ZOLFO A VIA SOLFERINO – IL CDR CONTRO L’AUMENTO DEL PREZZO DEL GIORNALE: I MANAGER RCS FANNO PAGARE AI LETTORI E GIORNALISTI IL BUCO PRODOTTO DAI LORO INVESTIMENTI DEMENZIALI
COMUNICATO SINDACALE
Dal "Corriere della Sera"
Martedì scorso, 30 luglio, il Cdr del Corriere, il Cdr della Gazzetta e la Rsu quotidiani hanno pubblicato un comunicato che criticava duramente la decisione di aumentare il prezzo dei due giornali e chiedeva all'amministratore delegato di Rcs Media Group, Pietro Scott Jovane, di ripensare tale decisione. Questa mattina l'aumento è puntualmente scattato, mentre ancora attendiamo una risposta dall'amministratore delegato.
Ribadiamo che l'aumento del prezzo è secondo noi una decisione sbagliata in questo momento di grave crisi dei ricavi editoriali e della pubblicità , una decisione che avrà l'effetto di allontanare altri lettori e che non affronta nessun problema strutturale. I lavoratori di Rcs Media Group, che hanno accettato ingenti tagli e sacrifici, chiedono all'azienda di rispettare le normali relazioni sindacali e di prendere in considerazione le loro valutazioni.
Chiedono all'azienda di fare finalmente la sua parte con idee nuove e piani di sviluppo. à appena uscita la notizia che il New York Times ha di nuovo il segno positivo sulla voce ricavi grazie all'incremento degli abbonamenti online e a una serie di altre iniziative. Dunque, rispondere alla crisi è possibile. Certo, non restando fermi o ritoccando ogni pochi mesi il prezzo di vendita, con tanto di appello alla «comprensione» dei lettori.
Cdr del Corriere della Sera
Cdr della Gazzetta dello Sport
Rsu Quotidiani


