POSTA! - SPOSARE LE DONNE DELL’EST? E’ NORMALE: L’UOMO ITALIANO, NON ESSENDO PIU’ COMPETITIVO, DEVE “DELOCALIZZARSI” - GRILLO E’ PASSATO DA “UNO-VALE-UNO” A “UNO-VALE-L'ALTRO” - PER I FRANCESI FIDARSI DEI SONDAGGI POTREBBE ESSERE UN ERRORE MACRON-SCOPICO
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, i sondaggi di Pagnoncelli danno Hillary Grillo al 32,3%.
Pikappa
Lettera 2
Caro Dago, il presidente del Senato Grasso: "Le scritte sul muro contro Don Ciotti hanno avuro effetto contrario". Sì, e magari le stesse scritte dimostrano che anche il discorso contro la mafia di Mattarella ha avuto effetto contrario. Avanti così. Mentre loro giocano a "Chi è più cattivo", consolandosi a vicenda, la mafia prospera.
U.Delmal
Lettera 3
Caro Dago, a Roma code dantesche e lipotimie a go-go per saldare le pendenze con Equitalia: della serie, pure la corda per farci impiccare la portiamo noi.
Giorgio Colomba
Lettera 4
Chissà se a Locri sia mai passato per la mente a Mattarella che, senza che lui lo sospettasse, qualcuno gli avrebbero potuto far stringere anche la mano di qualche mafioso. Chissà se a Locri qualche mafioso si sia stropicciato le mani all'idea che ancora una volta gli si stava offrendo l' occasione per stringere impunemente quelle di un rappresentante delle Istituzioni.
Ah, saperlo !!!
Santilli Edoardo
Lettera 5
Caro Dago, la solita Rai di m. ha chiuso un programma solo perché si è parlato bene delle donne dell'est. Ma dobbiamo sentir parlare solo di Nichi Vendola vari e di uteri in affitto?
Tom Schusterstich
Lettera 6
Caro Dago, in mancanza di nuovo fango su Trump, il Corriere ripropone quello vecchio suddiviso in "tre cerchi". Manca solo il bicchierino col sale che non riesce a sciogliersi nell'acqua e poi possono far firmare il pezzo a Wanna Marchi.
Antonello Risorta
Lettera 7
EMMANUEL MACRON BRIGITTE TROGNEUX
Caro Dago, per Campo Dall'Orto, col servizio di sabato sulle donne dell'est la Rai ha rotto "il patto di fiducia coi telespettatori". Provi a rendere facoltativo il pagamento del canone, e poi vedrà cos'è che la Rai ha rotto agli italiani...
Casty
Lettera 8
Caro Dago, per i francesi fidarsi dei sondaggi potrebbe essere un errore Macron-scopico.
Jantra
Lettera 9
Caro Dago, farsi strada nell'apparato di una struttura, pensandola esattamente all'opposto ma mascherandosi bene, e poi stravolgerla: no, perché pensi alla nuova DC di Renzusconi che si è pappato il vecchio PCI... è la trama di Guerre stellari... Renzusconi come il malvagio Imperatore...
Recondite Armonie
Lettera 10
Dago dragoi,
M5S a Genova. Da "uno-vale-uno" a "uno-vale-l'altro".
A.
Lettera 11
Dago dragoi,
Crisi Alitalia: colpito il personale di terra. Esclusa la pista terroristica.
Aigor
Lettera 12
Caro Dago, si mormora che, per venire a Roma a firmare il trattato sui migranti, il leader libico Sarraj abbia chiesto la certezza di avere asilo politico.
BarbaPeru
Lettera 13
Caro Dago, quali sono i motivi per scegliere una donna dell'Ovest? Se pensi che la domanda non abbia senso, è perché non ha senso neppure chiedere perché sceglierne una dell'est. È solo uno stereotipo ignorante.
Cordialmente,
Alessandro Lanteri
Lettera 14
Ha ragione il signor Francesco: comanda la legge della domanda e dell'offerta. di donne come le vuole lui ce ne sono anche in Italia, ma lui evidentemente non era abbastanza ricco (e giovane/figo) per quel settore di mercato, e ha dovuto delocalizzarsi. contento lui, contente tutte.
Fiordiligi
Lettera 15
Caro D'Agostino, condivido quanto espresso da Francesco circa le ragazze slave.
Io ne ho sposata una 25 anni fa in un paese occidentale dove lei viveva da prima della caduta del famigerato muro. E tuttora una bellissima donna nonostante sia ormai più vicina ai sessanta che ai cinquanta, Lavora molto, si occupa moltissimo dei figli, anche se ormai quasi grandi, si impegna molto sul lavoro, è diventata un ottima cuoca e passa ore a preparare cibi buoni e sani.
Non pretende nulla di speciale salvo di essere trattata bene in modo educato e rispettoso. Sa essere affettuosa e premurosa. Qualche cosa mi e' stata perdonata senza drammi. L'importante è essere affettuosi e premurosi anche con lei. Ovviamente non ho più esperienze con donne italiane. I miei ricordi appartengono ad un'altra epoca. Devo anche dire che le giovani generazioni di italiani uomini che vedo in estate mi fanno sorgere il dubbio che anche le donne italiane possano preferire uomini di altra cultura!!
Giovanni
Lettera 16
Buongiorno, in risposta al sessismo su rai 1 riguardo alle donne dell'est,posso dire la mia,dal momento che sono in Romania dal 1998 e sono sposato con una rumena più giovane di me di 9 anni,io ne ho 49.Vi scrivo questa mail perche voglio dire di smetterla una volta per tutte con questi stereotipi che le rumene sono tutte "zoccole",perchè forse in Italia le donne sono tutte sante?
