jeff bezos flying fox

POSTA! - AMAZON: “LA NOTIZIA RELATIVA ALLA PRESENZA SULLO YACHT “FLYING FOX” O ALL’ACQUISTO DELLO STESSO DA PARTE DI JEFF BEZOS È FALSA” - ANCHE PAOLO ROMANI LASCIA BERLUSCONI PER ENTRARE NEL PARTITINO DEL GOVERNATORE LIGURE. FINIRÀ "TUTTI PER UNO, 1% PER TOTI"? - MA SE I 5 STELLE VOGLIONO FERMARE LA TAV, PERCHÉ NON SI STENDONO SUI BINARI?

jeff bezos 1

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

La notizia relativa alla presenza sullo yacht “Flying fox” o all’acquisto dello stesso da parte di Jeff Bezos è falsa.

Firmata un portavoce di Amazon

 

Lettera 2

Caro Dago, anche Paolo Romani lascia Berlusconi per entrare nel partitino del governatore Ligure. Finirà "Tutti per uno, 1% per Toti"?

Leo Eredi

 

Lettera 3

Caro Dago, il PD per fermare il governo indice una manifestazione nazionale. Così, forse, riesce a riempire almeno una sala del Nazzareno.

sede antitrust roma

BarbaPeru 

 

Lettera 4

Caro Dago, l'Antitrust ha emesso una maxi multa da 287 milioni di euro contro le aziende di cartone ondulato, colpevoli di "intese distorsive della concorrenza volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato dei fogli in cartone ondulato e degli imballaggi in cartone ondulato". Credo che agli italiani interessino assai di più le schifezze che combinano le società telefoniche, in palese accordo tra loro. Di questo dovrebbe occuparsi l'Antitrust da mattina a sera.

Cocit

 

Lettera 5

Caro Dago, ma se i 5 Stelle vogliono fermare la Tav, perché non si stendono sui binari?

nicolas maduro

Pikappa

 

Lettera 6

Caro Dago, il ministero degli Esteri del Venezuela: "Le sanzioni di Trump sono un crimine contro il popolo". E invece il modo in cui Maduro governa il paese, che cos'è?

Gregorio Massini

 

Lettera 7

Caro Dago, il governo di Malta ha vietato l'ingresso nelle acque territoriali alla nave Open Arms, battente bandiera spagnola, della Ong Proactiva con 121 migranti a bordo. Ma come mai Pedro Sánchez non ha ancora mandato delle unità navali per scortare queste vite umane verso un porto della generosa Spagna?

Kyle Butler

 

TRENTA COSTA BONISOLI TONINELLI LEZZI GRILLO

Lettera 8

Caro Dago, Salvini: "Toninelli mi insulta? Non si può lavorare così". Lo ha fatto presente alla Madonna di Medjugorje?

Jantra

 

Lettera 9

Caro Dago, un commando di uomini armati ha fatto irruzione nel quartier generale della zecca federale a Città del Messico rubando oro e oggetti preziosi per un valore di circa due milioni e mezzo di dollari. Visto? Non è necessario entrare clandestinamente negli Stati Uniti. Si può anche arrangiarsi diversamente restando in Messico.

Sandro Celi

 

Lettera 10

danilo toninelli all'inaugurazione dell'hub di trenitalia a milano rogoredo

Caro Dago, Tav, bocciata al Senato la mozione 5 Stelle. Approvate le 4 a favore. Ora vediamo quanti grillini hanno il coraggio di presentarsi in Val di Susa per spiegare che loro con la decisione del Governo sull'alta velocità non c'entrano.

Sasha

 

Lettera 11

Caro Dago, la scalinata di Trinità dei Monti è un monumento e per questo sarà vietato sedersi o sdraiarsi sui gradini. Lo prevede il nuovo regolamento di polizia urbana di Roma Capitale.  È un'ottima decisione cui si potrebbe affiancare il divieto agli incapaci di sedersi e "addormentarsi" in Campidoglio...

Theo Van Buren

 

Lettera 12

Caro Dago, in una intervista al Corsera,  Toninelli definisce Salvini "un nano sulle spalle dei giganti che lavorano". E quindi lui sarebbe il Golia del Davide leghista? 

Allora occhio alla fionda, Danilo...

