giornali quotidiani

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI – IL “CORRIERE DELLA SERA” INTERVISTA GIOVANNI DONZELLI E LO PRESENTA COME “RESPONSABILE NAZIONALE DI FRATELLI D’ITALIA”. QUINDI HA PRESO IL POSTO DELLA SEGRETARIA GIORGIA MELONI? NON CI RISULTA – IL SITO DELLA “REPUBBLICA” TORNA SUL NAUFRAGIO DEL VELIERO BAYESIAN: “LE ANALISI SULLE ACQUE EFFETTUATE DALL’ARPA NON HANNO RILEVATO LA PRESENZA DI IDROCARBURI, MA È CERTO CHE NEI SERBATOI DEL RELITTO CI SONO 18 METRI CUBI DI ‘BENZINA’”. MA SÌ, GASOLIO O BENZINA, CHE DIFFERENZA FA?

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/pulci.htm)

 

marco travaglio accordi e disaccordi

Nel suo editoriale in prima pagina, Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, commenta: «La verità è che la campagna d’Albania, oltre a costare un occhio e servire a nulla, era già nata illegale».

 

Travaglio avrebbe dovuto scrivere: «Non servire a nulla». Infatti, la regola della doppia negazione in presenza di pronomi indefiniti negativi prevede che nessuno, niente, nulla e mai vengano impiegati senza la particella non soltanto nel caso in cui precedano il verbo; qualora siano usati dopo il verbo, richiedono invece un’altra negazione all’interno della frase.

 

aldo grasso

Quindi, per esemplificare: «Nulla è accaduto» e «non è accaduto nulla»; «nessuno ha parlato» e «non ha parlato nessuno». «Questa norma va oggi osservata scrupolosamente, almeno nello scritto formale», raccomandava il compianto linguista Luca Serianni (Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino, Utet, 2005, pagina 305). Vox clamantis in deserto.

 

•••

Lo ha fatto apposta per vedere se qualcuno se ne sarebbe accorto? Oppure esistono modi di dire e significati non rintracciati nei nostri vocabolari e invece presenti in quelli di Aldo Grasso, critico televisivo ed editorialista del Corriere della Sera?

 

lo stato delle cose - massimo giletti

In una stroncatura di Lo stato delle cose, il nuovo programma di Massimo Giletti su Rai 3, Grasso scrive «giornalista di vaglio», anziché di vaglia, negando che il conduttore lo sia. E aggiunge che, caso mai lo fosse stato, «avrebbe squadernato la scaletta», cioè la sintesi cronologica degli argomenti da trattare in trasmissione.

 

Squadernare un foglio, nel senso di ribaltarne i contenuti, pare essere un’invenzione semantica di Grasso, dato che Lo Zingarelli 2025 attribuisce a quel verbo il significato di «aprire un libro, un quaderno, un documento mostrandone con decisione il contenuto a qualcuno».

 

MAURIZIO BELPIETRO

Sembrerebbe il contrario di quanto voleva far intendere, creativamente, il noto critico televisivo. Anche se, nel Grande dizionario della lingua italiana di Salvatore Battaglia, il verbo squadernare ha talmente tanti significati che uno di essi, almeno in senso figurato, potrebbe adattarsi all’insolita scelta di Grasso.

 

•••

Dall’editoriale di Maurizio Belpietro, direttore della Verità: «Nessuno, nemmeno la sinistra tedesca e tanto meno quella danese, parlano più di favorire l’integrazione, creando nuove strutture per l’accoglienza». Complimenti per la concordanza fra soggetto («nessuno») e predicato verbale («parlano»).

 

•••

maria callas

La pagina Facebook dell’Osservatore Romano presenta così un articolo di fra Francesco Patton, custode di Terra Santa: «La testimonianza di una vita donata. Otto monaci francescani e tre fratelli maroniti noti come “i martiri di Damasco”». Non esistono i monaci francescani, ma solo i frati.

 

Almeno nella redazione del giornale vaticano dovrebbero saperlo. (Incredibilmente, «monaco francescano» compare tuttavia anche nel lemma francescano dello Zingarelli 2025. Ci hanno già assicurato che sarà corretto nella prossima edizione, per coerenza con la definizione di monaco presente nel medesimo dizionario, che è la seguente: «Chi si consacra a Dio dedicandosi alla preghiera nella solitudine o in una comunità religiosa, praticando l’ascesi e la contemplazione». I monaci vivono nei monasteri. I frati, al contrario, sono impegnati nel servizio pastorale fuori dai conventi).

 

•••

lazza

Incipit di Massimo Pisa, inviato della Repubblica, sul delitto di Viadana: «Il manifesto con la foto di Maria Campai è ancora appiccicato a un pilastro di cemento consumato, all’angolo tra via Monte Verdi e via Callas».

 

Trattasi invero di via Monteverdi e Monteverdi è il compositore Claudio, genio del madrigale, come peraltro era facilmente intuibile anche da un inviato speciale giunto all’incrocio con una strada intitolata al soprano Maria Callas.

 

•••

Frase tratta da un articolo di Paola Italiano nella pagina degli spettacoli della Stampa: «Ora, a parte il fatto che Lazza è musicalmente uno dei più preparati della sua generazione e che imprigionarlo nella definizione di rapper è molto riduttivo (specie ascoltando l’ultimo album)».

 

giovanni donzelli

A parte questo fatto, che cosa? Italiano attribuisce anche a Laura Pausini la seguente frase: «Una volta ero più aggressiva nei testi che non davano scampo a una riconciliazione». Entrambe, Italiano e Pausini, vincono l’Oscar alla chiarezza.

