VENTINOVESIMO SUICIDIO IN CARCERE DALL’INIZIO DELL’ANNO: NON IMPORTA NIENTE A NESSUNO - LA GIGANTOGRAFIA DEL LATO B DELLA BOSCHI AL CENTRO DEL MEDITERRANEO POTREBBE TENERE SCAFISTI E MIGRANTI LONTANI DALL'ITALIA

italian navy rescue operation 9ca360bitalian navy rescue operation 9ca360b

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Qualcuno si è mai chiesto come mai i "profughi", scappando, portino sempre con sè denaro e cellulari, ma dimentichino sempre i documenti di riconoscimento?

Candide

 

Lettera 2

Ventinovesimo suicidio in carcere dall’inizio dell’anno: non importa niente a nessuno.

Margheritella

 

Lettera 3

trump bigtrump big

Caro Dago, Donald Trump dice che se diventerà Presidente caccerà dagli Stati Uniti 11 milioni di clandestini: come si fa a non dirsi trumpisti?

Furio Panetta

 

Lettera 4

Caro Dago, vuole ridurre le temperature? Obama provi un po' a spegnere il vulcano Cotopaxi (Equador) che si è risvegliato dopo oltre un secolo! Ma magari questo, i suoi saccenti consiglieri, non l'avevano previsto...

Nino Pecchiari

 

Lettera 5

Caro Dago, perché, si chiede Brunetta, il Quirinale non ha ancora convocato il premier dopo che 176 senatori hanno firmato emendamenti contro la linea del governo? Magari Mattarella è timido, e aspetta che sia Renzi a convocarlo...

Tarquinio 

MARIA MARIA "RIDENS" BOSCHI PIZZICATA SULLA SPIAGGIA DI MARINA DI PIETRASANTA

 

Lettera 6

Caro Dago, una bella gigantografia del lato B della Boschi al centro del Mediterraneo, sarebbe un ottimo deterrente per tenere i migranti lontani dall'Italia.

Ezra Martin

 

Lettera 7

Caro Dago, con l'«email-gate» Hillary Clinton deve aver combinato più sozzerie di quante ne abbia fatte il marito Bill con Monica Lewinsky. E ora cerca maldestramente di insabbiare tutto. Ma come dimostrano i sondaggi, gli americani cominciano a capire...

Beppe Masi 

 

BILL HILLARY CLINTONBILL HILLARY CLINTON

Lettera 8

Caro Dago, dunque non la Grecia, fatto marginale, ma Francia e Italia. Anche il NYT incorona Renzi come il "problema" dell'Ue e non la soluzione. Al premier non resta che abbracciare Hollande.

Sandro Celi

 

Lettera 9

Caro Dago, politically correct: "persona internazionale" invece di "straniero", " persona di dimensioni" al posto di "obeso". E se sostituissimo 'buonisti" con "quelli appesi al pisello"?

Carletto

 

edena hines e morgan freemanedena hines e morgan freeman

Lettera 10

Caro Dago, è sempre bellissima e sexy. Ma non si capisce se 57 siano gli anni o il numero di ritocchi fatti alla foto in cui Sharon Stone posa nuda sulla copertina di Harper's Bazar. Comunque sempre una delizia per gli occhi!

M.H.

 

Lettera 11

Caro Dago, ma quando il vecchio Trumpone dice "“una nazione senza confini non è una nazione”, “una nazione senza leggi non è una nazione”, “una nazione che non serve i suoi cittadini non è una nazione”… " non è che ha cambiato idea e vuole candidarsi in italia (minuscolo voluto).... ha fatto il nostro l'identikit preciso..... ciao Asgaqlun

edena hines  e morgan freemanedena hines e morgan freeman

 

Lettera 12

Caro Dago, una nipote di Morgan Freeman viene uccisa a coltellate e l'attore commenta: "Il mondo non conoscerà mai il suo talento e quello che aveva da offrire". Che cinismo!

Ivan Skerl

 

Lettera 13

Caro Dago,

Viviamo evidentemente in un mondo rovesciato. Una fanciulla milanese poco gentile tenta di evirare un amico con il quale doveva essere in una qualche intimità. Poi tenta di gettare dell'acido in faccia a due ragazzi, uno dei quali perfettamente sconosciuto e finalmente, al quarto tentativo, sfregia un povero ragazzo, che perde un occhio ed è già stato operato diverse volte.

martina levatomartina levato

 

La fanciulla viene arrestata, non si pente minimamente, ma è incinta del suo complice, un truzzo palestrato di buona famiglia, che le impone pure una bella scarnificazione sul volto - una bella A, chiamandosi alexander.

