CARLO CONTI: “COM’È SUA FACOLTÀ L'UFFICIO STAMPA RAI HA SCELTO, COME OGNI ANNO, UN UFFICIO STAMPA ESTERNO PER SANREMO” - HO SEMPRE PREFERITO I GENTILINI AI GENTILONI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

0 rac01 carlo conti0 rac01 carlo conti

In riferimento all'articolo apparso a pag.22  sul settimanale Novella 2000 del 6 novembre 2014 e da voi riportato, vorrei fare una precisazione: come è sua facoltà l'Ufficio Stampa Rai ha scelto, come ogni anno, un ufficio stampa esterno con il quale collaborare per il Festival di Sanremo, mentre Federica Fresa e Laura Fattore sono il mio ufficio stampa personale.  Pertanto quanto riportato nel titolo "Carlo Conti a Sanremo contro mamma Rai" è un'illazione priva di qualsiasi fondamento.

Carlo Conti

 

Lettera 2

Egregio Dago, in Italia ci esaltiamo se l'Austria fa ministro degli esteri un 27enne, e godiamo se Napolitano boccia la 32enne. Non ci salva neanche Ferrarotti.

Con immutata stima

Giovanni

 

Lettera 3

Caro Dago, io ho sempre preferito i Gentilini ai Gentiloni: e tu...?

Pietro@ereticodarogo

lia quartapelle 6lia quartapelle 6

 

Lettera 4

Caro Dago,

dopo la deposizione di Napolitano, la trattativa Stato-Mafia da congettura diventa storia. Non mi sembra sia stato proprio così irrilevante l'interrogatorio...

Alessandro

 

Lettera 5

Caro DAGO, sul numero dei partecipanti alle manifestazioni di piazza non tornano mai i conti. E'il caso di promuovere, prendendo spunto dal calcio,l'introduzione della tessera. Negli stadi quella del tifoso, nelle piazze quella del manifestante.

Saluti, Labond

 

Lettera 6

Caro Dago,

Paolo Gentiloni Paolo Gentiloni

sono in attesa dei post di tutti coloro che, scrivendo su un tablet della Apple, esprimono su Facebook la propria avversione alla colonizzazione americana dell'immaginario esplicantesi nel festeggiamento di Halloween in Italia.

AV

 

Lettera 7

Caro Dago,

Ho visto le foto della magnifica dimora milanese di Armani, gusto, bellezza lusso si fondono magnificamente. Unica grande stonatura e offesa due enormi zanne di elefante in bella mostra! Spero vivamente che siano finte, come il gorilla nello studio, immaginare Armani sponsor e cliente dei massacratori di elefanti fa raggelare...per non dire peggio!

FB

 

Lettera 8

Con Gentiloni si e' voluto dare la tipica risposta italiana alla crisi ucraina: non prendere nessuna decisione, arrivare dopo i fatti, dalla perte di chi ha vinto.

Omero

 

Lettera 9

Daghissimo alla spremitura di olive,

giorgio napolitanogiorgio napolitano

ancora una volta il grande amico dei grandi PM e Magistrati con velleità politiche si loda e imbroda, come dicevano le mie nonne, di essere l'unico paladino delle verità di questo orribile paese dove Lui vive e vegeta dispensando pizzini e papielli dei suoi amici.

Saluti e salute PIC

 

Lettera 10

Caro Dago,

il Calcio si lamenta per il taglio avuto di una ventina di milioni di euro. Veramente dopo la figuraccia fatta in Brasile mi sarei aspettato un taglio più sostanzioso e almeno il buon gusto di tacere da parte dei diretti interessati...

Recondite Armonie

 

Lettera 11

susanna camusso by vincinosusanna camusso by vincino

Una volta scrissi ad Eduardo De Filippo perchè seppi, casualmente, che forse voleva affittare una parte di casa sua (zona Nomentano) ed io ero in cerca. Mi rispose. Mi spiegò che non era esattamente così, ma fu molto cortese. La lettera era scritta a macchina, con diverse correzioni col bianchetto. Mi sorprese e anche, un pò, commosse. Lo ringraziai e mi rispose ancora. Era, oltre che un Genio del Teatro, una persona rispettosa, e un perfezionista anche nello scrivere una banalissima lettera di cortesia. Naturalmente conservo le due lettere religiosamente.

Dino Manetta

PS Secondo me, quelli dell'Accademia di Svezia, quando diedero il Nobel per la Letteratura a Dario Fo, credevano fosse Lui.

 

Lettera 12

Caro Roberto,

Thohir non è sicuramente filippino, attribuzione di nazionalità, peraltro, non offensiva. Tuttavia, se seguita a tenersi Mazzarri, allora, rischia d'esser definito con un aggettivo che fa rima con filippino.

