1. PRESTO! SERVE UN'OVERDOSE DI ANESTETICO ANCHE PER I TWITTAROLI! PSICODRAMMA NAZIONALE PER L’ORSA MORTA A CAUSA DI UN ECCESSO DI TRANQUILLANTI. E I GRILLINI LANCIANO LA CAMPAGNA “GIUSTIZIA PER DANIZA” (MA NESSUNO LAVORA IN ITALIA?) 2. NON SOLO AMBIENTALISTI E VEGETARIANI: POLITICI, VIP E ASPIRANTI TALI NON PARLANO CHE DELL’ORSA UCCISA (ACCIDENTALMENTE) DURANTE UN TENTATIVO DI CATTURA 3. “ASSASSINI!”, “DOV’ERA IL MINISTRO DELL’AMBIENTE?”. “UN ALTRO 11 SETTEMBRE”. “BOICOTTATE IL TRENTINO”. E AL FUNGAIOLO FERITO DA DANIZA: “L’AVRAI SULLA COSCIENZA!” 4. S’INDIGNANO FRATTINI, ROMANI, GASPARRI E SALVINI: “VERGOGNA!”. QUALCUNO GLI RICORDI CHE I MEMBRI DELLA LEGA NORD TRENTINA AMANO FARE I BANCHETTI A BASE DI CARNE D’ORSO

1. LEGA NORD, BANCHETTO CON CARNE DI ORSO

twitter danizatwitter daniza

01 luglio 2011 - (ANSA) - Un banchetto della Lega Nord in Trentino a base di carne d'orso . L'iniziativa, annunciata dal deputato del Carroccio Maurizio Fugatti, segretario della Lega Nord Trentino e' stata organizzata per protestare contro il programma Life Ursus, che prevede l'insediamento dei plantigradi nelle montagne trentine. Per tutelare le popolazioni nelle zone di montagna dalle continue visite degli orsi, noi preferiamo consumarli in questo modo''.

 

2. UCCISA PER ERRORE L’ORSA DANIZA

Da www.repubblica.it

 

È sfuggita alle trappole per quasi un mese. Poi, quando come ultima possibilità di catturarla è stata effettuata l'anestesia a distanza, Daniza non ha retto al farmaco. L'orsa, che a Ferragosto  aveva ferito un uomo nei boschi di Pinzolo, in Trentino, è morta la notte scorsa. Con lei è stato preso, dopo essere stato narcotizzato, anche uno dei suoi due cuccioli che è stato 'targato' e poi rimesso in libertà.

io sto con danizaio sto con daniza

 

Negli ultimi giorni, probabilmente per necessità alimentari legate all'approssimarsi del periodo del letargo, Daniza aveva fatto diverse incursioni in zone antropizzate, uccidendo tre pecore in una stalla della Val di Borzago, altre pecore a Caderzone Terme e una capra a Bocenago. Immediate le reazioni alla notizia: insorgono gli ambientalisti, ma critiche arrivano da più parti del mondo politico.

 

Anestesia: tecnica collaudata, ma margine di rischio. A rendere necessario l'utilizzo del narcotico, secondo fonti del ministero, è stato il fatto che i tentativi messi in atto nei giorni scorsi con le trappole, più sicure e che avrebbero consentito di catturare contemporaneamente anche i due piccoli, non hanno sortito effetti. L'orsa non è mai entrata nei grandi tubi con l'esca e la chiusura a ghigliottina posizionati nelle zone che l'animale frequentava. Quindi si è optato per l'anestesia a distanza con un farmaco utilizzato spesso e collaudato. Esiste, però, in questo caso un margine di rischio, legato sia all'età che alle condizioni fisiche dell'animale. Sarà l'autopsia, già prevista in giornata, a rivelare cosa ha determinato la morte.

danizadaniza

 

Cuccioli monitorati. Non dovrebbero esserci grandi problemi, secondo i tecnici del ministero, per i due cuccioli: a 6/7 mesi di vita, pesano circa 30 chili, sono svezzati e autosufficienti. Uno dei piccoli è stato catturato insieme alla mamma, sempre con l'anestetico: gli è stata posizionata una targa auricolare con un chip che consentirà di monitorarne costantemente gli spostamenti e le condizioni. A questa età, i cuccioli difficilmente si separano. Quindi, probabilmente in tempi brevi, si tenterà di catturare anche l'altro per applicargli lo stesso tipo di auricolare. L'ambiente in cui i due orsacchiotti vivono, affermano al ministero, non è abitato da predatori ed è ricco di cibo. Qualora, però, si dovessero riscontrare difficoltà, gli organi competenti sono pronti a intervenire per assicurare le cure necessarie.

daniza un altra vittima della crudelta umanadaniza un altra vittima della crudelta umana

 

