaglione dentro al centro sociale
corre nu poliziotto che lo vuole acchiappare
corre il metalmeccanico che brandisce una biella
corre quella col piercing che non è tanto bella.

complesso del primo maggio riservato ai cantanti
tutti e due vorrebbero essere l'unico lì avanti
non mi riferisco per forza ai Linea 77
ma i Linea 77 sono un ottimo esempio
e all'improvviso parte una canzone tipo Linea 77.

Poi arriva il complesso
e valorizza il territorio
impara quattro accordi ci costruisce un repertorio
e senza motivo ha un percussionista ghanese
che è stato ricollocato in un complesso pugliese
e all'improvviso parte una canzone tipo Van Der Stroos
ma prima di cantare una canzone Vanderstroosa
ricorda di dire una cosa
il primo maggio è fatto di gioia ma anche di noia.

Complesso del mezzogiorno
vedrai che il primo maggio suoni attorno a mezzogiorno
complesso tipo Bregovic
complesso tipo Bregovic

vedrai che al primo maggio suoni attorno al primo pomerigg
complesso con due cantanti
tipo Linea 77
cantate uno alla volta che nessuno ci rimette

complesso del territorio
complesso del territorio
impara tre quattro accordi e poi raddoppi il repertorio.


complesso del primo maggio è dei più importanti
tipo Negramaro e Jovanotti
sappiate che voi siete i pesci grossi
e prima si esibiscono i iovanotti.

 

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