costamagna

1. WEEKEND DI FUOCO NELL'EX PICCOLA ATENE DI CAPALBIO ORMAI FINITA NELLE FAUCI DEI RICCHI “LUPI” DELLA FINANZA CHE SCODINZOLANO PER AVERE UNA POLTRONA DA RENZI 2. E DIETRO LA CORSA ALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP) IMPAZZA IL GOSSIP SESSO & POTERE CON PROTAGONISTA IL “WOLF” DI PIAZZA AFFARI, IL PLAYBOY CLAUDIO COSTAMAGNA

DAGOREPORT

 

L’11 luglio non è la presa della Bastiglia che in Francia cade tre giorni dopo. La data, però, merita ugualmente – come vedremo - di essere ricordata almeno nell’allegro mondo della finanza a go-go dell’era renziana. Dove, a giudizio di Jean De La Bruyère, spesso gli interessi dello Stato si confondono con quelli del piccolo Ceasescu di Rignano sull’Arno.

alberica brivio sforza claudio costamagna 665082alberica brivio sforza claudio costamagna 665082

 

E se, per un gioco perverso del destino, i protagonisti del risiko-nomine su la Cassa depositi e prestiti si aggirano tutti (vincitori e vinti) come ombre impalpabili nella terra dei butteri (Costamagna, Gallia, Bassanini, Miccichè), il gossip impazza nei casali dei new rich della ex Capalbio radical chic.

 

L’altra sera dai Menichella sulla collina di Giardino che alloggia gli eredi dell’ex governatore di Bankitalia, il formicaio degli ospiti illustri snobbava il buffet nell’affannosa ricerca di una “tacca” di qualche stramaledetto gestore telefonico per riavviare il proprio mobile phone andato in panne in attesa di notizie da Roma-Palazzo Chigi.

 

Dimenticate allora le dispute intellettuali con Eco, Colombo, Golino, Marramao, Asor Rosa sul futuro della sinistra e archiviata l’immagine del bacio di Achille Occhetto alla sua compagna insieme al bastone da passeggio di Napolitano, da qualche tempo l’ex piccola Atene ha mutato pelle e protagonisti. 

 

miccichemicciche

Banchieri, finanzieri, immobiliaristi, petrolieri, cinematografari, avvocati di grido, chirurghi plastici, editori e rampolli nobili hanno portato soldi e aria nuova da queste parti. L’onda lunga delle nomine sta facendo perdere il sonno ai nuovi boiardi disponibili a farsi lottizzare dal piccolo Ceasescu di Rignano. E con il loro arrivo impazza pure il gossip Sesso&Potere.

 

Intanto, l’agenda degli appuntamenti si apre con l’appuntamento di domani sera in casa di “Gae” e “Jack”. Com’è scritto, confidenzialmente, nel loro invito con l’uso del vezzeggiativo dei loro nomi. Sul supremo colle di Garavicchio a Capalbio la coppia di denari, l’aristo-ereditiera, Jacaranda Falck Caracciolo, e il banchiere San Paolo-Intesa, Gaetano Miccichè, fra poche ore saranno sbaciucchiati dalla romanella di stanza a Capalbio: Fabio Gallia, Bobo Bocca e Benedetta Geronzi, Ugo Brachetti Pereti, Panfilo Tarantelli, Stefania Craxi e Marco Bassetti, Marella Caracciolo e Sandro Chia, Nicola e Rossella Caracciolo, Moerello Diaz della Vittoria e Allegra Giuliani, ex moglie di Alfio Marchini, eccetera.

 

costa postercosta poster

Ma la domanda che corre di bocca in bocca tra l’”Ultima spiaggia” e Milano-Piazza Affari gira sulla presenza del banchiere play boy Claudio Costamagna appena nominato dal governo presidente di Cassa depositi e prestiti. E subito ribattezzato il Gold(man) “Wolf” di piazza Affari per la sua fama di finanziere d’assalto (e di poltrone) e sciupafemmine.

 

costamagnacostamagna

Dopo l’ex attrice Carol Bouquet, ora è stato conquistato dalla nobile Alberica Brivio Sforza. La figlia di Cesare, ex proprietario del “Secolo XIX” che ha ceduto le sue quote (30%) a Carlino Perrone poi suddivise con Kaky Elkann al momento della fusione tra il quotidiano genovese e “la Stampa” di Torino.

 

A differenza del barbutos Costamagna, che fino a qualche anno fa accompagnava a messa l’ex premier Romano Prodi, l’esuberante e bella Alberica, invece, è ben nota alle cronache mondane e finanziarie. Fondatrice della Sator di Matteo Arpe (Private equity e Asset Management) la rampante Brivio Sforza, ramo genovese, e poi passata a Julius Baer per approdare infine nell’orbita di Bnp Paribas, controllata in Italia da Luigi Abete e Annalisa e Fabio Gallia. Quest’ultimo, ex pupillo di Geronzi, destinato anche lui a Cassa depositi e prestiti, amministratore delegato, con villone in costruzione a Pescia Romana e vista sulla centrale nucleare dismessa di Montalto di Castro.

bouquetbouquet

 

Una dimora progettata dall’architetto Cattaneo distante soltanto qualche chilometro della dorsale Pedemontana dal casale che Franco Bassanini divide con Chicco Testa (ex Enel). L’ex parlamentare Pd appena rimosso da presidente di Cdp e “promosso” consulente a palazzo Chigi dal cazzone Renzi, per evitare che sua moglie, la senatrice Linda Lanzillotta, passasse all’opposizione a palazzo Madama.

bouquet et claudio costamagna 637x0 1bouquet et claudio costamagna 637x0 1

 

 

bouquet fffbouquet fff

 

Fino all’incontro fatale di Alberica con Gold(man) “Wolf” che, per dirla con Jeanne Moreau e a parere degli amici, sembra “avere soltanto due cose nella testa: denaro e l’altra…”. E galeotta fu proprio la sua grande amica Jacaranda Falck Caracciolo, ex moglie di Fabio Borghese, che presentò Alberica a Claudio. E sotto gli ombrelloni dell’Ultima Spiaggia si spettegola sul perché Alberica, una che telefonava tre volte al giorno a Jacaranda, non ha mai risposto all’invito di stasera.

arnault e delphinearnault e delphine

 

delphine e liz hurleydelphine e liz hurley

Ma non è finita. Perche sabato mattina c’è Nerio Alessandri della TecnoGym che ha attovagliato una cinquantina di illustri ospiti sulla sua “navetta” di rappresentanza, ex imbarcazione del dittatore Tito, al largo dell’isola del Giglio. Il clou è ovviamente on agenda per sabato sera. Da una parte un piccolo ricevimento in casa di Ugo Brachetti Peretit per il suo compleanno e dall’altra un festone per 600 tipini fini giunti da ogni angolo del mondo nella villla di Ilaria Pietromarchi e del finanziere Massimo Tosato. Ospiti che vanno da Paolo Scaroni ad Alberto Nagel da Bini Smaghi a Giuseppe Recchi. Tema del party: la Dolce Vita.

bassanini linda lanzillottabassanini linda lanzillotta

 

 

 

 

 

  

 

       

 

 

 

 

  

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...