POSTA! - QUANDO FU TRAVOLTO DALLA TEMPESTA DELLO SPREAD NEL 2011, BERLUSCONI SBRAITÒ PARLANDO DI “GOLPE”. SE LA PRESE CON I “POTERI FORTI”, CON LE CANCELLERIE EUROPEE, CON LE INGERENZE ESTERE E CON NAPOLITANO. OGGI, CHE HA TUTTO L’INTERESSE A FAR DEFENESTRARE IL M5S, NON ESITA A SCHIERARSI CON QUELLO STESSO MONDO CHE LO SILURÒ...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

angela merkel silvio berlusconi

Caro Dago, torna a farsi prepotente - nei media - l'allarme mercati. Mi chiedo cosa abbiamo fatto di sbagliato perché il profitto (che muove i mercati) sia diventato più importante della tutela della persona (che muove i governi)

N5

 

Lettera 2

Caro Dago, quando fu travolto dalla tempesta dello spread nel 2011, Berlusconi sbraitò parlando di “golpe”. Se la prese con i “poteri forti”, con le cancellerie europee - Germania e Francia in testa - con le ingerenze estere e con Napolitano. Oggi, che ha tutto l’interesse a far defenestrare il M5S, non esita a schierarsi con quello stesso mondo che lo silurò.

Conte Agenore

 

MERKEL BERLUSCONI BY BENNY

Lettera 3

Quel tipo della lega vuole andare dalla Merkel, che garantisce il nostro debito, CON ONORE, a chiedere condizioni di favore. Con che faccia, visto che i giornali tedeschi, da tempo, parlano degli stipendi dei parlamentari italiani, circa il triplo dei germanici

Gianni Barberi

 

Lettera 4

Caro Dago,

come premier voglio Luigi Zingales…l’unico in Italia che potrebbe far sentire la Merkel e Macron due rincoglioniti…tutto il resto chiacchere da bar e nomi inutili.

Alessandro

 

Lettera 5

SALVINI DI MAIO

Caro Dago, qualche decina di migliaia di iscritti ai 5 Stelle deciderà sulla piattaforma Rousseau per 11 milioni di elettori se fare il governo con la Lega, mentre dall'altra parte cani e porci - da estrema destra a estrema sinistra - potranno presentarsi ai gazebo leghisti per decidere se 6 milioni di voti del centrodestra debbano o meno appoggiare le ambizioni di Di Maio?

A.Reale

 

Lettera 6

Caro Dago, le comiche. Salvini al Viminale, per respingere i migranti clandestini, e l'ex Unicef Spadafora a Palazzo Chigi per dire: "Non si può, ci sono i bambini"?

Soset

 

Lettera 7

Ma Di Battista ci è o lo fa? Sa che quando sale lo spread salgono gli interessi sul debito? Sa anche chi paga poi questi interessi? Ma oltre ai capelli in testa ha anche un po di cervello?

Riccio inc ato

 

Lettera 8

GIULIO SAPELLI

Il buon Salvini non sa più cosa fare per dare una metaforica pedata al tavolo (= niente governo con lo steward) ed estrarre la Smith&Wesson (=andare a elezioni). Non molla Silvio, e quello accetta. Vuole Sapelli, e quello acconsente. Propone castronerie, e nessuno lo contraddice. Ora spara su Draghi and Co, forse finalmente ce la fa a farsi mandare a quel paese dal Presidente.

P.s.

Chissà Bossi come rosica, se ancora gli riesce.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 9

Caro Dago, Papa Francesco: "Accogliere, tutelare, integrare migranti e profughi". Prometto al Santo Padre che per ogni profugo accampato nei Giardini Vaticani, due troveranno ospitalità a casa mia...

meghan markle 8

Baldassarre Chilmeni

 

Lettera 10

Caro Dago, passi, per cause di forza maggiore, fare il governo coi M5S, nemico di campagna elettorale. Ma Salvini non sarà mica così ingenuo da farsi abbindolare da Di Maio lasciandolo diventare premier in cambio del Viminale?

Arty

 

Lettera 11

Dago darling, tra tanta strategia della cronaca nera, terrore che corre sul binario (ma guarda caso quasi solo su quello della "cattiva" e destrorsa Trenord), spread e pizzini dei poteri forti di ogni ordine e grado, asini che volano, il trionfo del trash sempre di ogni ordine e grado, ecc. ecc., meno male che ci sono le soap famigliari di Albano e Meghan Markle a tirarci su il morale.

meghan markle 7

 

E meno male che presto avremo un governo Renzusconi, che lavorerà a pieno ritmo per "il bene del Paese",  e così tutti vivremo felici e contenti. E Travaglio avrà materiale per risollevare le sorti del decadente FQ facendo le pulci ai due "caudillos" che governeranno per interposta persona, forse Gentiloni. 

 

P.S. 1) Non si capisce più niente su chi sia buono o cattivo. Orban fino a ieri era "cattivissimo" e "antisemita" (in funzione anti Soros). Ora, dopo aver sostenuto l'apertura dell'ambasciata USA a Gerusalemme, parrebbe diventato "buono" e quasi "sionista". 

