2020stone oliver stone

“CERCANDO LA LUCE” (E TROVANDO IL COVID) – SEGNATEVI LE FRASI DI OLIVER STONE, ENNESIMO NEGAZIONISTA DEL VIRUS: “È SOLO UN’INFLUENZA PIÙ FORTE DELLE ALTRE, MA VIENE STRUMENTALIZZATA PER INFONDERE IL TERRORE NELLA GENTE” – L’AUTOBIOGRAFIA IN USCITA E IL SUO “WALL STREET” CHE HA INAUGURATO IL PRIMO CINEMA GALLEGGIANTE D’ITALIA, IL “TIMVISION FLOATING THEATRE” AL LAGHETTO DELL’EUR, CHE FINO A SETTEMBRE PRESENTERÀ ANTEPRIME, PROIEZIONI, INCONTRI. LA RAGGI E FRANCESCA VERDINI: CHI C’ERA – VIDEO + FOTO

 

 

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

virginia raggi oliver stone foto di bacco (1)

Gloria Satta per “il Messaggero”

 

Donald Trump («non credo che vincerà le presidenziali») e il governo americano «che interferisce nel cinema, nella tv, nell'intrattenimento», la sua carriera «scandita da trionfi ma anche da fatica, sudore, sangue e dolori» e il divorzio dei genitori, il covid 19, i sogni, il futuro del cinema.

 

E alla fine un sospiro: «Accidenti, quant' è faticoso parlare di sé stessi». Oliver Stone, 73 anni e tre Oscar, l'autobiografia Cercando la luce in uscita da La Nave di Teseo il 27 agosto, ha inaugurato ieri con il suo film del 1987 Wall Street il TimVision Floating Theatre: si tratta dell'arena galleggiante allestita in mezzo al laghetto dell'Eur per iniziativa di Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, direttori artistici di Alice nella città che presenterà fino al 24 settembre anteprime, proiezioni, incontri.

 

oliver stone con la moglie sun jung jung foto di bacco

I film di Stone, emotivamente potenti e diretti come pugni nello stomaco, hanno spesso diviso l'opinione pubblica ma sempre lasciato il segno, da Salvador a Platoon, Wall Street, JFK, Assassini nati, Snowden, per non parlare dei documentari su Chavez e Putin. Il regista è stato schiavo della droga, confessò anni fa, poi ne è uscito del tutto.

 

A Roma, un sorso d'acqua e uno sguardo alla moglie sudcoreana Sun-jung Jung che lo sorveglia affettuosamente, il grande Stone parla a voce bassa.

 

arena galleggiante tim vision floating theatre foto di bacco

Perché ha deciso di raccontare la sua vita in un libro che parla della sua giovinezza, dell'impegno come volontario in Vietnam e dell'ingresso a Hollywood ma si ferma al 1987?

virginia raggi oliver stone fabia bettini foto di bacco

«Alla mia età è giusto tracciare bilanci. Ho descritto i miei primi 40 anni vissuti tutti di corsa all'insegna di grandi successi. Volevo spiegare ai giovani, con la massima onestà, che la vita è una lotta.

 

Facendo il regista ho coronato un sogno, ma per trovare il mio posto a Hollywood ho pagato un prezzo fatto di delusioni e rifiuti: ad esempio, la mia sceneggiatura di Scarface venne considerata volgare e violenta».

 

DONALD TRUMP JOE BIDEN

Qual è il più grande errore che ha commesso?

«Ma tutta la mia vita è un errore! (scoppia a ridere, ndr). Scherzi a parte, parlerò dei miei fallimenti nel prossimo libro autobiografico. Sogno di scriverlo».

 

Cosa rappresenta Wall Street nella sua carriera?

oliver stone foto di bacco (7)

«Il mio primo film finanziato da uno degli studios, la Fox, e il primo in assoluto che parlasse di business, un argomento fino ad allora considerato sconveniente».

 

Con Joe Biden presidente l'America starà meglio?

«Che vincano i democratici o i repubblicani cambia poco: entrambi i partiti intendono investire nella spesa militare, pari a un trilione di dollari all'anno. Ultimamente l'amministrazione Usa ha speso somme ingenti per rovesciare governi e combattere all'estero, non per gli americani. Il mio Paese adora la guerra, ma questa non è vera democrazia. E io la guerra la conosco bene».

 

oliver stone

Com' è stata la sua esperienza in Vietnam?