No, gli uomini in Italia sono tutti gentili? No,basta pensare a quanti femminicidi ci sono stati negli ultimi anni,gli "tzigani"hanno invaso l'Italia e si sono accampati nelle baraccopoli ai margine delle grandi città?Il problema è l'Italia che gli permette di fare certe cose,nella città dove abito io,nel nord-ovest della Romania una città che uno della capitale Bucarest nemmeno conosce,se qualcuno piazza una tenda ai margini della città nel giro di due giorni le ruspe (Salvini non lo conoscono) fanno piazza pulita.
I rumeni che vanno a rubare in Italia, che fanno prostituire le ragazze e tutti q uei "lavoretti"dai soldi facili in Romania non lo farebbero perchè gli fischiano in galera e buttano via la chiave.
Un ultima cosa e poi chiudo,i rumeni che guidando ubriachi e hanno ammazzato diverse persone e ora sono a piede libero, ecco qua in Romania non sarebbe possibile,solo se ti beccano alla guida ubriaco ti fanno subito il processo penale e dopo le prove biologiche se hai superato il limite consentito per prima cosa ti danno 7 anni di galera e la patente te la puoi scordare per i prossimi 10 anni...minimo.Quindi prima di sputare sentenze sulle persone dell'est qualcuno farebbe bene a documentarsi un pò di più.
Saluti
Dandef
Lettera 17
Caro Dago, sabato scorso ho visitato la Camera dei Deputati. Bella visita e ben organizzata; diciamo "abbastanza" bene. Mi ha colpito una mostra allestita all'interno: "Donne volanti". Un'orrenda carrellata di foto di donne librate in aria, da non si sa quale forza: decontestualizzate, tutte in bianco e nero (che fa Figo): insomma una bruttura boldriniana (visitare per credere).
CAMERA DEI DEPUTATI SEMI VUOTA
C'è una sala in cui sono esposte le foto delle deputate nella storia della repubblica, una sorta di sala degli orrori ove la meno orrenda è Nilde Jotti. Vi sono anche degli specchi che rappresentano le cariche non ricoperte dalle donne nella Repubblica Italiana: Presidente della Repubblica, del Senato e del Consiglio: Un'altra orrenda boldrinata.
Oggi vengo a sapere che Costei, in barba ai regolamenti vigenti nella Camera da lei presieduta e con un atto qualificabile come abuso di potere, ha fatto entrare una donna che non ne aveva il diritto (se fosse stata "solo" italiana certamente non l'avrebbe fatto, ci giurerei), e se ne è pure vantata a favor di giornalisti.
Potremmo inquisirla per questo, e per le brutture prima descritte, ed espellerla?
Ottavio Beccegato
Lettera 18
D'Agostino, sei veramente un grande papà! Non fai mancare niente, ma proprio niente ai tuoi affezionati lettori (non mi sento tale, cioè lettore di questo sito, scrivo solo per difendere la Cattolicità dal dilagare del Male contro di Essa, sia chiaro. E sia chiaro: nel mio piccolo, nel mio micro, conosco i miei limiti. Lettore di te e di questo sito, mai! per questo non etichettarmi come lettore, se ci riesci): ogni porcheria che esce quotidie sulla stampa e in rete, viene acchiappata dal tuo occhiuto team e resa digeribile alla massa di amanti del tcc (come sempre, faccio salvo il resto, accettabile e talora pure lodevole).
Oggi è il caso del maiale-capra Mangiacapra che rappresenta ai miei occhi qualcosa di indefinibile nel peggio dell'umanità varia, partenopea e non. Ma anche l'autore, si fa per dire, dell'articolo - tale russo - di cognome non scherza quanto a spandimerda. Potrebbe fare questo lavoro in campagna al tempo della semina e guadagnerebbe un sacco di sol di, riuscendo a far risparmiare gli agricoltori sul letame, oramai diventato costoso come l'oro. Il corriere, poi, si conferma nel suo profilo massonico, anticattolico, e seguace del pensiero unico dal vertice alla plebe.
Ma andiamo al sodo, perchè in questo libro del Mangiacapra e l'articolo del corriere (che è ancora peggio, visto che il russo-ucraino-donbassista di turno ci ricama sopra e si permette commenti accusatori e irridenti contro tutti i preti) in sostanza fa passare - è abbastanza evidente - la categoria dei preti come una categoria di depravati, di malati, ma non è così.
Ci sono i preti malati, depravati, sodomiti, perduti, etc, è vero! Purtroppo è vero, ma non è accettabile che passi questa vulgata sempre e comunque per cui si tende a generalizzare e sporcare tutto. E' questa la grande vigliaccata a cui assistiamo un pò troppo impotenti noi cattolici: quella di subire l'ipocrita, maliziosa ingiuria dei maiali-capra e dei maiali-corriere senza fare nulla.
Dobbiamo difendere la Chiesa, dobbiamo attaccare i maiali di qualsiasi caratura e cilindrata altrimenti hanno ragione a prenderci per i fondelli, ad insultarci per colpa delle mele marce. A questo punto arrivo a dire al Mangiacapra e caproni accoliti suoi: perchè non fa i nomi? perchè non fa le cifre? Per paura di cosa? Lui è sodomita, compie per noi cattolici azioni innominabili e in più semina merda.
Perchè non fa i nomi? Perchè non dice quanti sono questi maledetti preti che rovinano la Chiesa? Troppo comodo fare libri così e trovare i vari D'Agostino che li leggono e li pompano pure. Così alla cazzo di cane: anche oggi spargiamo un pò di merda sui preti, tanto quelli stanno muti. Andate all'inferno!
Chiara (ex Luciano) scampato/a dalla sommossa di masaniello contro salvini
