giorgia meloni elly schlein giuseppe conte

“IL FRIGO VUOTO? È IRRESPONSABILE RACCONTARE L’ITALIA COME UN PAESE CHE HA MASSE DENUTRITE” – GIORGIA MELONI, DURANTE LE REPLICHE ALLA CAMERA, VA ALL’ATTACCO DI ELLY SCHLEIN E DEL CENTROSINISTRA: “NON VI RIUSCITE A CHIARIRE SE SIETE ALLEATI OPPURE NO, UNO DICE SÌ E L'ALTRO RISPONDE NON È VERO” – “GLI ASSET RUSSI? DICO SÌ SE LA BASE GIURIDICA È SOLIDA, ALTRIMENTI REGALEREMMO ALLA RUSSIA LA PRIMA VITTORIA VERA DALL'INIZIO DEL QUESTO CONFLITTO" – QANDO IL DEPUTATO LUIGI MARATTIN LE CHIEDE UN COMMENTO ALLE FRASI DI SALVINI CHE HANNO FATTO FELICE I PROPAGANDISTI RUSSI: “IO PENSO CHE LA REALTÀ SUL CAMPO IN QUESTI QUASI QUATTRO ANNI ABBIA DIMOSTRATO CHE LA RUSSIA È MENO FORTE DI QUANTO ABBIA VOLUTO RACCONTARE…”

 

 

giorgia meloni alla camera foto lapresse 5

Meloni a opposizioni, nemmeno riuscite a chiarire se siete alleati

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Non vi riuscite a chiarire se siete alleati oppure no uno dice sì e l'altro risponde non è vero: mi rendo conto che sulla politica estera sia ancora più complesso". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue osservando che da parte delle opposizioni ci sono "cinque risoluzioni per cinque partiti".

 

Meloni, se l'uso degli asset non ha base giuridica regaliamo una vittoria a Mosca

giorgia meloni donald trump

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Io dico sì se la base giuridica è solida. Lei mi dice che devo dire sì perché la base giuridica è solida. Non siamo d'accordo. Non perché siamo amici di Putin ma per l'esatto contrario: se la base giuridica di questa iniziativa non fosse solida, noi regaleremmo alla Russia la prima vittoria vera dall'inizio del questo conflitto".

 

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rispondendo a Piero De Luca del Pd. "Bisogna sì puntare a utilizzare gli asset sovrani russi perché è giusto che sia la Russia a ripagare per la guerra di aggressione che ha mosso ma - ha puntualizzato - bisogna essere sicuri di fare la cosa giusta".

 

Meloni al Pd, l'Italia in politica estera non deve essere cheerleader

giorgia meloni replica alla camera 10

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Di fronte alla "pretesa" che il governo dica "se sta con l'Europa o con gli Stati Uniti, io ho detto mille volte che non considero che il ruolo dell'Italia in politica estera debba essere un ruolo da cheerleader".

 

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rispondendo a Piero De Luca e Giuseppe Provenzano del Pd.

   

"Non è questione di 'stare con' ma di costruire prospettive strategiche - ha aggiunto -. L'Italia è in Europa e vuole rafforzare l'Occidente. Le due cose non si escludono e non si escluderanno mai. Se continuate a chiedermi con chi sta Giorgia Meloni, darò sempre la stessa risposta: sta sempre e solo con l'Italia, con tutto quello che è utile a far crescere l'Italia e il suo sistema di valori, che sta in Europa e sta in Occidente. Noi ci muoveremo seguendo questa barra dritta".

 

Meloni al Pd, rischio irrilevanza Ue, finora ha seguito le vostre ricette

MATTEO SALVINI CON MAGLIETTA DI PUTIN AL PARLAMENTO EUROPEO

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Sulla cornice siamo d'accordo, sulle ricette abbiamo idee diverse dalle vostre". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue rispondendo al Dem Piero De Luca a proposito della necessità di "rilanciare il ruolo dell'Europa".

