marina berlusconi ernesto mauri

MARINA INCARTA L'ANTITRUST - NEL GIORNO IN CUI MONDADORI SI MANGIA RCS, LA BERLUSCHINA LANCIA IL SASSO: ''CHISSÀ SE CON IL GRUPPO 'STAMPA-SECOLO-REPUBBLICA-ESPRESSO', QUELLO SÌ UNA CONCENTRAZIONE MAI VISTA, SARANNO DURI COME CON NOI''

1. MARINA: «ANTITRUST DISCUTIBILE NEL GRANDE GIORNO MONDADORI»

Camilla Conti per “il Giornale

 

MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURIMARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI

«Siamo in attesa di vedere quali saranno le deliberazioni dell' Authority rispetto ad un' altra operazione relativa ad alcuni grandi quotidiani, quella sì con impatti tutt' altro che trascurabili, e non solo per quanto riguarda la libera concorrenza». È quanto scrive il presidente di Mondadori, Marina Berlusconi, commentando il via libera condizionato dell' Antitrust all' acquisto da parte del gruppo di Segrate di Rcs Libri.

 

Il riferimento è alla fusione Repubblica-Stampa e il messaggio è chiaro: speriamo non vengano usati due pesi e due misure. Per il gruppo di Segrate (che possiede il 37% del Giornale) il Garante è stato rigido: ha imposto la cessione di Bompiani e Marsilio da realizzare sotto il controllo di un «fiduciario» più altri paletti, dalla distribuzione ai diritti d' autore passando per le librerie e gli e-book.

 

Ma l' importanza e il valore strategico dell' acquisizione, comunque restano. Lo ha sottolineato ieri l' ad Ernesto Mauri sottolineando che «Mondadori scrive oggi un nuovo capitolo della sua storia». Storia che vedrà crescere il gruppo attraverso il consolidamento dei core business - libri, retail e magazine - ma anche lo sviluppo in ambito digitale, «per fare di Mondadori un' azienda editoriale sempre più all' avanguardia e dinamica, punto di riferimento per i consumi culturali e d' intrattenimento del Paese», aggiunge Mauri.

MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI

 

Il gruppo sta trattando in esclusiva fino al 30 aprile per acquistare le attività media di Banzai, la piattaforma di e-commerce guidata dall' ex ad di Rcs, Pietro Scott Jovane, fondata da Paolo Ainio, già fondatore di Virgilio, e al controllo del gruppo assieme Matteo Arpe (hanno un 21% ciascuno).

 

«Se non riusciamo a concludere questa operazione, quel tema comunque dobbiamo affrontarlo: i visitatori via internet servono, o li facciamo noi o dobbiamo fare delle acquisizioni», aveva spiegato nei giorni scorsi lo stesso Mauri, presentando i conti 2015 chiusi con un balzo dell' utile a 6,4 milioni rispetto agli 0,6 milioni del 2014.

paolo ainio contro i brand x paolo ainio contro i brand x

 

A Piazza Affari, intanto, il titolo Mondadori ha festeggiato chiudendo la seduta con un +2,84% a 0,97 euro. In rialzo anche Rcs con un +4,06% a 0,51 euro. Quanto a Bompiani e Marsilio, complessivamente hanno una quota di mercato intorno al 3% e gli acquirenti per le due case editrici in vendita sarebbero già stato individuati (si parla della Feltrinelli e del gruppo editoriale Mauri Spagnol). Per gli analisti di Equita le sinergie annunciate da Mondadori di 10 milioni di euro dovrebbero essere confermate, inoltre la cessione dei due marchi «non avverrà a sconto».

paolo ainio di banzai jpegpaolo ainio di banzai jpeg

 

L' acquisto di Rcs Libri sarà «accrescitivo in termini di valore dal primo anno e i rischi di esecuzione sono limitati se si considera che Mondadori è leader di mercato», aggiungono a Mediobanca Securities.

 

 

2. E ORA ASPETTIAMO L’AUTHORITY SULLE FUSIONI TRA QUOTIDIANI

Lettera di Marina Berlusconi a “il Giornale

 

Matteo Arpe Matteo Arpe

Questo è un giorno bello e importante per la Mondadori. Il via libera dell' Antitrust rappresenta il passaggio fondamentale per la definitiva acquisizione della Rcs Libri. Superata una fase difficile, la Mondadori, di cui la mia famiglia è l' editore da oltre 25 anni, torna a crescere e lo fa investendo su un bene prezioso come i libri. Ci sono molti buoni motivi per essere orgogliosi di un risultato così rilevante, il cui merito è innanzitutto di quanti dedicano ogni giorno a questa grande azienda impegno e professionalità.

 

Ma credo che questa sia un' operazione positiva non solo per la Mondadori. Intanto, rimane italiana una casa editrice che è tra i protagonisti della storia culturale del nostro Paese.

 

monica mondardini carlo de benedetti bruno manfellottomonica mondardini carlo de benedetti bruno manfellotto

Mondadori e Rizzoli, poi, unendo le loro forze, saranno in grado di investire maggiori risorse nella qualità, aiuteranno la diffusione della lettura, contribuiranno a rendere più solida e competitiva l' editoria italiana.

 

Certo, dobbiamo anche registrare sacrifici pesanti. Sacrifici imposti da una applicazione decisamente discutibile e tutt' altro che lungimirante di normative nazionali ed europee a loro volta schematiche e superate, che non tengono conto delle specificità e delle ridotte dimensioni del nostro mercato. Questa acquisizione è totalmente in linea con quel processo di aggregazione che sta segnando l' editoria a livello mondiale, alle prese con le difficoltà del settore e con il rapido sviluppo di veri e propri monopolisti del livello di Amazon.

Mario Calabresi E JOHN ELKANN Mario Calabresi E JOHN ELKANN

 

C' è grande amarezza quindi nel dover fra l' altro rinunciare a case editrici come Marsilio e Bompiani, avendo la certezza che le regole del mercato sarebbero state pienamente rispettate e che nel nuovo contesto queste realtà avrebbero trovato assoluta valorizzazione e rispetto totale della propria identità. Resto in attesa di vedere quali saranno le deliberazioni dell' Authority rispetto ad un' altra operazione relativa ad alcuni grandi quotidiani, quella sì con impatti tutt' altro che trascurabili, e non solo per quanto riguarda la libera concorrenza.

 

Ma le rinunce che abbiamo dovuto accettare non intaccano minimamente l' importanza e il valore strategico dell' acquisizione, per quanto riguarda sia i libri cosiddetti trade sia la scolastica. I motivi che ci rendevano e ci rendono profondamente fieri di questo passo restano intatti. Così come la nostra determinazione per rispettare fino in fondo l' impegno che essa comporta verso il mercato, verso le case editrici, ma innanzitutto verso i libri e verso chi come noi li ama.

Umberto Eco Il pendolo di FoucaultUmberto Eco Il pendolo di Foucault

*presidente Mondadori.

 

 

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