rai selvaggia fazio ranucci

RAIBALTONE! FUORI I SINISTRATI, DENTRO I MAL-DESTRI: ARRIVA IL RIBALTONE IN RAI - NEL NUOVO CORSO DI VIALE MAZZINI AL POSTO DI FABIO FAZIO, SALVINI VUOLE GILETTI. ANCHE "REPORT" POTREBBE SALTARE – IN BILICO SELVAGGIA LUCARELLI A "BALLANDO" E LA NUOVA EDIZIONE DELLA SERIE "ROCCO SCHIAVONE" CON GIALLINI - IL MELONIANO PINO INSEGNO AL POSTO DI INSINNA A "L’EREDITA’" - SPAZI NEL PALINSESTO PER MONICA SETTA, NUNZIA DE GIROLAMO, LAURA TECCE E LA GIORNALISTA DEL TGR SARDEGNA, INCORONATA BOCCIA, MOLTO STIMATA DA GIAMPAOLO ROSSI, DG IN PECTORE RAI – E POI OSHO, NICOLA PORRO E…

Estratto dell’articolo di Antonella Baccaro per corriere.it

 

sigfrido ranucci

Tempi stretti per la nuova Rai dopo le dimissioni dell’ad Carlo Fuortes. Già domani il Consiglio dei ministri potrebbe indicare il successore, Roberto Sergio. L’idea è che il consiglio di amministrazione possa riunirsi al più presto, ratificare la nomina del manager che poi potrà designare Giampaolo Rossi direttore generale. Per questo la convocazione del board del 18 maggio potrebbe essere anticipata a martedì 16. Ieri a viale Mazzini si ipotizzava che già nella prima seduta potessero essere nominati i nuovi direttori di genere.

 

Una fretta che viene spiegata con la necessità di varare i palinsesti autunnali che dovrebbero essere presentati a giugno e con l’urgenza di far ripartire i contratti che finora sono stati solo parzialmente prorogati in deroga. Tra questi mancherebbe Report, il programma d’inchiesta di Sigfrido Ranucci, al quale la maggioranza non ha mai lesinato critiche. Un caso che rischia di esplodere.

 

selvaggia lucarelli

(…)

 

LO SPOILS SYSTEM DEI CONDUTTORI

Niccolò Carratelli per “la Stampa”

 

Underdog, il programma che da giugno (10 puntate in seconda serata su Rai2) condurrà Laura Tecce e che, già dal titolo, si ispira alla presidente del Consiglio. «Sono molto legata a Giorgia Meloni, altro che vicina di ombrellone di Salvini, come ha scritto qualcuno - tiene a precisare Tecce - e il titolo è un richiamo al suo discorso di insediamento. Intervisteremo personaggi che ce l'hanno fatta partendo da condizioni svantaggiate».

 

(…) Stessa urgenza di smarcarsi dalla narrazione della «moglie di» da parte di Incoronata Boccia, giornalista del TgR Sardegna, che viene data come prossima conduttrice del Tg2 Post.

fabio fazio

È, in effetti, la moglie di Ignazio Artizzu, capo ufficio stampa in Regione e portavoce del presidente leghista Solinas, ma «io sono in Rai dal 2001, ho fatto l'inviata della Vita in diretta, una trasmissione su Isoradio: un pezzetto di strada da sola l'ho fatto eccome», si sfoga. Comunque, al momento, «solo chiacchiere, nessuna proposta concreta».

 

Tutti giurano che è la verità, ancora non si è mosso nulla: «Non ci sono i direttori, zero contatti», assicura Monica Setta, sponsorizzata da Matteo Salvini, che potrebbe risalire il palinsesto dall'alba di Uno Mattina in famiglia fino al primo pomeriggio feriale di Rai1, ora occupato da Serena Bortone con Oggi è un altro giorno, programma nel mirino della nuova dirigenza di destra, nonostante ottimi dati di ascolto. In ogni caso, uno spazio per Setta si troverà, come pure per l'ex ministra Nunzia De Girolamo, già pronta a partire a luglio alla guida di Estate in diretta (versione estiva de La vita in diretta) e ospite frequente nei talk show in «quota» maggioranza, nonostante sia sposata con il capogruppo del Pd al Senato Francesco Boccia. Lei dice di stare bene così, soddisfatta della sua creatura Ciao maschio: «L'ho voluto, l'ho scritto e condotto, di notte abbiamo fatto il 13%, mi piacerebbe continuare - dice a La Stampa - poi mi candidano a tutto, pure a Rai Yoyo, ma davvero non so niente».

monica setta

 

(…)

Le indiscrezioni lo mettono in lizza per occupare, magari su un'altra rete, lo spazio domenicale di Fabio Fazio, ormai dato in uscita con il suo CheTempoCheFa verso Canale Nove. L'alternativa a Porro è il ritorno di Massimo Giletti, soluzione preferita dai leghisti, ma resa più complicata dalla vicenda dei rapporti con il portavoce dei mafiosi, Salvatore Baiardo, sulla quale si è consumata la rottura con La7. «Non so nulla, non dico nulla», le uniche parole pronunciate da Giletti. Ci sono almeno altri due nomi di intellettuali cari alla destra nella lista in continuo aggiornamento, quelli di Marcello Veneziani («sono fuori da tutto, arrivederci») e di Pietrangelo Buttafuoco.