    

"Il punto è che non siamo d'accordo su come si faccia ma sul fatto che abbia bisogno di essere rafforzata siamo tutti d'accordo. Se siamo d'accordo che ora l'Ue ha bisogno di cambiare perché "rischia l'irrilevanza, finora quella stessa ha seguito le ricette che venivano dalla vostra parte politica, chiedere di rafforzarla e andare avanti con soluzioni che non hanno funzionato secondo me è sbagliato".

 

Meloni, noi discutiamo ma su una linea chiara, non 5 risoluzioni

giorgia meloni alla camera foto lapresse 6

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Sicuramente nella maggioranza c'è un dibattito ma come sempre accaduto ci presentiamo qui e abbiamo una risoluzione con una linea chiara. L'Italia si presenta con una posizione che non è mai cambiata e per questo può esercitare il suo peso in Europa". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue.

   

"A fronte di una risoluzione per 4 partiti ci sono 5 risoluzioni per 5 partiti dall'opposizione.

 

Mi pare che ci sia una differenza fondamentale". Ad Angelo Bonelli "che dice lavoriamo per mandarla a casa dico che sono sempre pronta se si riesce, sono stata all'opposizione tanto e non mi preoccupa, ma mi preoccuperebbe mandare a Bruxelles un presidente del Consiglio che in Parlamento ha 5 risoluzioni e non sa quale linea politica adottare. Questo si indebolirebbe l'Italia".

 

Meloni, al Sud abbiamo ridato ai cittadini la libertà di avere un lavoro

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Se noi fossimo quelli che distruggono la Coesione per colpire il Mezzogiorno, i numeri dicono una cosa diversa: da due anni il Mezzogiorno è la locomotiva d'Italia, al Sud occupazione e Pil crescono più della media nazionale.

giorgia meloni alla camera foto lapresse 7

 

Abbiamo abolito iniziative che puntavano a favorire partiti che volevano comprare consenso facile e garantito dei cittadini, e a quei cittadini abbiamo restituito la libertà di avere un lavoro e migliorare il proprio destino". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rivolgendosi agli esponenti delle opposizioni intervenuti prima di lei.

 

Meloni, Salvini? La Russia è meno forte di quanto Mosca racconti

SALVINI PUTIN

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Io penso che la realtà sul campo in questi quasi quattro anni abbia dimostrato che la Russia è meno forte di quanto abbia voluto raccontare".

 

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rispondendo al deputato Luigi Marattin che nel suo intervento aveva chiesto alla presidente del Consiglio di commentare le recenti dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini.

 

"Certo che quando è iniziata - ha aggiunto - era una guerra impari ma il lavoro che noi abbiamo fatto racconta una storia un po' diversa rispetto a quella per cui non c'era niente da fare. Come ho sentito più volte dire dal M5S. Sono obiettivi che sono stati raggiunti con il sostegno occidentale. Penso che dovremmo essere consapevoli del nostro peso negli obiettivi che sono stati raggiunti in questi anni".

giorgia meloni alla camera foto lapresse 3

 

Meloni alle opposizioni, a un'infinità di falsità rispondo con i numeri

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Devo concentrare il mio intervento su una serie infinita di cose false che ho sentito da alcuni colleghi, e lo faccio rispondendo con i numeri". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rivolgendosi agli esponenti delle opposizioni intervenuti prima di lei.

 

Meloni, la pressione fiscale aumenta perché aumenta il gettito

GIUSEPPE CONTE CON LA MASCHERINA

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Sul presunto aumento della pressione fiscale, non faccio nessun gioco delle tre carte. La pressione fiscale sale, certo, perché sale il gettito fiscale. Ma il gettito fiscale non sale solamente nel caso in cui aumentino le tasse su lavoratori e famiglie. La cause dell'aumento del gettito fiscale sono molte, tra cui il fatto che oggi lavora un milione di persone in più". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue.

