VELINA SENZA VELI - ANCHE L’ELEZIONE DELLE VELINE È DIVENTATA UNA GAZZARRA DI COMICHE, COTICHE E VELENI - PRIMA VIENE FUORI CHE LA MORA ALESSIA REATO SAREBBE STATA “RACCOMANDATA” DA BERLUSCONI, POI SBUCANO IN RETE UNA VAGONATA DI FOTO SEXY DELLA BIONDA GIULIA CALCATERRA - SPERIAMO CHE RICCI NON LA SOSTITUISCA….

1 - GIULIA CALCATERRA HOT, LA NUOVA VELINA È NEI GUAI PER FOTO OSÈ...
Da www.oggi.it

Giulia Calcaterra hot. La Velina bionda è nei guai per delle foto apparse sul web che lasciano poco all'immaginazione. Ecco che cosa è successo.

LE IMMAGINI SUPER HOT - Sta succedendo di tutto intorno a Giulia Calcaterra, la Velina bionda incoronata appena sette giorni fa, e in onda da lunedì a Striscia la notizia. Sono spuntate improvvisamente sul web alcune immagini "hot", evidentemente realizzate in passato e ora messe in circolazione per il popolo degli internauti.

LA SCELTA DELLA GIURIA - Giulia Calcaterra, insieme alla collega mora Alessia Reato, era stata scelta giovedì 20 settembre da una giuria di cui faceva parte anche il direttore di Oggi, Umberto Brindani. Né lui, né gli altri membri della giuria, né - immaginiamo - tantomeno la produzione di Striscia sapevano dei trascorsi fotografici della neo-velina.

L'IRA DEGLI ANIMALISTI - Nel frattempo, sul Web sono comparse anche altre foto di Giulia avvolta da una morbida pelliccia. Foto pubblicitarie, sembra. Ma c'è di più. Sei mesi fa la Calcaterra aveva messo un annuncio su Internet per mettere in vendita il suo cane, un rottweiler. Aveva accompagnato l'annuncio con una foto in cui il cane appare legato da una corda molto tesa e da un cappio molto stretto. I siti e i blog degli animalisti si sono ovviamente scatenati nelle critiche.

GIULIA A RISCHIO SOSTITUZIONE - Va ricordato che Striscia è in prima linea nella battaglia contro i maltrattamenti degli animali. E quindi, sia per questa ragione che per le regole rigidissime di comportamento da sempre imposte da Antonio Ricci, a nostro avviso la velina bionda, a pochissimi giorni dal debutto, appare adesso fortemente a rischio di sostituzione. Chissà: un sogno che svanisce per lei, un sogno che si avvera per qualcun'altra...


2- «VELINA RACCOMANDATA», DEBUTTA ALESSIA A STRISCIA TRA LE POLEMICHE
IL WEB SI DIVIDE SULL'AQUILANA REATO TRA COMPLIMENTI E FRECCIATINE. IL FRATELLO HA MILITATO NEL MILAN
Claudio Fazzi per "Il Messaggero"

È la città della festa di Sant'Agnese e delle malelingue, ma, questa volta, sembrava proprio che l'orgoglio cittadino avrebbe potuto avere il sopravvento sulla tradizione popolare. E, invece,niente da fare. La voglia del pettegolezzo è più forte anche della fierezza e del compiacimento di avere un'aquilana a Striscia la notizia. La vittoria di Alessia Reato, la nuova velina mora, è l'ennesimo elemento di divisione della città, anche se su un piano più frivolo. Accanto a chi gioisce nel sapere che un po' di aquilanità salirà sul bancone del famoso tg satirico, c'è anche chi pensa a una vittoria decisa a tavolino e, tra i commenti della pagina facebook della nuova velina, la definisce una «raccomandata».

Ad attivare le malelingue, il fatto che «la bella abruzzese è figlia del patron italiano della Kirby, Marco Reato, e sorella di un giocatore che in passato ha militato nelle giovanili del Milan, Fabio». «Logico che vinca lei, è straraccomandata, papà ricco, ex sponsor dell'Inter, ora sponsor del Milan, fatalità dove gioca il figlio», un altro post al veleno.
Accanto alle frecciatine, però, ci sono anche smentite decise e frasi di stima e riconoscimento: «Bisognerebbe informarsi prima. Il papà non è più manager Kirby ma Squesito. Il fratello non gioca nel Milan ma in Lega Pro. E lei, in quanto a freschezza e fisique du role (scritto così, ndr), non ha nulla da invidiare alle altre concorrenti che ha già battuto. Punto», è scritto tra i commenti di Abruzzoweb.

E ancora: «Tutta invidia: è bella, spigliata e poi per mero campanilismo gli aquilani dovrebbero essere contenti e sostenerla. Brava Alessia falli schiattare tutti!»; «all'Aquila se sei un cm + alta, se pesi un grammo in meno o se hai un abito diverso.... apriti cielo! Non ci bastava essere la città del pettegolezzo con Sant'Agnese, ora anche quella dell'invidia... elementi essenziali per L'Aquila capitale della Cultura.... come siamo messi!».

«Sei bellissima, meritavi di vincere», scrive qualcuno, infine, sulla pagina facebook ufficiale della nuova velina. Alessia, questa sera, con la velina bionda Giulia Calcaterra, sarà al suo primo «stacchetto», in apertura della nuova stagione di Striscia la notizia condotta da Ezio Greggio e Michelle Hunziker. E sul «bancone», con lei, salirà orgogliosamente un pezzo dell'Aquila. Alla faccia delle malelingue e degli invidiosi perché dall'incubo, che dura da tre anni, si esce un po' anche così. Fieri di un'aquilana alla ribalta nazionale.


3 - ALESSIA, "VELINA RACCOMANDATA" A 'OGGI': "BERLUSCONI? MAI STATO A CASA MIA"...
Da www.oggi.it

«Berlusconi l'ho visto all'Aquila quando c'è stato il terremoto, lui era premier ed io e la mia famiglia vivevamo in una tendopoli. Ma non è stato mai ospite a casa nostra come dicono». La neo velina Alessia Reato, aquilana, non ci sta a essere definita raccomandata e in un'intervista al settimanale 'Oggì, in edicola da domani e disponibile anche su www.oggi.it, ribadisce il fatto di non essere stata sponsorizzata da Berlusconi, presunto amico di suo padre.

Le due nuove veline del programma 'Strisca la Notizia', Alessia Reato e Giulia Calcaterra rispondono alle accuse che sono state lanciate contro di loro: «Se fossimo donne-oggetto non ci farebbero studiare tanto. Investono su di noi con corsi di ballo, dizione, recitazione... ci consigliano anche libri da leggere». E si ribellano ai clichè della velina col calciatore: «Basta! Solo il 20 per cento delle veline è stato con un calciatore. In realtà tutte fantasticano di andare in televisione. A qualcuna passa, altre ci provano e non ce la fanno. Noi ci siamo riuscite».

 

GIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegGIULIA CALCATERRA VELINA OSE jpegAlessia-Reato-e-Giulia-Calcaterra Nuove Veline di Striscia

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…