Giancarlo Lehner

 

renzi e camussorenzi e camusso

Lettera 13

Caro Dago,

carino l'articolo sugli orrori dell'art. 18, ma così si dimentica che è solo una norma e che gli artefici  di quegli orrori sono magistrati che sovente sbagliano e impunemente, non sono le norme sbagliate ma il troppo potere concesso a chi le applica, senza alcuna responsabilità

la vogliamo capire ?

saluti

LB

 

Lettera 14

Da’, che traggedia!

da domani nun esce più pure l’edizzione cartacea de’ Europa.Tante casalinghe so’ disperate per davero, perché nun sanno più come foderà er secchio de la monnezza.Stanno a chiude un sacco de giornali e pure mi nonno, ecologgista estremo, nun trova piu’ carta bona pel gabinetto.

roberta e giorgio armani con chris pineroberta e giorgio armani con chris pine

 

Le signore so’ esterefatte der fatto che,da quanno ha chiuso l’Unità, nun c’è più carta adatta a puli’ li vetri. Ce so’ li volantini de le pubblicità, direte voi criticoni, ma ve arisponno subbito che quella è carta bona a niente, manco come tappetino pe li bisogni de li cani. Ve lo devo di’: State a distrugge l’economia delle famije,basata sur risparmio , sur biologgico e sull’uso ascitizio de tante pubblicazioni che potevano esse utili a quarcheccosa.

Borgatari incartati.

 

Lettera 15

Gentil Dago,

L'auspicio, sentito, è che, nel 2044, i nostri figli e nipoti non debbano apprendere dalle rivelazioni di qualche "inutile scriba", di Napolitana memoria, i particolari, sino ad allora segreti, di "indicibili accordi" stipulati, 30 anni prima, nella sede del PD, in via del Nazareno, a Roma, dall'allora giovane premier, Matteo Renzi, con  il declinante Silvio Berlusconi-immortale, vivente e trombante pure  nel 2044- Capo dell'opposizione,  non intransigente ma...Verdina, all'esecutivo.

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 16

la trimurti tavecchio macalli lotitola trimurti tavecchio macalli lotito

Caro Dago, sono due giorni pieni che le immagini degli scontri di Roma tra polizia e manifestanti di Terni Acciai inondano, assieme a commenti, analisi, dichiarazioni piagnucolanti di Engiellino, richieste di dimissioni, i vari media, senza peraltro chiarire come sono in realtà andati i fatti.

 

Dal momento che non è chiaro se la carica di contenimento è avvenuta per evitare che i dimostranti si dirigessero verso l'ambasciata della Merkel, tra l'altro si è visto chiaramente Landini redarguire violentemente alcuni di questi, è veramente strano che i sonori ed i video vengano tagliati al punto giusto da non consentirne la comprensione.

 

eduardo de filippo  eduardo de filippo

Paura di collegare le botte alla difesa di un territorio della Germania ed alla faccia di Renzi? Al proposito hai notato come sta gestendo il tutto? Consapevole del danno mediatico nel venire associato a manganelli e sangue è letteralmente sparito dall'occhio delle telecamere,  una cura maniacale dell'immagine. Oltre che simpatico delinquentello, anche oltremodo furbetto.

Max

 

Lettera 17

Spettabile Redazione di Dagospia, mi pare che stia salendo l'onda della vera intolleranza, quella che non ti lascia esprimere nessuna opinione o convinzione che non sia quella che adesso va di moda. Anzi, se qualcuno esprime una propria idea viene accusato di essere del medioevo. Dovrei sentirmi offesa dalla parole di quel bruto che mi vuole tappare la bocca perchè siamo nel 2014 e perchè non posso esprimere idee contro gli eccessi del femminismo.

THOHIR THOHIR

 

Per fortuna questo bruto non lo conosco e non lo incontro ma uno così sarrebbe capace, lui sì, di venire alle mani e di colpire anche una donna. Con la stessa facilità con cui parla di coltelli, ci si può aspettare di tutto. Mi viene alla mente quanto ha detto il Papa ieri ricordando che il Diavolo esiste, eccome. Esiste e si presenta in forme diversissime con l'unico obiettivo di oscurare la Verità, quella con V maiuscola.

 

mazzarri mazzarri

Anche voi - vero ISIS anticattolico - fate del vostro meglio in questo senso ed è inutile che svioliniate tanto il Papa quando vi fa comodo, salvo poi proseguire sulla strada del peggio. Ricordate quello che dice Papa Francesco: il Diavolo esiste e lavora nell'ombra. Anche nei siti come il vostro. Non lo dico io povera creatura, lo dice il Papa. Un Papa moderno, non certo medieoevale. Ma la stampa su questo argomento del Diavolo parla poco o niente. Non è di moda, non è femminista.

Cordialissimi saluti.

Chiara.

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…