DA QUANDO LA LEGA HA SUPERATO "FARSA ITALIA" NEI SONDAGGI, I DUE QUOTIDIANI IN MANO A BERLUSCONI HANNO INIZIATO A RANDELLARE MATTEO SALVINI - LA GAFFE DI PINO INSEGNO CHE FA IMBUFALIRE LA PEREGO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

delrio tra gli alluvionatidelrio tra gli alluvionati

Per le esondazioni Renzi ha mandato Delrio. Per i roghi estivi si prepara la Boschi.

H.K.

 

Lettera 2

Caro Dago, tanto per notizia, chi ha contestato la Taverna erano del PD di quartiere, loro vogliono solo la politica con cui ci magnano.

Ciao Cleto

 

Lettera 3

Quelli che hanno contestato la taverna sono attivisti del regime pd in particolare la donna era candidata al comune di roma per il pd . alla fine delle contestazioni i 20 piccoli gerarchi del pd si sono chiusi nella locale sezione con il vice sindaco

saluti

Henry Venis

 

genova allagamenti  5genova allagamenti 5

Lettera 4

Caro Dago, per quanto "artefice di oscenità" possa apparire ai più, Schettino deve essere

considerato innocente fino a prova contraria, ossia dopo la sentenza in terzo grado di giudizio. Se in Italia esiste ancora uno straccio di diritto, allora le trenta vittime della tragedia e i loro parenti per ottenere GIUSTIZIA scritta tutta in maiuscolo, non potranno che essere d'accordo con me. In postilla, io conosco la Toscana non solo per

Leonardo e Galilei, ma anche per le sedici vittime del mostro di Firenze!

Saluti

Gino Celoria

 

Lettera 5

Caro Dago,

la decadenza dell'Italia si vede pure dalle testimonial piemontesi della sinistra : un tempo c’era la coscia lunga della Parietti, oggi la coscia corta della Littizzetto.

genova allagamenti  4genova allagamenti 4

Aida

 

Lettera 6

Caro Dago,

i dipendenti del Parlamento hanno paura della depressione e dello stress perchè prenderanno un pò di meno del loro attuale  stipendio ? Vengano in fabbrica,per 1.000 euro al mese, e vedranno come gli passa lo stress...

Recondite Armonie

 

Lettera 7

Caro Dago,

questa cosa che i tedeschi ce l'hanno con Draghi, è una fissazione tipica di noi italiani, in realtà quando lui parla i giornali ne parlano appena. I tedeschi ora hanno il terrore di Putin, che si prende quasi sempre la prima notizia dei giornali, Draghi sotto sotto lo apprezzano anche secondo me.

Alessandro

 

Lettera 8

Caro Dago,

genova allagamenti  3genova allagamenti 3

nel vedere le foto che corredano l’articolo “ Ieri chic oggi kitsch”  ho la sensazione che:

Valentino e la Versace siano due zombi, la Westwood e la Rhodes due accattone in giro

per la stazione di Termini, e Lagerfeld e Galliano che rientrano  da una manifestazione gay. Mi chiedo un grande talento può provocare l’oscuramento della mente?

Cordiali saluti.

Annibale Antonelli

 

Lettera 9

Ma che paragoni fa la mille comare Selvaggia Lucarelli? Non sono un fan dei film di De Sica jr.  ma i suoi sono personaggi da pellicola, la realtà è ben altra cosa. Non risulta  che ella sia diventata popolare forse partecipando a reality quali la fattoria dove faceva finta di zappare la terra e programmi che lei stessa ora definisce Trash come le trasmissioni di Barbara D'urso? Perché cerca completamente di rimuoverlo? A Napoli dicono "accà nisciuno è fesso". Poi il casino che fanno i fans che comprano le canzoni bimbominkia di Emis Killa è un dato appurato.

genova allagamenti  2genova allagamenti 2

honeybump

 

Lettera 10

Mitico Dago,

chissà perché, ma il patto del Nazareno mi  riporta alla mente un'altra trattativa di cui si è a lungo disquisito recentemente. Forse perché anche questa volta non è ben chiaro chi rappresenti lo Stato? O forse la rappresentanza dello Stato è solo virtuale?