 

Della coppia non si capisce neppure chi è il plagiatore e chi il plagiato. Ebbene, il figlio nasce e viene tolto a cotanta madre, e i genitori dei due fanciulli sbraitano, parlando di crudeltà. Ora, a parte che la crudeltà vera, in questa storia, sembra quella di chi sfregia con l'acido, mi chiedo cosa si aspettassero di diverso: il neonato doveva vivere in carcere 14 anni? Oppure doveva essere cresciuto dai nonni che, sembra di poter dire, non erano particolarmente riusciti, come educatori? Non viviamo in un mondo rovesciato, Dago?

il processo pistorius seguitissimo su googleil processo pistorius seguitissimo su google

Renato

 

Lettera 14

Oscar Pustorius lascerà il carcere dopo aver scontato solo 10 mesi della già mitissima condanna a 5 anni per l'omicidio il giorno di San Valentino (ognuno festeggia a modo suo...) Reeva Steenkamp. Le autorità di Pretoria, per tranquillizzare l'opinione pubblica un "gocciolino" perplessa, hanno assicurato che verranno applicate delle rigorose e severe misure di controllo per la libertà vigilata: .......un braccialetto elettronico alla caviglia.......

SDM

 

Lettera 15

Caro Dago

donne yazidedonne yazide

Leggo, sempre più frequentemente, notizie circa l'utilizzo di giovani ragazze medio orientali come schiave sessuali dei militanti dell'ISIS o comunque dei vari sedicenti califfati et similia. L'ultima notizia è quella dello stupro di un' ostaggio americana (continuo a pensare che taluni termini, indicanti professioni o status giuridici, siano neutri e che la loro femminilizzazione, oltre che cacofonica, sia contro la grammatica) da parte di Al Baghdadi prima che la stessa fosse uccisa. Leggo, poi, lunghi e corposi articoli sul Corsera e su altri giornali che hanno fatto del politically correct la loro cifra distintiva lunghi e pensosi articoli sul gender e su quanto sia riprovevole aver scritto "frocio" su un manifesto di Milka.

 

schiave yazideschiave yazide

Non mi sembra che, da parte di tutto quel mondo libertario e progressista pronto a scendere in piazza per la liberazione sessuale di chiunque e ovunque, si sia levata una voce su quello che sta accadendo a due passi da casa nostra. Forse sarò reazionario ma, per parafrasare Feltri, di paura ne abbiamo troppa, tanto da girarci dall'altra parte credendo che, così, le cose non ci riguarderanno mai.

Con la stima di sempre

Escamillo

 

Lettera 16

In Italia è in corso una vera rivoluzione, che pochi hanno notato. Per la prima volta, da decenni un uomo politico non "annuncia" cose che farà (??) ma annuncia cose già fatte.

SERGIO MATTARELLA E QUENTIN TARANTINOSERGIO MATTARELLA E QUENTIN TARANTINO

Mi riferisco al presidente Mattarella che ha preso decisioni, probabilmente non eccezionali dal punto di vista strettamente economico o istituzionale, ma devastanti per il granitico sistema italiano dei privilegi perpetui, dovuti e tramandabili...

 

In poco tempo abbiamo assistito all'apertura quasi totale del Quirinale, all'apertura a poveri disabili della tenuta di Castel Porziano. Oggi leggiamo dell'abolizione del privilegio (non dovuto) delle abitazioni del Colle per molti funzionari. Un chiaro segnale (quale migliore forma di autorità che l'esempio) per i nostri politici, Grasso e Boldrini in prima fila, a fare altrettanto. Ne saranno capaci? Ne avranno il coraggio (politico)?

FB

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...

antonio tajani edmondo cirielli

ALTRO CHE GOVERNO COESO: È GUERRA APERTA IN CASA! – IL PIÙ INCAZZATO PER L’INVESTITURA DI EDMONDO CIRIELLI A CANDIDATO DEL CENTRODESTRA IN CAMPANIA È ANTONIO TAJANI. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CONSERVA UN’ANTICA ANTIPATIA (RICAMBIATA) CON IL SUO VICEMINISTRO – E IL SEGRETARIO REGIONALE AZZURRO, FULVIO MARTUSCIELLO, MINACCIA GLI ALLEATI: “PRIMA ANCORA DI SEDERCI AL TAVOLO CON EDMONDO CIRIELLI, DEVE CHIEDERE SCUSA PER GLI INSULTI RIVOLTI A SILVIO BERLUSCONI E RIPORTATI NEL LIBRO ‘FRATELLI DI CHAT’” – TAJANI TEME CHE, CON CIRIELLI CANDIDATO, FDI SCAVALCHI, E DI PARECCHIO, FORZA ITALIA IN CAMPANIA, STORICO FEUDO AZZURRO...

tridico giuseppe conte matteo salvini occhiuto giorgia meloni calabria fico antonio tajani