Samo Borzek

 

Lettera 13

Caro Dago, secondo il rapporto di Scenari Immobiliari, in 12 anni gli immigrati hanno speso 100 miliardi di euro per comprare casa. Sì, i cinesi. Che hanno comprato pure bar, ristoranti e negozi senza chiedere un euro a nessuno. Gli africani, invece, le case le occupano e poi hanno pure il coraggio di scendere in piazza a lamentarsi!

meme su salvini e la vergine maria 5

Rob Perini

 

Lettera 14

Caro Dago, Iran: "Impossibile uno scambio di petroliere con la Gran Bretagna". Questa volta ne hanno detta una giusta. Con gli Stati che crinali non si negozia (solo a Barack Obama poteva venire in mente una simile idea). I delinquenti col turbante vanno schiacciati come insetti. Altro che baratti!

Giacò

 

Lettera 15

Caro Dago, il Parlamento indiano ha approvato un provvedimento che vieta in tutto il Paese la maternità surrogata a fini commerciali. La legge autorizza la pratica dell'utero in affitto solo nel caso di scelta altruistica, tra persone della stessa famiglia, e solo per le coppie di indiani sposate da almeno cinque anni che non abbiano altri figli viventi. Finalmente qualcuno che ragiona con la testa e non col portafoglio. 

meme su salvini e la vergine maria

Sonny Carboni

 

Lettera 16

Salvini, per i suoi successi elettorali e parlamentari non manca mai di ringraziare la Vergine Maria, madre di Gesù. Bastasse questo a fare un buon cristiano. La stamberga di Bernardo Provenzano era tappezzata di santini di San Padre Pio e di Santa Rosalia. Ma non credo che questo gli abbia assicurato il Paradiso.

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 17

Caro Dago, Salvini starebbe studiando una mozione di sfiducia nei confronti del Ministro delle infrastrutture Toninelli. I 5 Stelle stiano tranquilli: come la mozione contro la Tav è una cosa che non riguarda il Governo ma il Parlamento.

Dirty Harry

 

Lettera 18

Caro Dago, Dopo le stragi del fine settimana a El Paso, in Texas, e a Dayton, in Ohio, negli Usa cresce il consenso a un divieto della vendita ai civili delle armi da guerra. Potrebbero tranquillamente essere vietate. Tanto per fare una strage, come purtroppo è stato dimostrato in Italia, basta uno spray al peperoncino.

Camillo Geronimus

DAYTON

 

Lettera 19

Caro Dago, articolo 10 della Costituzione: «Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d' asilo nel territorio della Repubblica». È un articolo  che andrebbe cambiato prima che vengano sostituiti i rotoli di carta igienica nei bagni di Camera e Senato. Il poveretto che allora lo ha scritto non ha nessuna colpa.

 

Non poteva certo sapere che saremmo passati da una popolazione mondiale di 2,5 miliardi del 1950 agli attuali 7,7 miliardi di bocche da sfamare. Quindi se un miliardo di persone (pensiamo alla Cina) decidesse di trsferirsi in Italia perché nel Paese natio è impedito l'esercizio delle libertà  democratiche garantite dalla Costituzione tricolore, noi saremmo obbligati ad accoglierli tutti? Ma per favore, è una cosa che non si vede nemmeno nei cartoni animati. Siamo un po'  tocchi, ma non fino a questo punto.

Nino Pecchiari

 

toni morrison 4

Lettera 20

Caro Dago, Letteratura, addio a Toni Morrison, la prima afroamericana a vincere il Nobel. Già, ma quanti neri sono riusciti nell'impresa? Solo 14. E tra loro nessuno si occupava di scienza. Ai premiati neri sono andati per lo più i Nobel per la Pace o per la Letteratura. Cioè i premi della faziosità, quelli del "ti premio perché sei nero". Nulla di concreto quindi, come quello assegnato a Barack Obama nel 2009. E poi dicono che sono i sovranisti ad essere razzisti.

Vesna

 

Lettera 21

Per Barbara Palombelli "le migliaia di ragazzini in fila per un posto" al Grande Fratello di 20 anni fa, erano "il nostro futuro". Per me invece erano i germi e la spia dell'imbecillimento sociale in arrivo e che oggi regala il 40 per cento a Salvini. Per Barbara Palombelli "la sinistra avrebbe dovuto tesserarli", e senza nemmeno tentare una critica a una società fondata sul nulla (e che oggi grazie ai social è egemone).