La nota ufficiale sulla 'cattura'. Le informazioni sull'operazione di cattura sono state fornite in una nota dai toni burocratici della Provincia di Trento: "In ottemperanza all'ordinanza che prevedeva la cattura dell'orsa Daniza, dopo quasi un mese di monitoraggio intensivo, la scorsa notte si sono create le condizioni per intervenire, in sicurezza, con la telenarcosi. L'intervento della squadra di cattura - prosegue la nota - ha consentito di addormentare l'orsa, che tuttavia non è sopravvissuta. È stato possibile catturare con la medesima modalità, per poi prontamente liberarlo, anche uno dei due cuccioli, che è stato dotato di marca auricolare per assicurarle il costante monitoraggio. A tal fine sul posto è già operativa la squadra d'emergenza". La Provincia conclude spiegando che dell'episodio sono stati informati il ministero dell'Ambiente, l'Ispra e l'Autorità giudiziaria.

 

daniza siamo con leidaniza siamo con lei

Galletti chiede chiarimenti a Provincia Trento. "Davvero una brutta notizia". Così il ministro dell'Ambiente ha commentato la morte dell'orso: "Abbiamo già inviato alla Provincia di Trento la richiesta di una relazione sull'accaduto per chiarire la dinamica dei fatti e chiedendo misure affinché episodi come questo non si ripetano più", spiega Galletti, che si dice molto preoccupato per la sorte dei due piccoli. "Mi preme la sorte dei due cuccioli, uno dei quali non è stato ancora munito di radio collare - ha detto -. Vanno seguiti e protetti per garantirne il costante benessere e consentire loro di diventare adulti. Così come vanno adottate le migliori soluzioni per l'intera popolazione di orsi del Trentino, Veneto, Lombardia e Friuli. Facciamo in modo che quanto accaduto ci serva da insegnamento per il futuro".

daniza liberadaniza libera

 

Inchiesta della Forestale. Il Corpo Forestale dello Stato, che ha tenuto a precisare che nessun appartenente del Corpo ha partecipato alle operazioni di cattura dell'orsa, ha aperto un'indagine, ipotizzando i reati di maltrattamento di animali e uccisione senza motivo reale. Ad agosto, la Forestale aveva inviato lettere al ministero dell'Ambiente e al presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi, esprimendo perplessità sull'iniziativa della Provincia di catturare e isolare in cattività in una struttura solo l'orsa, senza i propri cuccioli.

 

daniza e le trappole per provare a catturarladaniza e le trappole per provare a catturarla

Nel sottolineare che il comportamento assunto dall'orsa era probabilmente legato alla difesa dei cuccioli, la Forestale esprimeva preoccupazione per i piccoli: "Si teme che la sorte dei cuccioli dell'orsa - si legge nella lettera inviata al ministero - nati nell'anno, una volta privati dell'assistenza della madre nella ricerca del cibo, nella scelta dei luoghi di rifugio, negli itinerari da percorrere...sia minata da forti elementi di incertezza" nel caso di cattura della mamma...Si evidenzia la necessità di un'attenta valutazione di come, in tali circostanze, la cattura e la captivazione possano configurarsi come ipotesi di maltrattamento nei confronti dei cuccioli". Ora una squadra altamente specializzata in questo tipo di indagini è stata inviata dall'Ispettorato Generale su disposizione del Capo del Corpo  per supportare l'attività investigativa dei reparti territoriali.

daniza 3  daniza 3

 

Cercatore di funghi aggredito: "Tante minacce su Internet". Non vuole commentare la morte dell'orsa il cercatore di funghi aggredito ad agosto: "Sulla morte dell'orsa Daniza non voglio dire niente, dovete capire il mio stato d'animo, ormai da tempo ricevo continue minacce su Internet", ha detto Daniele Maturi. È stato in seguito a questo episodio che la Provincia autonoma di Trento ha emanato un'ordinanza per la cattura di Daniza cui seguì la protesta di alcuni gruppi di animalisti sfociata in varie manifestazioni fra cui l'occupazione della sede della Provincia a Trento e un corteo a Pinzolo. Nel corso di quest'ultima manifestazione si erano verificati momenti di tensione con un gruppo di abitanti favorevoli alla cattura dell'orso e solidali con il loro compaesano aggredito, accusato da alcuni animalisti di avere ingigantito l'episodio dell'incontro con l'orso. Accuse che l'uomo ha sempre respinto difendendo la versione dei fatti subito fornita.

daniza 3   daniza 3

 

Polemiche e paure. La vicenda di Daniza, 19 anni, arrivata in Trentino nel 2000 nell'ambito di un progetto di ripopolazione dell'area, aveva  suscitato un acceso il dibattito per tutta l'estate. Molti cittadini anche sui social network avevano avviato una campagna per chiedere alle autorità locali che non fosse catturata.

Ultimi Dagoreport

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…