 

•••

Sul Corriere della Sera, Paola Di Caro intervista Giovanni Donzelli e lo presenta come «responsabile nazionale di Fratelli d’Italia». Quindi ha preso il posto della segretaria Giorgia Meloni? Non ci risulta. Infatti Donzelli è semplicemente responsabile di uno dei 44 dipartimenti e laboratori tematici del partito, quello dell’organizzazione.

 

•••

TROIAJU - DONZELLI IN VERSIONE ALLEGRO PUPAZZO MASCOTTE DI ATREJU - VIGNETTA BY MANNELLI

Da Anteprima: «Cinque auto si sono tamponate a vicenda, causando la morte di una delle nove persone coinvolte nell’incidente». Posto che tamponare significa «urtare la parte posteriore del veicolo che precede», il tamponamento a vicenda suona così surreale da sembrare una pratica erotica. Esiste il tampinamento non vicendevole, tutt’al più.

 

•••

La Verità pubblica un articolo di Mario Giordano con questo titolo: «Crociata degli intellò contro le pale eoliche: il green è molto chic, se non tocca casa loro». Il sommario recita: «Vip in silenzio mentre l’Italia veniva sfregiata dai piloni in nome dell’ecologia. Per Orvieto, meta di raffinati, si scatenano».

 

A corredo, accanto a una foto di Dacia Maraini, che ha aderito a un appello firmato da 100 intellettuali e rivolto al capo dello Stato, La Verità pubblica i ritratti di Tomaso Montanari e Chiara Valerio, che però nel testo di Giordano non sono citati. Dalle pale eoliche alle pale meccaniche con cui si fanno i giornali.

 

•••

La Verita, Montanari e Valerio

Nel sito della Repubblica, Tullio Filippone torna sul naufragio del veliero Bayesian: «Al momento le analisi sulle acque effettuate dall’Arpa non hanno rilevato la presenza di idrocarburi, ma è certo che nei serbatoi del relitto ci sono 18 metri cubi di benzina». Ma sì, gasolio o benzina, che differenza fa? Una domanda a Filippone: visto che le barche a vela hanno motori ausiliari diesel, la benzina sarà servita per smacchiare i pantaloni o per ricaricare gli accendini?

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...

matteo piantedosi giorgia meloni carlo nordio giusi bartolozzi alfredo mantovano almasri

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA SCARCERAZIONE E DEL RIMPATRIO (CON VOLO DI STATO) DEL TORTURATORE LIBICO EQUIVALE A UNA PUBBLICA SCONFESSIONE DEI MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI, CHE IN AULA HANNO MINIMIZZATO CON BUGIE LA QUESTIONE ATTACCANDO I GIUDICI – IL TRIBUNALE DEI MINISTRI, SCAGIONANDO LA STATISTA DELLA GARBATELLA E RINVIANDO A GIUDIZIO I DUE MINISTRI E IL SOTTOSEGRETARIO ADDETTO AI SERVIZI SEGRETI, HA APERTO UNA BOTOLA DOVE, DALL'ALTO DEL SUO DILENTATTISMO, MELONI È CLAMOROSAMENTE CADUTA - LO "SCUDO" PER SALVARE GIUSI BARTOLOZZI NON ESISTE: NON ESSENDO STATA RINVIATA A GIUDIZIO, IL GOVERNO NON PUÒ  ESTENDERE "IL CONCORSO" NEL REATO COL MINISTRO NORDIO. COSI', IL PARLAMENTO PUO' NEGARE L'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, MA LA PROCURA DI ROMA NON AVRÀ ALCUNO OSTACOLO A RINVIARE A GIUDIZIO LA BARTOLOZZI, CON CONSEGUENTI ''RICADUTE POLITICHE'' SU MELONI - PERCHE' NON HANNO MESSO IL SEGRETO DI STATO...

donald trump volodymyr zelensky steve witkoff vladimir putin

DAGOREPORT - È FINALMENTE LA VOLTA BUONA PER LA PACE TRA RUSSIA E UCRAINA? – L’INVIATO SPECIALE DI TRUMP A MOSCA, STEVE WITKOFF, DOPO TRE ORE DI FACCIA A FACCIA, HA CONVINTO PUTIN A INCONTRARE IL TYCOON, CONSIGLIANDOGLI DI PRESENTARSI CON UN “REGALINO” DI BUONA VOLONTA': COME LA FINE DEGLI ATTACCHI DI DRONI E AEREI – IL FACCIA A FACCIA, CHE SI TERRÀ DOPO FERRAGOSTO NELLA TURCHIA DI ERDOGAN, HA OTTENUTO IL VIA LIBERA DA ZELENSKY, MERZ, STARMER E RUTTE (NON COINVOLTI IL GALLETTO MACRON E LA "PONTIERA SENZA PONTE'' MELONI) - MA PER FARLA FINITA, PUTIN DEVE PORTARE A MOSCA IL BOTTINO DEL VINCITORE: NON VUOLE E NON PUO' PERDERE LA FACCIA DOPO TRE ANNI DI GUERRA - TRUMP HA RASSICURATO ZELENSKY CHE L'UCRAINA NON VERRA' UMILIATA DALLA RUSSIA - IN VISTA DEL VOTO DI MID-TERM 2026, PER IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA LA PACE VALE COME UN GOL IN ROVESCIATA...