LA RICETTA DI UN GRAN MATRIMONIO? AIUTARE L’ALTRO A SCOPRIRE IL SUO POTENZIALE. LE UNIONI DI OGGI RIESCONO MENO PERCHE’ SONO PIU’ IMPEGNATIVE MA, QUANDO FUNZIONANO, SONO LE MIGLIORI DELLA STORIA

da www.independent.co.uk

Il matrimonio del ventunesimo secolo non è più solo l'istituzione che porta a vivere insieme e a crescere figli, ma un'unione dove i due coniugi si aiutano a scoprire il proprio potenziale.

Secondo studi recenti, i matrimoni di oggi (quelli che riescono) sono fra i migliori della storia perché gli sposi non cercano semplicemente qualcuno con cui dividere la casa.
Secondo il parere del Professor Eli Finkel, Università dell'Illinois, nei matrimoni odierni ognuno cerca se stesso, ha una carriera, o comunque tenta di costruirsi una vita in cui può esprimersi al meglio: «Oggi si chiede di meno al matrimonio in termini pratici, ma si chiede di più in termini psicologici, si chiede di rispettare il bisogno di una crescita personale. Nel 1800 l'idea di sposarsi per amore era ridicola. Non che la gente non volesse amore nel matrimonio, ma non era quello il punto centrale né quello di partenza».

Dalla società rurale siamo passati a quella industriale e ci siamo allontanati dall'idea del matrimonio come un ente a due che serve ad assicurarci cibo, riparo, sicurezza. Allora l'uomo è andato a lavorare per portare il pane a casa, la donna si è dedicata ai lavori domestici. Dice il Professor Finkel: «Anche in quel caso il matrimonio era un'istituzione economica, ma la ricerca della felicità, il bisogno di un rapporto basato sull'amore e sulla compagnia già era più presente che in passato».
Poi arrivò la controcultura degli anni '60 ed emerse un terzo modello di matrimonio, basato sì sull'amore ma anche sulla voglia di aiutare l'altro a scoprire se stesso. Per funzionare, questo tipo di unione prevede che ognuno conosca e capisca i bisogni dell'altro e lo aiuti a soddisfarli. E questo è ben più sottile e impegnativo di ciò che serviva in un matrimonio del passato: «I migliori matrimoni di oggi sono migliori dei migliori matrimoni di un tempo. Ma è più difficile soddisfare i bisogni psicologici di oggi rispetto a quelli basici e materiali del passato. C'è bisogno di un grande investimento di tempo e di energie, una relazione forte e una totale compatibilità fra i due».
Ciò che non aiuta è il poco tempo che oggi le coppie si dedicano. Si lavora molto, e si sta meno insieme rispetto al passato. Ma la qualità della relazione è migliore. Il matrimonio funziona se vi conoscete veramente e se vi comprendete veramente.

 

 

Matrimonio palestinese a Jerico LA MODELLA SETTANTACINQUENNE JEAN WOODS IL GIORNO DEL SUO MATRIMONIO NEL CINQUANTASEI NOZZE GIANNINOCARFAGNA NOZZE-CON IL PADRE

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

luca zaia matteo salvini giorgia meloni

PRONTI? VIA: LE GRANDI MANOVRE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO SONO PARTITE. MATTEO SALVINI SOSTIENE CHE IL VERTICE DI OGGI A PALAZZO CHIGI SULLE CANDIDATURE SIA “ANDATO BENISSIMO”. MA A ZAIA FRULLANO I CABASISI E STA PENSANDO DI APPOGGIARE UN CANDIDATO DELLA LIGA VENETA. SE MELONI E SALVINI METTONO IN CAMPO IL FRATELLO D’ITALIA LUCA DE CARLO, IL “DOGE” LO ASFALTA ALLE URNE – CAOS PD: NELLA ROSSA TOSCANA ELLY SCHLEIN FA UNA FIGURACCIA ED È COSTRETTA A FARE PIPPA DI FRONTE AL CONSENSO DI EUGENIO GIANI – PER CHI SUONA LA CAMPANIA? IL SINDACO DI NAPOLI, MANFREDI, TRATTA CON DE LUCA E CONTE. E ELLY È FUORI DAI GIOCHI…