
LA ROMA DEI GIUSTI – UNA DELLE PERLE DI “ALICE NELLA CITTÀ” È IL RESTAURO DI UN VECCHIO, GLORIOSO FILM DIRETTO DA PETER DEL MONTE NEL 1985, “PICCOLI FUOCHI” – OGGI CI HA SBALORDITO PER COME TRATTA SENZA MORALISMI E CON GRANDE CANDORE UN TEMA IMPORTANTE COME LA SESSUALITÀ INFANTILE, CON UN BAMBINO DI TRE ANNI E MEZZO CHE SCOPRE IL DESIDERIO SESSUALE VEDENDO IL CORPO DI UNA GIOVANISSIMA, E BELLISSIMA, VALERIA GOLINO, ALLORA DICIOTTENNE – OGGI UN FILM COSÌ, TRA MORALISMI VERI O FALSI E INTIMACY COORDINATOR, NON SI POTREBBE FARE PIÙ. CHI OSEREBBE GIRARE SCENE CON UN BAMBINO COSÌ PICCOLO E LA SUA GIOVANE BABYSITTER NUDA NEL BAGNO? E IL FETICISMO DEI PIEDI? – VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
piccoli fuochi - valeria golino
Una delle perle di Alice nella città è il restauro di un vecchio, glorioso film diretto da Peter Del Monte nel 1985, “Piccoli fuochi” con Valeria Golino, invisibile da anni.
Del resto nemmeno Peter Del Monte, regista di valore, autore di film come “Irene, Irene”, “Invito al viaggio”, “Compagna di viaggio” con Michel Piccoli e Asia Argento, “Giulia e Giulia” con Kathleen Turner e Sting, che esordì negli stessi anni di Gianni Amelio, Nanni Moretti, Giuseppe Bertolucci, Marco Tullio Giordana, considerato allora un regista di punta è stato molto ricordato.
piccoli fuochi - valeria golino
“Piccoli fuochi”, che oggi ci ha sbalordito per come tratta senza moralismi e con grande candore un tema importante come la sessualità infantile, con un bambino di tre anni e mezzo, il piccolo Dino Jaksic, che scopre il desiderio sessuale vedendo il corpo di una giovanissima, e bellissima, Valeria Golino, allora diciottenne, ebbe critiche importanti al tempo.
Anche se Gian Luigi Rondi, bacchettone come era, direttore della Mostra del Cinema di Venezia, lo rifiutò proprio per le scene di nudo di Valeria, che venne lanciata proprio da questo film, e per come trattava la sessualità infantile e la religione.
Lo hanno recuperato, nella proiezione di oggi, la stessa Valeria Golino, assieme a Gloria Malatesta, cosceneggiatrici di “Compagna di viaggio”, Francesca Manieri, cosceneggiatrice di un ultimo film di Del Monte che non venne mai realizzato e Luca Guadagnino, che lo ha riscoperto da anni come autore da rivalutare.
piccoli fuochi - valeria golino
Certo, oggi, un film come “Piccoli fuochi”, tra moralismi veri o falsi e intimacy coordinator, non si potrebbe girare più. Chi oserebbe girare scene con un bambino così piccolo e la sua giovane babysitter nuda nel bagno? E l’idea di punire il maschio adulto dandogli fuoco? E il feticismo dei piedi?
Del Monte, come si faceva allora con il nudo, ma con ancor più coraggio del solito perché il protagonista è un bambino, sfida il cinema italiano con un film fuori dalla normalità in anni post-bertolucci anni, dove si potevano ancora tentare temi difficili. Andrebbero recuperati anche altri film di Del Monte, che lanciò, oltre a Valeria Golino, attrici Asia Argento, Jennifer Connelly, Kasia Smutniak, Alba Rohrwacher.
piccoli fuochi - valeria golino
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piccoli fuochi - valeria golino