pierluigi lopalco michele emiliano

LO PALCO SCENICO – L’EPIDEMIOLOGO CHE HA COORDINATO LA TASK FORCE ANTI-CORONAVIRUS IN PUGLIA È STATO ELETTO CON 14.679 PREFERENZE PER LA LISTA “CON EMILIANO”. PER LUI È GIÀ PRONTA LA POLTRONA DA ASSESSORE ALLA SALUTE E VEDRETE CHE NON SARÀ L’ULTIMO ESPERTO CHE PASSERÀ DAI LABORATORI ALLA POLITICA - CRISANTI DICE CHE LA VITTORIA DI ZAIA È MERITO SUO, MA IO SONO VICINO AL PD”

Sabrina Cottone per “il Giornale”

 

pierluigi lopalco 1

Lo Palco Pietro Luigi, detto Pierluigi, virologo dal curriculum internazionale e dal pizzetto puntuto, diventato consulente antiCovid di Emiliano, di fama mediatica grazie alle dichiarazioni con cui furoreggiava in tv durante l'emergenza Coronavirus, non ha deluso le aspettative del presidente della Regione Puglia.

 

Michele Emiliano lo aveva voluto a guidare la propria lista civica a Bari e il professor Lopalco gli ha portato in dote 14.679 preferenze. «Con Emiliano» a Lecce, ha aggiunto altri 1.572 voti e 218 ne ha racimolati a Foggia. Con questi numeri il magistrato diventato politico non ha faticato a trasformare il «suo» virologo in assessore alla Salute. Lo aveva promesso, ma resta una delle nomine più rapide che la cronaca ricordi.

pierluigi lopalco 2

 

È possibile che Lopalco sia solo il primo esempio di virologo che fa carriera politica. Dopo l'ondata di giudici, avvocati, giornalisti, tecnici, si attende l'era degli epidemiologi, la cui crescente importanza era stata profetizzata già in Spillover. Ricordiamo bene i mesi in cui gli esperti erano i volti più amati dagli italiani, quando in loro assenza si cambiava canale o si buttava via il giornale, e ciascuno aveva l'epidemiologo del cuore.

 

pierluigi lopalco michele emiliano

Poi la fascinazione si è trasformata in malcelato fastidio, perché al momento del «liberi tutti» loro continuavano a ripetere di tenere alta la guardia, politici e economisti riprendevano in mano il pallino, e Lopalco è sempre stato tra i più «allarmisti». Professore dell'Università di Pisa a cui è approdato dopo una cattedra a Bari, ancora ad aprile invitava a tenere alta la guardia per il probabile arrivo della seconda ondata di Covid.

 

Che il professor Lopalco fosse già consulente contro il Coronavirus della precedente giunta Emiliano gli è costato l'accusa di conflitto d'interessi e di aver guadagnato 120mila euro dall'incarico. Santini del professore sono arrivati ai malati oncologici, ma lui ha negato recisamente di essere coinvolto nell'operazione. Le cartucce di maggior calibro del centrodestra. Ora il dibattito sull'opportunità politica torna d'attualità, tra colleghi epidiomologi che si dichiarano favorevoli o contrari.

massimo galli e alberto zangrillo porta a porta

 

Soddisfatti Fabrizio Pregliasco e Massimo Galli, altre due stelle divenute visibili nel lockdown, contraria Maria Rita Gismondo, possibilista Alberto Zangrillo, che si era pronunciato al momento della candidatura: «La politica, mai come in questa situazione, ha bisogno di buon senso e di impegno civile» ma «io non lo farei mai». In campagna elettorale Lopalco ha continuato con le sue discusse dichiarazioni, contro «la dittatura» di tamponi e test sierologici e a favore dei termometri a scuola. La sua corsa elettorale è stata una mezza scommessa e può darsi che, oltre alla stima dei suoi elettori, abbiano aiutato la sua vittoria i contagi tornati meno confortanti.

 

ANDREA CRISANTI

Ormai assessore alla Salute in pectore, rilascia dichiarazioni prudenti ma tranquillizzanti: «Siamo in una situazione di circolazione virale che possiamo definire modesta. Insistiamo moltissimo perché tutti i cittadini facciano la propria parte». Sulla competenza in malattie infettive, prevenzione e vaccini non ci sono dubbi. Parlano per pubblicazioni scientifiche dal titolo «Epidemiologia facile», «Informati e vaccinati», il lungo elenco di articoli, l'incarico ai vertici dell'Ecdc di Stoccolma, il lavoro sui programmi europei di vaccinazione e i nuovi vaccini. In Puglia, come ovunque, non si muore certo di solo Covid. Ma il virologo in politica è la tendenza del momento. Tanto che un altro acclamato esperto, Andrea Crisanti, rivendica i propri diritti elettorali: «Zaia ha vinto grazie a me». Difficile che sia cooptato in Veneto: tra i due ormai non corre buon sangue.

lopalco

 

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