«Devastante. Ho scoperto quante bugie aveva raccontato il mio Paese su quel conflitto».

 

Nei suoi film cerca di andare al di là della versione ufficiale dei fatti: quando ha maturato questa esigenza?

«A 15 anni, con il divorzio dei miei genitori. Fu un trauma. Avevo vissuto in una favola e in quel momento persi la fiducia in quello che mi veniva detto».

 

La pandemia ha inferto un colpo letale al cinema?

«Si sono visti tanti film in streaming, anche a casa mia, ma il desiderio romantico di condividere con gli altri le emozioni, le risate, la paura in una sala non verrà meno per colpa di questo stupido covid 19 che spaventa tutti».

 

Lei non ha paura?

virginia raggi alberto sasso foto di bacco

«No, sono fatalista. I virus sono sempre esistiti e il covid 19 è un'influenza più forte delle altre. Ma viene strumentalizzata dai governanti per infondere il terrore nella gente e poter organizzare la società diversamente».

 

Girerà il film White Lies con Benicio Del Toro nel ruolo di un divorziato?

«No, quel progetto è saltato. Preparo un documentario. Il cinema della realtà mi permette di andare dritto al punto».

 

Che rapporto ha con l'Italia?

«Adoro il vostro cinema. Vidi La Dolce Vita a 14 anni: sesso, sensualità, erotismo. Altro che film americani...».

 

È vero che ha conosciuto Bernardo Bertolucci?

BERNARDO BERTOLUCCI

«Si, lo incontrai pochi mesi prima che morisse e gli offrii di presentargli un medico bravo. Ma lui mi rispose che era felice sulla sedia a rotelle. Poi ha guardato i miei occhi e ha detto vorrei avere ancora quella fame. Bellissimo».

 

Esiste in lei una parte francese ereditata da sua madre?

«Sì, è il fatto stesso di aver scelto di fare il regista, mentre papà mi ha trasmesso la passione per la scrittura».

 

Cosa direbbe a quelli che la detestano?

«Auguro a queste persone di riscoprire la loro umanità». Da giovane, scrive in Cercando la luce, ha sempre cercato di vivere fuori dal sistema. Si sente ancora un ribelle? «Ci può scommettere»

caterina guzzanti foto di bacco (1)silvia d amico foto di bacco

 

la sindaca virginia raggi con oliver stone foto di baccoberta zezza foto di bacco (2)oliver stoneoliver stonevirginia raggi oliver stone e la moglie sun jung jung foto di baccola sindaca raggi foto di bacco (2)silvia bizio fabia bettini oliver stone con la moglie sun jung jung foto di baccoarena galleggiante laghetto dell eur foto di baccooliver stone foto di baccooliver stone foto di bacco (5)oliver stone foto di bacco (3)oliver stone foto di bacco (2)giovanna pugliese antonio rosati berta zezza foto di baccoberta zezza foto di baccola sindaca di roma virginia raggi foto di bacco (4)francesca verdini foto di bacco (1)virginia raggi oliver stone foto di bacco (2)caterina guzzanti foto di bacco (2)virginia raggi alberto sasso berta zezza foto di bacco (1)francesca verdini foto di bacco (6)oliver stone foto di bacco (6)francesca verdini foto di bacco (2)la sindaca di roma virginia raggi foto di bacco (1)luca bergamo vice sindaco foto di baccooliver stone foto di bacco (1)fabio mollo foto di baccolidia vitale blu yoshimi foto di baccola sindaca raggi foto di bacco (1)il cane della sindacapaola minaccioni foto di baccofrancesca verdini foto di bacco (3)marco bonini foto di baccola sindaca di roma virginia raggi foto di bacco (3)oliver stone e la moglie sun jung jung foto di bacco (2)oliver stone e la moglie sun jung jung foto di bacco (1)laura delli colli foto di baccooliver stone e la moglie sun jung jung foto di bacco (3)la sindaca di roma virginia raggi foto di bacco (2)fabia bettini oliver stone e sun jung jung foto di baccooliver stone foto di bacco (4)francesca verdini foto di bacco (4)virginia raggi alberto sasso berta zezza foto di bacco (2)andrea bosca foto di baccovirginia raggi col marito andrea severini foto di baccofrancesca verdini foto di bacco (5)giovanna pugliese assessore al turismo regione lazio foto di baccoKELLY STONE

 

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - MA "LA STAMPA"

DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI (POI SBARCHERA' FLAVIO CATTANEO?)

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?