ROTELLI: “NESSUN ACQUISTO DI AZIONI ORDINARIE DI RCS DALL’ULTIMA COMUNICAZIONE DEL MESE DI APRILE” - GIÀ NEGLI ANNI 50-60 GIOVANNI AGNELLI ACQUISTÒ UN PACCHETTO DI AZIONI DELLA CHRYSLER. CHE FINE FECERO? - FRECCIAROSSA IN PANNE - L'UNICA RESPONSABILITÀ DI ALLEGRI È DI AVER AVALLATO LE CESSIONI DEI PILASTRI DEL MILAN - …E SEMPRE GRAZIE AL CAZZO!...

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
A differenza di quanto si afferma su Dagospia, smentiamo categoricamente che il Professor Giuseppe Rotelli ne' direttamente ne' indirettamente abbia effettuato alcun acquisto di azioni ordinarie di RCS MediaGroup S.p.A dall'ultima comunicazione del mese di aprile. Come noto, si comunica altresi' che essendo il Professor Rotelli membro del CDA di RCS avrebbe dovuto dichiararlo al mercato.
Giuliana Paoletti

Lettera 2
Caro D'Agostino, nessuno che ricordi che già negli anni 50-60 Giovanni Agnelli acquistò un pacchetto di azioni della Chrysler. Che fine fecero? Furono poi vendute,o incrementate? Fabrizio Spinella

Lettera 3
Caro Dago,
la notizia non è quella delle dimissioni della Polverini, quanto invece il fatto che non le ha ancora date!
Recondite Armonie

Lettera 4
Caro Dago,
sino a qualche anno fà si diceva l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro. In questi ultimi tempi si dice che è fondata sui ladri e sui paraculi. I miei mi hanno sempre detto che mi dovevo vergognare, non per il tipo di lavoro che svolgevo o come ero vestito, soltanto se avessi rubato, poiché avrei danneggiato altri o la collettività. A 74 anni mi sono reso conto che siamo circondati da ladri incalliti che si proclamano, con una faccia da culo, anche innocenti. La fucilazione dovrebbe essere, per questi elementi, il minimo.
Annibale Antonelli

Lettera 5
frecciarossa da roma milano delle undici, rotto a firenze campo di marte. Trecento passeggeri giù dal treno in attesa di un altro convoglio!

Lettera 6
A proposito dei Party Dei Ladri (PDL)in maschera , in effetti chi ha la faccia come il culo fa miglior figura con la maschera da maiale. Ed il figlio di Vespa a sputtanare i soldi guadagnati dal papino con tanto sacrificio e professionalità? Mancava solo il lucido Miccichè travestito dal suo idolo Archimede.
Sanranieri

Lettera 7
Caro Dago,
Leggo esterrefatto l'articolo di Laura Serloni su Repubblica circa le interviste a pagamento ai politici, coi soldi pubblici. Secondo me è un metodo, molto più onesto di un Ballarò, di un "che tempo che fa" , di un Anno Zero. Quelle trasmissioni non sono marchette al PD e a Di Pietro coi soldi pubblici? Ma a Repubblica lo sanno chi è il loro padrone?
Giusto Stafava

Lettera 8
B: "«in un colpo solo potremmo perdere tutto. E' questo ciò vuoi, Renata?» (Il Messaggero del 20 sett. 2012) Se ci fosse un minimo di onestà in politica, Renata dovrebbe rispondere. "Si ! Silvio, è proprio quello che voglio per anticipare la fine ingloriosa tua, del berlusconismo e dell'intera armata Brancaleone che ti circonda.

Quando mi sii presenterà più una circostanza così favorevole che permette di liquidare tutti e tutto ciò che ricorda il liberismo berlusconiano, proprio mentre nel mondo interop imperversa la condanna globale delle arroganze liberiste. Caro Silvio, mai come adesso il motto da te troppe volte usato, risulta valido, ma non a tuo favore, bensì per travolgerti. Mors tua, vita mea !" Per Renata ci son o pronti "ponti d'oro" al centro di Casini, con folgorante carriera fuori dalle bande di scassinatori targati PdL.
Rosario Amico Roxas

Lettera 9
Caro Dago,
L'unica responsabilità di Allegri è quella di aver subito, o avallato, le cessioni dei pilastri del Milan. Cosi' la Polverini è responsabile di non aver sbattuto la porta della Regione, quando si accorse che nella sua maggioranza il più pulito aveva la rogna...
Un Silvio, più giovane e non assillato da grane giudiziarie, avrebbe deciso, su Max e Renata, subito. Oggi attende i sondaggi della Ghisleri e, andreottiamamente, tira a campare, come un Mastella qualsiasi.

