LUISELLA COSTAMAGNA CORREGGE “IL GIORNALE”: “NEL 1996 QUANDO HO COMINCIATO A LAVORARE CON SANTORO ERO GIÀ GIORNALISTA PUBBLICISTA” - LAVORO. SI PARLA POCO DI SOMMERSO, FORSE PERCHÈ LA MINISTRA È FOR-NERO? - MA PERCHÉ CI SI OSTINA A DEFINIRE COMICA LA GUZZANTI? - I CRITICI TV NON VALGONO UN CAZZO - LA GUZZANTI SI STA TRASFORMANDO IN UNA "SANTADECHÈ DE SINISTRA" - A ROBBÈ , NA VORTA CHE AMO ABBASSATO LO SPREAD CHE CAZZO SE INVENTAMO!?...

Riceviamo e pubblichiamo

Lettera 1
A proposito di bugie, sono costretta a smentire quanto erroneamente scritto dal Giornale e tempestivamente ripreso da Dagospia. Nel 1996 quando ho cominciato a lavorare con Michele Santoro a Moby Dick ero già giornalista pubblicista e conducevo il telegiornale di un'emittente regionale piemontese.
Luisella Costamagna

Lettera 2
Cominciano ad avverarsi le "Profezie del 2012" : Di Pietro "curato" dalla sanità di Formigoni !
a mandolfo (StC)

Lettera 3
Lavoro. Si parla poco di sommerso, forse perchè la ministra è For-nero?
Tony G.

Lettera 4
Ma perché ci si ostina a definire comica la Guzzanti?
Enrico

Lettera 5
Dago darling, anche se non credo che abbia un "lot" tutto suo a Burbank o a Culver City (L.A./Califorma/U.S.A) , paremi proprio che sia nato un nuovo e grande "movie-mogul": Harvey Weinstein. Mi ricorda alcuni mitici produttori del passato come David O. Selznick, Louis B. Mayer, Harry Cohn, Jack Warner e Daryl Zanuck. Non ci ricamo su, perché non so a che numero del Sunset Boulevard andrei a finire.
Natalie Paav

Lettera 6
Carissimi,
i commenti di Riccardo Bocca e Aldo Grasso su "Un Due Tre Stella" confermano una verità ormai manifesta e inoppugnabile, che vale per la musica, il cinema e la TV: gli "addetti ai lavori" non capiscono un cazzo.

Mi consolo col fatto che, molto presto, Internet raderà al suolo la figura del "critico televisivo" stipendiato coi miei soldi (finanziamento ai giornali). Sabina Guzzanti è stata cacciata dalla RAI da persone che non definisco "servi" perché ho troppo rispetto per la categoria dei servi.

La nuova trasmissione è più che ottima, migliorerà col rodaggio, come capita ai talenti puri come la Guzzanti. Intanto ringrazio Sabina per avermi regalato in prima serata Michael Moore, lo stratosferico Nino Frassica e per aver fatto a pezzi Lucia Annunziata e Barbara Palombelli. A proposito di quest'ultima, il motivo per cui ospitiate la rubrica "L'artiglio della Palomba" rimane un mistero glorioso. Capisco l'amicizia personale ma Cristo, a tutto c'è un limite. Allora è davvero meglio Selvaggia Lucarelli, almeno ha l'onestà di ammettere che quando scrive cazzeggia sul nulla.
Ciao.
Bruno Anastasi

Lettera 7
Egregio Direttore,
pochi giorni fa, nell'apprendere lo "scempio" fatto dal tesoriere di un partito, con il nostro denaro elargito sotto forma di finanziamento o rimborso, ho scritto che dovremmo farlo noi direttamente, tipo "x per mille" da stabilire, senza che sia facoltativo e cioè: in poche parole obbligatorio, ma scegliendo noi a chi versare, in base ad un insieme di giudizi sulla politica, l'etica, le proposte di legge, chi mi rappresenta in Parlamento ed altro!

C'è uno scandalo? Indirizziamo il contributo ad un altro! La proposta di legge è contro i nostri principi? Cambiamo! Scappa il tesoriere con il malloppo? Scompare sicuramente anche il versamento a quel partito e con esso il suo referente politico, che dice di non sapere nulla! E chi controlla tutto ciò? Il Capo dello Stato, con un'apposita commissione di garanzia di pochi membri, a titolo onorifico. Oltretutto ...meglio tenerlo occupato in questo campo!
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri
Roseto Degli Abruzzi (Te)

Lettera 8
A Robbè ,
na vorta che amo abbassato lo spread che cazzo se inventamo !?
ahò
becerus

Lettera 9
Le affermazioni di Pizzetti mi hanno lasciato sbalordito, un garante che è contro i controlli per l'evasione non si era mai visto in nessuna parte del globo. Le persone oneste che non evadono non hanno timore di essere controllate. Le verifiche sono un deterrente contro l'evasione poiché costringono i disonesti timorosi a mettersi in regola con il fisco. Ritengo queste affermazioni lesive alla linea governativa. Suggerirei al premier Monti di sollevarlo dall'incarico per queste affermazioni.
Annibale Antonelli

Lettera 10
Tapina Guzzanti somiglia sempre più ai cecchini vietnamiti della seconda guerra mondiale che, isolati dal mondo, credevano la guerra ci fosse ancora a distanza di anni. Due minuti e quaranta de monologo e via co' sto cazzo de berlusconi. Aò, non c'è più, basta, fine, kaputt. Io capisco che senza handicappati con la pompetta da sfottere è dura, ma se tra un investimento del cazzo e l'altro esce di casa scoprirà che si parla - e si ride - d'altro.
Nebo

Lettera 11
Caro Dago,
ieri sera ho scoperto che gli avvocati hanno il dovere di dire la verità (art. 14 del codice deontologico forense) mentre i giudici possono agire per loro interesse (sentenza del CSM di ieri).
Alla fine dovremo pure dare ragione al puzzone di Arcore
ilm'ot

Lettera 12
Caro Dago,
a proposito della battuta della Camusso su Veltroni: hai visto che ci legge anche lei e ci copia pure ? Birichina...
Recondite Armonie

Lettera 13
Caro Dago,
concordo con molto di quello che Sabina Guzzanti dice. Però un due tre stella somiglia troppo ad una telepredica (che 2 palle). Mi sembra che la Guzzanti si stia inesorabilmente trasformando in una "Santadechè de sinistra"...
Ale de Alis

Lettera 14
Non passa giorno che qualche finto pensionato non venga scoperto a ritirare la pensione del padre o della mamma morta da molti anni, mi domando , ma quando qualcuno muore non è il medico legale che accerta l'evento?? E quando accerta che tiziio e caio è morto non può mandare una velina all'inps con scirtto solo nome e cognome cod, fiscale, data decesso. A questo punto l'inps interviene a fermare la pensione, poi chi dovesse ricevere la reversibilità si darà da fare per la pratica con qualche patronato. Con stima silvio.

 

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