 

Per me proprio quella parte di sinistra (B.P. di sinistra???) che ha impinguato i propri conti grazie ai contratti generosi di Mediaset chiudendo gli occhi sul degrado progressivo delle menti e della ragione, ha aperto le porte al disastro. Chi se ne frega di Gramsci e delle sue osservazioni sulla cultura popolare e sul ruolo degli intellettuali (B.P. è un'intellettuale?). Tutto fa brodo pur di togliersi i sassolini dalle scarpe, anche sbandierare analisi fondate sull'ignoranza. Tanto, nell'Italia di oggi, chi mai potrà esprimere dissenso.

ursula von der leyen incontra giuseppe conte a palazzo chigi 1

Lampadarios

 

Lettera 22

Un mio sublettore mi ha chiamato ieri pomeriggio per farmi i complimenti per il discorso “Ursula van der Leyen” ossia (per i tanti lettori che non mi leggono) come si pronuncia correttamente il nome di questa signora guerriera dalla personalità vivace (eufemismo), che ha fatto gioire per giorni e giorni i generali tedeschi che l’avevano sopportata per anni come ministro della Difesa della crande Cermania.

 

Definito dunque - per i miei amati e fedeli sublettori - che la pronuncia corretta è (lo scrivo nella lingua di Dante): “fon der layen”, passiamo a dire due parole su questa ineffabile creatura scelta dai vecchi oligarchi tedeschi e francesi con la solita complicità dei venduti di turno come Pd, Debolezza Italia e le 5 stelle cadenti o cadute. Trattasi di personaggio che incarna al peggio tutti i disvalori che si sono prodotti dal 68 in poi.

 

ursula von der leyen

Li incarna però in maniera felpata e contraddittoria, non per esempio come un Dagospino qualsiasi di sinistra, progressista, americanizzante, metà  normale e metà gay, che ogni giorno distribuisce la feccia dei bassi istinti a piene mani e ormai non ha più limiti, avendo capito che ste cose attizzano e fanno business. No, la signora è a suo modo, un esempio di Giano (o Giunone) bifronte.

 

Vediamo qualche esempio. E’ sedicente cattolica ma alla prova dei fatti ha appoggiato in pieno il matrimonio (si’ il matrimonio) tra omosessuali come cosa buona e giusta; ha fatto sette figli, lei così minuta, ma è al contempo favorevole all’aborto e un po’ a tutti i cosiddetti diritti civili, molti dei quali anticamera della dissoluzione della società;

emmanuel macron ursula von der leyen

 

da ministro della Difesa, tra le tante follie compiute ha pensato bene di far predisporre dentro i carri armati posti speciali per le soldatesse putacaso incinte, che devono saper affrontare il nemico comode e con il pupo in pancia sistemato bene. Non sto scherzando:e’ proprio così! Mi fermo qui, devo concludere perché altrimenti il signor Roberto mi taglia. Se mi chiamassi come i suoi amici allora potrei scrivere come voglio!

Luciano

 

PS: visto il tipo che ci hanno messo in testa in Europa (donna, etc etc.) e anche per evitare pronuncia sbagliata  chiamiamola “Ursula vattelappesca” con due t e due p. Suona bene e dice tutto!

 

prima riunione di gabinetto per il governo di boris johnson

Lettera 23

Dago darling, se ben ricordo, Dago darling, se ben ricordo, tempo fa il "cattivo" Boris Johnson disse che le potenze ex-coloniali europee dovevano tornare a essere coloniali. Ovviamente con tutte le moderne tutele istituzionali e razziali ora necessarie. De facto, la Francia imperiale e sovranista lo ha già fatto in Africa.

 

E paremi che faccia le veci del Belgio nella Repubblica Democratica del Congo. Vuoi vedere che se la perenne Italietta degli italiani "brava ggente" (ora più che mai con tutti i suoi furbetti di cartellino, RdC e finte disabilità) facesse qualcosa in questo "French Style" (che non é un French Kiss) in Eritrea, Libia o Somalia, cadrebbe il mondo e i francesi per primi griderebbero di orrore e sdegno contro "L'Italie d'extreme droite de Salvinì".

 

BORIS JOHNSON

Non ho incluso l'Etiopia per due motivi: fu colonia italiana per pochissimi anni e ora pare vada molto bene da sola. Tutti i bavosi biografi della regina Maria José (quasi che anche lei fosse stata una "partigiana" de sinistra!) sorvolano sul fatto che il suo bisnonno Leopoldo II del Belgio (detto anche Cleopoldo per la sua relazione con la escort Cleo de Merode) fu colpevole di sterminati crimini contro l'umanità (mai riconosciuti come tali dalla famosa Comunità Internazionale!) in Congo, mascherati da scopi umanitari ("as usual"). D'accordo le colpe dei padri non devono ricadere sulla prole, ma almeno parlarne. Più sfumata la posizione di Albione che apparentemente non mette becco in Nigeria, Kenya, Sud Africa, ecc. Ma si sa che le vie della furbizia British sono infinite. Pace e bene 

Natalie Paav

 

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...