 

Meloni a Schlein, irresponsabile parlare di masse denutrite

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Il tema del caro vita ci sta particolarmente a cuore, ma rispetto ad alcune dichiarazioni sul frigorifero vuoto penso che sia irresponsabile raccontare l'Italia come se fosse un Paese che ha masse di persone denutrite, sottonutrite per mancanze di derrate alimentari".

giorgia meloni alla camera foto lapresse 12

 

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, facendo riferimento, senza citarla, a una dichiarazione dei giorni scorsi della segretaria del Pd Elly Schlein.

   

"L'argomento è troppo serio per essere trattato così ma anche qui i dati aiutano, sono quelli della Fao sulla prevalenza della sicurezza alimentare moderata o grave: nel 2024 era dell'1,3%, quando siamo arrivati al governo era del 2,2%. Non è tutto merito nostro, collega - ha continuato Meloni rispondendo a un deputato di opposizione -, gli sforzi che il governo sta facendo piano, piano invertono la tendenza.

giorgia meloni replica alla camera 6

 

Dire che il governo si dovrebbe vergognare per dati tutti migliori di quando eravate al governo voi... Non so cosa dovrebbe fare chi oggi è all'opposizione, atteso che la situazione era peggiore"

 

Meloni, grillini pacifisti ma fuori dalle Camere lobbisti per le armi

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "I colleghi grillini si scoprono pacifisti oggi ma quando erano al governo furono approvati 22 schemi di decreti ministeriali per 9-10 miliardi per le armi, 12,5 miliardi di euro per ammodernare la difesa poi portati a 25 miliardi.

 

volodymyr zelensky e giorgia meloni a berlino

Ma la cosa che mi ha stupito e divertito nelle ultime settimane è un'altra: una volta fuori dal parlamento diversi esponenti di questo movimento pacifista sono diventati lobbisti nel settore della difesa". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue.

   

"Le vostre armi sono 'orribili macchine per uccidere e fare orfani e vedove' si indignava una volta una vostra collega finita a fare la lobbista".

 

Meloni,pagheremo 200 milioni per la truffa sulle mascherine nel Conte 2

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(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "'Come usate i soldi delle tasche degli italiani?' Una frase che mi fa sempre sorridere quando la pronuncia un esponente del M5S. Ma non parlerò del Superbonus".

 

Così la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, risponde al capogruppo del M5S Riccardo Ricciardi.

 

"Vi dico - prosegue - che il governo è stato condannato a risarcire 200 milioni di euro a una società che durante la pandemia era stata esclusa dall'importazione delle mascherine. Perché erano state scelte società che non avevano esperienza né caratteristiche, che avevano importato mascherine senza certificazione. Una truffa allo Stato, ma anche un rischio di agevolare la diffusione del Covid visto che quelle mascherine sono state distribuite anche alle forze di polizia". "Non accettiamo lezioni", aggiunge.

 

Meloni, dal 5s Ricciardi una spasmodica difesa di Putin

riccardo ricciardi

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Non entro nella spasmodica difesa che il collega Ricciardi ha fatto di Putin e delle sue ragioni. Credo dobbiate vederlo nell'ambito delle opposizioni, per le ragioni che ci dicevate prima, dove le posizioni mi sembrano molto distanti".

 

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica nella discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rivolgendosi alle opposizioni e facendo riferimento all'intervento del deputato del M5s Riccardo Ricciardi.

 

Le repliche di Meloni alla Camera tra applausi e contestazioni

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Applausi dai banchi di maggioranza e contestazioni rumorose da parte dell'opposizione per la premier Giorgia Meloni durante le sue repliche alla Camera.

 

giorgia meloni replica alla camera 4

Il discorso della presidente del consiglio è stato scandidto dagli applausi del centrodestra, mentre le minoranza parlamentare ha protestato in diverse occasioni: quando la premier ha parlato del Covid, quando ha criticato le frasi della segretaria del Pd Elly Schlein (senza nominarla) sui frigoriferi vuoti degli italiani e quando ha affrontato il tema del gettito fiscale. Il presidente Lorenzo Fontana è intervenuto più volte per ripristinare il silenzio.

giorgia meloni replica alla camera 5giorgia meloni alla camera foto lapresse 14

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