P.S. 2) Due "maestri di pensiero" come Fedez e Ferragni sul red carpet di Cannes! Dio solo sa a che titolo. La ciliegina sulla torta dei funerali della Cannes che fu. Pace e bene 

Natalie Paav

 

Lettera 12

RINO FORMICA

Caro Dago, proseguiamo nel mettere a fuoco gli aspetti della Repubblica Italiana, come Stato Sovrano. Si apprende che la "circolare Formica" statuisce che non possiamo mettere bocca su cosa accade nelle basi in Italia del vincitore della seconda guerra mondiale ex nemico (e secondo i nostri migliori costumi, poi........alleato.....). Quindi anche le bombe atomiche!?!?

 

Ma non è tutto. Le più alte cariche dello Stato se non sono "affidabili" (cosa significa? E chi stabilisce che lo sono???) ricevono il NOS, nulla osta segretezza NATO. Mi domando, in caso contrario, si fa in modo che i candidati non vengano eletti? E se in periodo di caos come l'attuale, inopinatamente un inaffidabile viene democraticamente eletto, si fa in modo che non entri in carica?, Ed in alcuni casi di fuorviamenti di “affidabilità politica”, leggiamo che "probabilmente" vengono eliminati, vedi Moro???

 

alba parietti

Va bene che la cultura Italica consente che i libri di storia, contemplino l'ossimoro "bombardamento-alleato" (o sei alleato e si combatte insieme o sei invece nemico e ti bombardo.......), ma ormai, molte realtà cominciano ad emergere sempre più chiaramente, e la conclusione è che l’ infausta meritata situazione del momento è grave........ ma non seria.......

SDM

 

Lettera 13

Caro Dago, l'Italia è il secondo paese più vecchio del mondo. Visti i giovani politici che produce, non c'è da stupirsi.

BarbaPeru

 

Lettera 14

Caro Dago, leggo dal tuo sito che la Signora Parietti si sarebbe offesa perché non le volevano regalare due biglietti per ascoltare un concerto al Conservatorio Verdi di Milano.Sono andata a controllare cosa costava questo fantomatico concerto e scopro che

 

ezio bosso 6

1) Ezio Bosso ha tenuto un concerto di beneficenza (beneficiario: Diamo il La),

2) ogni biglietto veniva € 35. Ora mi chiedo se davvero qualcuno si sente in dovere di fare sceneggiate per evitare di sborsare € 70 (in tutto) per un'iniziativa di beneficenza.

 

Io, personalmente, fossi stata una delle paganti spettatrici e sostenitrici del progetto da finanziare mi sarei non poco imbestialita con il direttore d'orchestra che regala posti (e soldi) a chi, evidentemente, stima che i suoi € 70 non andrebbero spesi in progetti educativi e di beneficenza, ma anzi va pure fiera che i giornali riportino la sua lotta per l'ingresso gratuito in virtù delle sue amicizie. 

Saluti di beneficenza, 

Lisa

virginia raggi

 

Lettera 15

Caro Dago, la Raggi vuole portare nei parchi romani le pecore perché tagliano l'erba e concimano. Ma a questo punto, perché non anche i porci che quel lavoro lo fanno altrettanto bene? D'altronde, qualche esemplare volenterosamente dedito al riciclo biologico dei rifiuti sembra che tra i cassonetti dell'Urbe sia già stato avvistato più volte. LeoSclavo

Ultimi Dagoreport

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

luigi lovaglio giuseppe castagna giorgia meloni giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone milleri monte dei paschi di siena

DAGOREPORT - È VERO, COME SOSTENGONO "CORRIERE" E “LA REPUBBLICA”, CHE L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA È “PERFEZIONATA E IRREVERSIBILE”? PIU' SAGGIO ATTENDERE, CON L'EVENTUALE AVANZAMENTO DELL'INCHIESTA GIUDIZIARIA MAGARI (IERI ED OGGI SONO STATI PERQUISITI GLI UFFICI DEGLI INDAGATI), QUALE SARÀ LA RISPOSTA DEGLI INVESTITORI DI PIAZZA AFFARI (GIA' MPS E' STATA MAZZOLATA IN BORSA) - POTREBBERO ANCHE ESSERCI RIPERCUSSIONI SUL COMPAGNO DI AVVENTURE DI CALTARICCONE, FRANCESCO MILLERI, CHE GUIDA L'HOLDING DELFIN LA CUI PROPRIETÀ È IN MANO AI LITIGIOSISSIMI 8 EREDI DEL DEFUNTO DEL VECCHIO - MA IL FATTO PIÙ IMPORTANTE SARA' IL RINNOVO AD APRILE 2026 DELLA GOVERNANCE DI GENERALI (PER CUI È STATA ESPUGNATA MEDIOBANCA) E DI MPS DEL LOQUACE CEO LUIGI LOVAGLIO (VEDI INTERCETTAZIONI) - INFINE, PIÙ DI TUTTO, CONTANO I PASSI SUCCESSIVI DELLA PROCURA DI MILANO, CHE PUÒ SOSPENDERE L’OPERAZIONE DELLA COMBRICCOLA ROMANA FAVORITA DA PALAZZO CHIGI SE INDIVIDUA IL RISCHIO DI REITERAZIONE DEI REATI (DA PIAZZA AFFARI SI MOLTIPLICANO LE VOCI DI NUOVI AVVISI DI GARANZIA IN ARRIVO PER I "FURBETTI DEL CONCERTINO''...)