vittorio feltri andrea scanzi

"‘LITTORIO’ FELTRI, L’UOMO CHE SUSSURRAVA AI GIN TONIC" – SCANZI: "PALADINO INDEFESSO DI CASALINGHE E CUBA LIBRE, ‘LITTORIO’ SI È MESSO IN TESTA DI ANDARE SEMPRE OLTRE L'IMITAZIONE GAGLIOFFA CHE NE FA CROZZA. E CI RIESCE… PURTROPPO OGGI È TRISTE, PERCHÉ IL NUOVO GOVERNO MAZINGA NON GLI PIACE. E SE QUESTO STRANO ESECUTIVO FA COSÌ SCHIFO A TALI DOTTI SCAMPAFORCHE, FORSE QUALCHE PREGIO CE L'HA" - QUANDO FELTRI’ DEFINI’ SCANZI UN “COG*IONCINO” - VIDEO

vittorio feltri 2

Andrea Scanzi per il Fatto Quotidiano

 

Littorio Feltri, l' uomo che sussurrava ai gin tonic, è un noto idolo contemporaneo. Di lui, in particolare, le masse amano quel suo parlar forbito, sempre in punta di penna e mai sopra le righe. Egli è pure un grande animalista. Lo si intuisce anche solo dai suoi ultimi tweet. Per esempio: "Apprendo che gli scimpanzé hanno un minimo di dna inferiore a quello nostro che impedisce loro il linguaggio. Per il resto sono uguali a noi. Prescisi (sic). Non parlano.

 

feltri crozza

Beati loro che di conseguenza non ascoltano. E non leggono i social". Oppure: "Ho visto il video del pompiere che ha salvato il gattino e ho pianto anche io. Non tutti gli uomini per fortuna sono merde. Ne esistono di bravi e sensibili".

 

Bravo Littorio: hai capito che l' umanità è sopravvalutata e gli animali sono molto meglio di noi. Peraltro senza neanche sforzarsi granché. Ma non è certo questo l' unico pregio del nostro eroe, paladino indefesso di casalinghe e Cuba Libre come se piovesse. Con fare diuturnamente borbottante e malmostoso, Littorio ha di recente mollato ogni ormeggio. Suole imperversare in tivù, soprattutto Rete4 e La7, per lanciar strali a caso con la leggiadria di un facocero lanciato a bomba contro una cristalleria comunista.

vittorio feltri 1

 

ANDREA SCANZI

Da sempre intellettualmente sbarazzino come una musona meretrice del West, Littorio si è messo in testa di andare sempre oltre l' imitazione gaglioffa che ne fa Crozza. E ci riesce, spingendo ogni volta il pedale alcolico del greve popolano. Ciò, oltre a esaltare le plebi (che lui fucilerebbe giustamente tutte), crea un ulteriore parossismo di comicità se si considera che il Littorio scriba ami usare parole arcaiche per sentirsi un po' Gozzano. Di lui, rapiti, vergammo qui un anno fa un elzeviro colmo d' amor, che Littorio apprezzò da par suo con parole sature di stima: "Caro Scanzi, non avevi bisogno di scrivere un articolo volgare su di me per dimostrare di essere un coglioncino. È noto a tutti da tempo che lo sei. Sappi che è meglio bersi un whisky che bersi il cervello come fai tu". Grazie Litto'!

vittorio feltri

 

Purtroppo l' uomo che sussurrava ai gin tonic è oggi triste, perché il nuovo governo Mazinga non gli piace. Ma proprio per niente. Giovedì 5 settembre, dopo aver appreso la lista dei ministri, egli ha tuonato duro. Anzi durissimo. La prima pagina di Libero, giornale che sin dal nome che si è dato ci tiene a prendersi e prenderci per il culo in partenza, era quel dì assai guerreggiante.

 

feltri by crozza

Ogni titolo, uno svolazzo. "Il governo più ridicolo della storia" (invece quello del bunga bunga era un giglio di campo). "Di Maio ministro degli Esteri e dei disastri" (e Di Maio deve ancora cominciare). "Peggio non poteva capitare, ma non stracciamoci le vesti. Limitiamoci a vomitare per qualche tempo, che non sarà troppo lungo, speriamo. Una squadra tanto sgangherata ci riempie di vergogna e ci induce a pensare che al male, in effetti, non vi è limite" (daje Litto'!). Quindi il colpo di genio: "Lo zoo di Conte pieno di terroni fa ribrezzo". E vai col fiasco!

 

Ci immaginiamo non senza invidia le riunioni in redazione di Libero, in un parossismo contagioso di rutti, shottini e ceffoni piazzati bene a Filippo Facci tanto per ammazzare il tempo. Idoli senza pari.

ANDREA SCANZI

vittorio feltri fuma una sigaretta 1

Verrebbe da dire che, se questo strano Mazinga fa così schifo a tali dotti scampaforche (per dirla con Kit Carson), forse qualche pregio ce l' ha. Sarebbe però ingeneroso nei confronti di Littorio: l' uomo che sussurrava ai gin tonic non può sbagliare. Mai. E se talora qualche volta così ci sembra, è solo perché ogni tanto persino i migliori barman del bar di Guerre Stellari sbagliano dose.

vittorio feltri VITTORIO FELTRI CON IL SUO CAVALLO CROCUS

CROZZA IMITA FELTRI 3

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...