Ma Berlusconi non può comportarsi con l'ex tosta missina, Renatona, e neppure con l'allenatore del Milan come uno Zamparini qualsiasi. E Allegri, con dignità, come Polverini, deve respingere i penultimatum, i 7 giorni, che non si danno neppure alle cameriere..E, possibilmente, il livornese eviti di andare a cena, chez Giannino, con il figlio di Moggi, a cui Ilariona D'Amico disse un fermo " niet", nonostante il viaggio gratis, in un aereo privato, da Milano a Parigi , e le tante coppe di champagne, offerte dal rampollo del Lucianone nazionale.
Ossequi
Pietro Mancini

Lettera 10
Caro Dago, ma come mai quando hanno beccato Marrazzo presidente della Ragione Lazio con i trans e con le saccocce piene di soldi nessuno ha sollevato il problema di un' indagine e poi di un controllo sull'uso che facevano consiglieri e presidenti di Regione dei fondi a loro disposizione?

Lettera 11
Caro Dago,
Pubblicare le foto di una principessa in topless è lesa maestà. Ok. Ma se queste foto, anziché il berlusconiano Chi l'avessero avute l'Espresso, o Oggi ci sarebbe stato tanto caos. Perché i puritani sinistrati non hanno gridato allo scandalo quando venivano derise la stessa Regina Eelisabetta, o Carlo e Camilla, o Lady Diana (meno male che tra quanti ne provocarono la morte non c'era il fotografo di Chi, altrimenti, Ingroia o la Boccassini avrebbero incriminato il Cavaliere); o ancora la figlia e la moglie di Clinton e Barbara Bush.

Avevano le suddette meno dignità di Kate ? L'odio per il Cavaliere porta a simpatizzare per Usa e Gran Bretagna,prima ferocemente odiati per essere stati il baluardo occidentale contro Peppone e Compagni. I Sinistrati hanno, poi, una strana idea della dignità delle donne se come vessillifere hanno le due Boncompagnine Isabella Ferrari e Ambra Angiolini.
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 12
Caro Dago, dopo che uno scamosciato provveditore agli studi (Della Valle) ha esternato lo scadente profitto scolastico di un' alunna torinese (Fiat), il preside della scuola (Monti), a seguito colloquio telefonico con la famiglia dell'allieva, ha fissato per sabato un incontro fra il consiglio dei docenti (Fornero-Passera) e i genitori della studentessa (papa' Marchionne e mamma Agnelli-Elkann). Si ricorda, a quest'ultimi, di portare le copie degli ultimi compiti svolti : 500, oh gioia!-panda, ancora!?-punto, e basta-bravo, ‘na mazza!-idea, balorda.
Saluti, Labond

Lettera 13
i politici oggi mi sembrano i nobili chiusi nelle celle della bastiglia durante la rivoluzione francese che ricordano le feste a versailles. il bunga bunga del re con le sue cortigiane , le feste impero della corte ,er batman nei panni di vatel, la nipote dorata del faraone egizio ormai mummificato, le lotte fra i vescovi, gli operai della fiat nella parte del popolino che non ha le brioches.
Con stima e sempre grazie al cazzo
ciao

Lettera 14
Caro Dago,
per quanto riguarda le primarie a Firenze, desidero ricordare che fu fatto di tutto per non far vincere Renzi e per regalare la città a Lapo Pistelli, perciò le regole usate in quell'occasione non sono state a favore ma contro Renzi. Furono primarie assolutamente vere e Renzi rischiò di perderle. Successivamente non fu appoggiato, tanto che si dovette andare al ballottaggio contro uno sfidante messo lì per perdere (Galli).
Cordiali saluti,
Eugenio

Lettera 15
Caro Dago,
dai dati da te citati emerge che gli italiani (rectius lo stato!) hanno "donato" a Fiat 23 miioni di euro e passa all'anno per 36 anni sostenendo così lo stipendio di 19.200 operai (media € 1.200/mese)......ma senza spese i guadagni dell'azienda che fine avranno mai fatto ???
Sono numeri su cui la gente dovrebbe meditare, peccato che la meditazione non sia più di moda (lo è mai stata ?)
Complimenti per il tuo lavoro.
Marco Crosta

 

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