 

(…) Tra le poche certezze, a detta di tutti, c'è l'arrivo in Rai di quello che ormai è lo speaker ufficiale di Fratelli d'Italia: Pino Insegno, che dovrebbe scalzare Flavio Insinna dalla conduzione de L'Eredità, l'ormai tradizionale game show preserale di Rai1. Anche la ghigliottina deve avere un suono diverso nella nuova Rai meloniana.

 

 

laura tecce 4

RAI, IL VALZER OPINIONISTI: DENTRO BUTTAFUOCO E OSHO

Mario Ajello per il Messaggero

 

(...) Ma il Raibaltone, possibilmente senza asprezze e senza dare al Pd l'alibi per dire «golpe», cercherà di riguardare un po' tutto e tutti. Via Fabio Fazio e al posto del suo show della domenica sera Salvini vuole Giletti. 

 

(...)

E se Renzi sarà un ospite ricercato e frizzante in molte trasmissioni (quello dell'Anti-Travaglio sarà il suo vestito catodico), nel campo della satira si punta a coinvolgere, come ospite o come conduttore (ecco lo Zoro filo-meloniano?) il mitico Osho. Mentre tra i volti nuovi, il grande pubblico potrebbe scoprire un cantante di talento, molto apprezzato nei palazzi di governo, che recita la parte di Febo in Notre Dame de Paris (l'opera di Cocciante) e si chiama Graziano Galatone.

LAURA TECCE

 

Il problema è che c'è carenza di donne patriote o sovraniste. E su alcune di queste rarità (Annalisa Bruchi, già con programma Re Start su Rai2 piace soprattutto ai forzisti, la lanciatissima Monica Setta ai salviniani, la direttrice della Nazione, Agnese Pini, è una moderata capace e ben voluta un po' da tutti) si litiga nel centrodestra: «Laura Tecce è nostra», dicono i leghisti; «macché, è nostra», assicurano i melonisti. In pole anche Nunzia De Girolamo, vista spesso a palazzo Chigi. LE

 

nunzia de girolamo

INCOGNITE Vespa è intoccabile e come Santoro di destra è corteggiatissimo Nicola Porro. Ma anche Paolo Del Debbio piace ai "nuovi" e ciò preoccupa Mediaset: «Vogliono portarci via i migliori». Nel settore intellettuali da scatenare nei palinsesti: oltre al possibile ritorno di Marcello Foa come opinionista (dopo aver presieduto la Rai), Veneziani, Buttafuoco, Giordano Bruno Guerri, l'editore e saggista Francesco Giubilei sono i desiderati top player. I palinsesti sono tutti da fare. Ma nell'intrattenimento, Pierluigi Diaco pare destinato ad essere promosso da Rai2 a Rai1. Sport: per la Domenica sportiva - quanto appariranno più di prima nei vari canali Cabrini, Altobelli, Dossena e gli altri campioni invitati alla kermesse milanese di Forza Italia? - si parla della conduzione al bravo Marco Lollobrigida, mentre per la guida di RaiSport il nome è quello di Paolo Petrecca se a RaiNews arriverà il filo-M5S Giuseppe Carboni.

nunzia de girolamo

 

A proposito: Conte che sulla Rai con Meloni è in sintonia (la stima e l'amicizia per Chiocci li unisce) sull'informazione spinge molto per il nome del siciliano Roberto Gueli, ex Rai a Palermo e ora vicedirettore della TgR. Gravano su tutto ciò una mezza certezza - adieu Concertone del primo maggio in diretta - e due dubbi. Dopo le liti con Alessandra Mussolini e con Enrico Montesano per la t-shirt sulla X Mas, e considerando la poca sintonia con i nuovi governanti, rivedremo Selvaggia Lucarelli nella giuria di Ballando con le stelle? E rivedremo Rocco Schiavone, cioè Giallini il poliziotto non proprio in linea con i dettami della destra benpensante, in versione sesta stagione a cui già (cinque puntate da 100 minuti) si sta lavorando ma chissà?

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