 

Fra due contraenti che garantiscono uno l'immunità giudiziaria dell'altro, e l'altro la copertura mediatica del massacro sociale operato del primo, diventa difficile capire chi dei due rappresenti lo Stato (inteso come organismo sommo della popolazione).

Forse, in entrambi i casi, sarebbe più giusto parlare di trattativa o patto fra i poteri che comandano in questo paese, alle spalle dei cittadini.

Altrochè P2!

paola taverna a tor sapienzapaola taverna a tor sapienza

Stefano55

 

Lettera 11

Caro Dago, da quando la Lega ha superato "Farsa Italia" nei sondaggi, i due quotidiani in mano a Berlusconi hanno iniziato a randellare Matteo Salvini. Ad aprire le danze è stato Sallusti che sul Giornale di ieri ha parlato di un centrodestra vincente solo se unito e solo se a guida berlusconiana, criticando ipotetiche fughe in avanti di Salvini. 

 

Questa mattina è stata la volta di Belpietro che apriva Libero con un editoriale in stile vendolian-arcobaleno, dando, in poche parole, del demagogo al leader della Lega il quale dovrebbe semplicemente sottostare alla leadership di Berlusconi, cancellando in un solo istante le giuste battaglie per le periferie, esodati, operai e piccoli imprenditori che sta portando avanti Matteo Salvini.

paola taverna a tor sapienza 9paola taverna a tor sapienza 9

 

Insomma, un vero e proprio "metodo Boffo" per chi osa insediare la posizione del sultano di Arcore, una figura sempre più patetica. E lo dico da persona di Destra.

Paolo M.

 

Lettera 12

Caro Dago, ho letto il Vostro intervento in occasione dell'anniversario della morte di Edoardo Agnelli. A rafforzare quello che scrive Moncalvo, vorrei segnalare che della vicenda della mancata autopsia sul cadavere del povero Edoardo ne avevo già parlato in due miei articoli su VISTO del febbraio 2009. Le notizie pubblicate sui due pezzi,furono immediatamente riprese dalle principali agenzia di stampa ma intervennero rabbiosamente anonime "fonti investigative" che mi accusarono di falso nonostante avessi in mano ed avessi pubblicato delle documentazioni giudiziarie incontrovertibili.

 

francesco schettino d8a70a2dec35b61ce4bb441c014d8182francesco schettino d8a70a2dec35b61ce4bb441c014d8182

Giovanni Minoli nel 2010 in uno speciale de " La storia siamo noi" dedicato ad Edoardo volle ampiamente intervistarmi per sentire la mia versione sulla morte di Edoardo. Ancora una volta fonti investigative non precisate intervennero sull'Ansa, per smentirmi ma questa volta gli andò male perché gli atti giudiziari sulla morte del figlio dell'Avvocato parlavano chiaro.

 

Finalmente nel 2011 per Aliberti Editore è uscito il mio libro I MISTERI DI CASA AGNELLI, dove, atti giudiziari alla mano, vengono esaminate tutte le contraddizioni e i misteri di un suicidio che non sembra essere tale.Le ipotesi suggerite nel mio libro e nei vari articoli da me firmati sono state sposate da Gigi Moncalvo.

moric pariettimoric parietti

Antonio Parisi

 

Lettera 13

Caro Dago,

domenica, nel programma serale di Rai Uno, gaffe di Pino Insegno. Erano ospiti in studio sette ragazzi Down;  Perego ed Insegno presentavano insieme. Verso la fine vengono fatti entrare i tutor dei ragazzi, che li avevano assistiti nella loro esperienza alberghiera.

 

Pino Insegno: "Ne manca uno, non vedo il tutor della Perego..." Cambio di espressione istantaneo della Perego, dal sorriso della fatina turchina a Spectrum. Salva con una risposta che salva le chiappe di Insegno. "Non ce l'ho perché non sono andata  in albergo come i ragazzi. Se ci fossi andata ne avrei avuto bisogno per imparare."

selvaggia lucarelli 7selvaggia lucarelli 7MARIO DRAGHIMARIO DRAGHI

Fabio

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…