
DAGOREPORT - VA AVANTI IL PROGETTO DI PIER SILVIO BERLUSCONI DI “RIEQUILIBRARE” POLITICAMENTE LE RETI MEDIASET (TROPPO SOVRANISMO FA MALE ALL'AUDIENCE): L'ULTIMO ARRIVATO E' L’ACERBO TOMMASO LABATE, IN ODORE DI SINISTRA DEM, A CUI È STATO AFFIDATA LA PRIMA SERATA DEL MERCOLEDÌ - LA SUA SCELTA HA FATTO INVIPERIRE MARIO GIORDANO, SBATTUTO ALLA DOMENICA SERA CON IL SUO “FUORI DAL CORO”. E, GUARDA CASO, GIORDANO È DIVENTATO IMPROVVISAMENTE OSTILE AL GOVERNO MELONI: “NON STA DANDO LE RISPOSTE CHE SI ASPETTAVANO GLI ITALIANI, SEMBRA UN GOVERNO MELONI-FORLANI”
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Pier Silvio Berlusconi non ha abbandonato il progetto di riequilibrare politicamente Mediaset attraverso una proposta, nell’informazione e nei talk, meno sbilanciata su Giorgia Meloni e sul centrodestra.
D’altronde Rete4, in modo particolare, è stata prima un fortino di Salvini e della Lega, attraverso il tandem Crippa-Confalonieri, e poi di Giorgia Meloni con il duplex Porro-Del Debbio. La depurazione del canale dalle scorie sovraniste è iniziata imbarcando Bianca Berlinguer e contestualmente Myrta Merlino a Canale5.
myrta merlino bianca berlinguer
Due esperimenti dai risultati opposti: se “Bianchina” ha fatto breccia tra i vecchi tele-morenti affezionati a Rete4, la compagna di Tardelli non ha sfondato sulla rete ammiraglia. Il tentativo di sedurre le casalinghe fedeli ai “caffeucci” di Barbara D’Urso è fallito.
Il progetto di bilanciare le reti Mediaset va avanti. D’altronde, senza il canone riconosciuto alla Rai, il Biscione deve aggrapparsi agli ascolti e alle inserzioni pubblicitarie, e, come ha sempre insegnato il Cav., si dà ai telespettatori ciò che chiedono. E se Mediaset vuole catturare nuove fette di pubblico, deve parlare anche al pubblico de' sinistra.
tommaso labate maratona mentana 7
In questo contesto, va letto l’arrivo del fu dalemiano, e ora in quota Pd, Tommaso Labate, alla conduzione di “Realpolitik”, un programma di approfondimento politico che andrà in onda, in prima serata, proprio su Rete4.
Il giornalista del “Corriere della Sera”, pur essendo un prezzemolone dei talk, soprattutto di La7 (è ospite fisso delle maratone di Mentana), non è avvezzo alla conduzione televisiva.
Un conto è sproloquiare con il suo accento calabro-leso in un contesto “protetto” come quello dell’amico Mentana, un altro è avere sulle proprie spalle il funzionamento di un’intera trasmissione. Una sfida che, ad esempio, ha già travolto l'ambizioso Antonino Monteleone: da “iena” funzionava, da conduttore Rai ha registrato fragorosi flop.
giorgia meloni ospite di mario giordano fuori dal coro
L’arrivo di Labate a Rete4, che minaccia le orecchie dei tele-morenti con la sua dizione in salsa 'nduja, ha già fatto storcere il nasino a Mario Giordano: il giornalista, che in questi anni ha furoreggiato ergendosi a Funari minore, strepitando e urlando con la sua vocina garrula, tra un flirt con i complottisti no-vax e le mazzate alle zucche di Halloween, è stato delocalizzato alla domenica sera, con il suo “Fuori dal Coro”.
Una mezza bocciatura, amplificata dalla fiducia riconosciuta all’acerbo e ubiquo Labate. Che Giordano sia inviperito si è notato all’evento “la Ripartenza”, organizzato a Bari da Nicola Porro.
L’ex “Lucignolo” sembrava un leader dell’opposizione: “Gli italiani che sono andati a dare una maggioranza forte al centrodestra l’hanno data per avere risposte che non ci sono. Non ci sono sul fronte della sicurezza, il decreto sicurezza fa acqua da tutte le parti, sulla sanità, sulle liste d’attesa, sul fisco, non c’è quel cambio di marcia… allora, ho fatto il governo Meloni-Forlani”. Parole durissime, ancor più che arrivano da un giornalista mai ostile verso il centrodestra…
Fuori dal Coro si sposta alla domenica. Mario Giordano: “Mi dispiace cambiare giorno un’altra volta”
Daniele Lombardi per www.davidemaggio.it
tommaso labate foto di bacco (2)
Fuori dal Coro si sposta ancora. Nella prossima stagione TV, l’approfondimento di Mario Giordano sarà costretto nuovamente a cambiare giorno. Il motivo? L’approdo su Rete4 di Tommaso Labate con Realpolitik che andrà ad accasarsi, con ogni probabilità, nella prima serata del mercoledì, nelle ultime due edizioni presidiata dalle inchieste di Giordano che, quindi, si sposterà alla domenica.
“Fuori dal Coro non andrà più in onda di mercoledì, ma non è stata affatto cancellata. Solo spostata di giorno: andrà in onda, quasi sicuramente, la domenica sera alla stessa ora”, ha comunicato Mario Giordano sulle pagine de La Verità, dove scrive, rispondendo alla mail di un lettore.
giorgia meloni mario giordano 1
“Certo, mi dispiace abbandonare l’appuntamento del mercoledì, così come mi dispiace cambiare giorno un’altra volta. Ma ciò che conta è che la trasmissione riprenderà, libera e cazzuta come sempre, anzi più di sempre. “
Un fastidio, quello del giornalista, più che comprensibile. Nato come appuntamento quotidiano, Fuori dal Coro è approdato in prima serata il giovedì, poi il mercoledì, per spostarsi al martedì e infine tornare al mercoledì con l’arrivo a Mediaset di Bianca Berlinguer che ha mantenuto la messa in onda al martedì, come accadeva per il programma Rai. Ora tocca nuovamente a Giordano spostarsi nella difficile serata della domenica per far spazio ad una new entry della rete:
fuori dal coro - mario giordano
“La sfida è tosta perchè quella della domenica è una serata complicata. Ma le sfide non ci hanno mai spaventati. Dunque, eccoci qui: con più grinta ed entusiasmo di sempre. Vi aspetto tutti, vorrete mica abbandonarmi ora?”, conclude determinato il giornalista.
Ma come dargli torto. Se i continui cambi di collocazione e i numeri ottenuti dimostrano che il programma funziona un po’ ovunque, la domenica è rischiosa. Fuori dal Coro si ritroverà contro Fazio ma soprattutto contro Report, un programma con un bacino di pubblico molto simile a quello di Giordano.
E poi… che fine farà la Zona Bianca di Giuseppe Brindisi?