DAGOREPORT! IN CALABRIA, COME NELLE MARCHE, SI REGISTRA LA SCONFITTA DI GIUSEPPE CONTE: HA VOLUTO FORTISSIMAMENTE LA CANDIDATURA DI PASQUALINO TRIDICO CHE NON HA PORTATO CONSENSI NÉ AL CAMPOLARGO, NÉ TANTOMENO AL M5S CHE HA PRESO GLI STESSI VOTI DEL 2021 - LA DUCETTA ROSICA PERCHÉ FRATELLI D’ITALIA HA UN TERZO DEI VOTI DI FORZA ITALIA, CHE CON LA LISTA OCCHIUTO ARRIVA FINO AL 30% - LA SORPRESA È LA CRESCITA DELLA LEGA, CHE PASSA DALL’8,3 AL 9,4%: MOLTI CALABRESI HANNO VOLUTO DARE UN PREMIO A SALVINI CHE SI È BATTUTO PER IL PONTE SULLO STRETTO - ORA LA BASE DEI 5STELLE E' IN SUBBUGLIO, NON AVENDO MAI DIGERITO L'ALLEANZA COL PD - LA PROVA DEL FUOCO E' ATTESA IN CAMPANIA DOVE IL CANDIDATO CHE CONTE HA IMPOSTO A ELLY E DE LUCA, ROBERTO FICO, NON PARE COSI' GRADITO AGLI ELETTORI DEL CENTROSINISTRA...    

giuseppe marotta giovanni carnevali

DAGOREPORT! GIUSEPPE MAROTTA STRINGE ANCORA PIÙ LE MANI SULLA FIGC. IN SETTIMANA SI VOTA LA SOSTITUZIONE NEL CONSIGLIO FEDERALE DI FRANCESCO CALVO, EX MARITO DI DENIZ AKALIN ATTUALE COMPAGNA DI ANDREA AGNELLI, E IL PRESIDENTE DELL’INTER STA BRIGANDO PER PORTARE AL SUO POSTO IL SODALE, NONCHÉ TESTIMONE DI NOZZE, GIOVANNI CARNEVALI, AD DEL SASSUOLO (MA C'E' ANCHE L'IDEA CHIELLINI) - IN CONSIGLIO FEDERALE SIEDEREBBERO COSÌ MAROTTA, CARNEVALI E CAMPOCCIA, IN QUOTA UDINESE MA LA CUI FEDE INTERISTA È NOTA A TUTTI. MILAN, JUVENTUS, NAPOLI E LE ROMANE RIMARREBBERO CON UN PALMO DI NASO…

giorgia meloni pro palestina manifestazione sciopero

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI QUESTA VOLTA SBAGLIA: SBEFFEGGIARE LA MANIFESTAZIONE PRO PALESTINA È UN ERRORE DI CALCOLO POLITICO. IN PIAZZA NON C’ERANO SOLO I SOLITI VECCHI COMUNISTI IPER-SINDACALIZZATI O I FANCAZZISTI DEL “WEEKEND LUNGO”. TRE MILIONI DI PERSONE CHE IN TRE GIORNI HANNO SFILATO E MANIFESTATO, NON SI POSSONO IGNORARE O BOLLARE COME "DELINQUENTI", COME FA SALVINI. ANCHE PERCHÉ SEI ITALIANI SU DIECI SONO SOLIDALI CON IL POPOLO PALESTINESE – LA DUCETTA È LA SOLITA CAMALEONTE: IN EUROPA FA LA DEMOCRISTIANA, TIENE I CONTI IN ORDINE, APPOGGIA L’UCRAINA E SCHIFA I SUOI ALLEATI FILORUSSI (COME IL RUMENO SIMION, A CUI NON RISPONDE PIÙ IL TELEFONO). MA QUANDO SI TRATTA DI ISRAELE, PERDE LA PAROLA…

mediobanca mps alessandro melzi deril vittorio grilli francesco milleri gaetano caltagirone fabio corsico phillippe donnet alberto nagel

DAGOREPORT - AL GRAN CASINÒ DEL RISIKO BANCARIO, “LES JEUX SONT FAITS"? ESCE DAL TAVOLO DA GIOCO MILANO DI MEDIOBANCA, ADESSO COMANDA IL BANCO DI PALAZZO CHIGI, STARRING IL GRAN CROUPIER FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE – DAVVERO, ‘’RIEN NE VA PLUS”? MAI STARE TROPPO TRANQUILLI E CANTARE VITTORIA… IN ITALIA PUÒ SEMPRE SPUNTARE QUALCHE MALINTENZIONATO DECISO A GUASTARE LA FESTA DEI COMPAGNUCCI DELLA PARROCCHIETTA ROMANA - A PIAZZA AFFARI SI VOCIFERA SOTTO I BAFFI CHE FRA QUALCHE MESE, QUANDO I VINCITORI SI SARANNO SISTEMATI BEN BENE PER PORTARE A COMPIMENTO LA CONQUISTA DEL "FORZIERE D'ITALIA", ASSICURAZIONI GENERALI, NULLA POTRÀ VIETARE A UNA BANCA DI LANCIARE UN’OPA SU MPS, DOTATO COM’È DEL 13% DEL LEONE DI TRIESTE - A QUEL PUNTO, CHE FARÀ PALAZZO CHIGI? POTRÀ TIRARE FUORI DAL CILINDRO DI NUOVO LE GOLDEN POWER “A TUTELA DEGLI INTERESSI NAZIONALI”, COME È ACCADUTO CON L’OPS DI UNICREDIT SU BANCO BPM, CARO ALLA LEGA? – COME SONO RIUSCITI A DISINNESCARE LE AMBIZIONI DEL CEO DI MPS, LUIGINO LOVAGLIO…